[Topic unico] Juventus, Milan e Inter. Juventus 2° classificata., AMICHEVOLE: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

vediamo di perderla, sta coppetta portasfiga

Sinceramente il Berlusconi mi preoccupa di più

LIVE CHATILLON - 25 convocati per il Trofeo Tim: c'è Pazienza. Vucinic si aggrega a Bari. Fuori solo Padovan, Magnusson e Garcia

17:40 - Al termine della seduta di rifinitura la Juventus è partita alla volta di Bari, dove domani sera affronterà Milan e Inter nel Trofeo Tim. Ad eccezione di Padovan, Magnusson e Garcia Tena, sono stati convocati tutti i giocatori che stanno parte al ritiro di Chatillon, compreso Michele Pazienza, che si è aggregato al gruppo da due giorni - riporta il sito ufficiale bianconero -. Dalla Valle d’Aosta sono quindi partiti in 24. Vucinic, in permesso per la nascita del figlio, raggiungerà i compagni a Bari, portando a 25 il numero dei giocatori a disposizione di Conte.

fontE: tuttojuve

16:43 - Conte ha provato quella che potrebbe essere la formazione per la gara d'esordio al Trofeo Tim: difesa a tre con Lucio perno centrale, Masi e Caceres ai lati; a centrocampo, da destra a sinistra, Pepe, Vidal, Marrone, Asamoah e De Ceglie; in attacco Matri e Quagliarella.

fonte: tuttojuve

Conte: «Il Trofeo Tim? Per noi è un buon test»

Il tecnico bianconero: «Siamo la Juve, vogliamo fare bene. Però è un impegno da prendere con le pinze»

TORINO - Antonio Conte ha parlato del Trofeo Tim di domani ai microfoni del sito internet della Juve: «Sono impegni relativamente "impegnativi" in quanto sono passati solo 9 giorni di allenamento, stiamo provando tanto e con la rosa piena zeppa di Primavera. Li considero dei buoni test per vedere se il calcio che vogliamo proprorre pian piano sta entrando nella nostra testa. Sono però test da prendere come allenamenti. Il ritiro è fatto per lavorare quindi è inevitabile che è un momento in cui si sta costruendo qualcosa di importante, l'impegno di domani deve essere preso con le pinze. Comunque vogliamo fare bene, vogliamo dimostrare che noi siamo la Juve, onoreremo l'impegno. Turnover? E' inevitabile, abbiamo 11-12 giocatri effettivi titolari, poi sono tutti ragazzi della Primvavera. Però sono partite che devono essere prese in considerazione e quindi qualcuno farà anche 70 minuti».

fontE: tuttosport

Juve, prove anti milanesi. Matri vuole il Trofeo Tim

Nell'allenamento pomeridiano a Chatillon Conte ha provato quella che potrebbe essere la formazione che domani esordirà nel trofeo Tim contro l'Inter: difesa a tre con Lucio centrale, Masi e Caceres sulle fasce, centrocampo a 5 con Pepe, Vidal, Marrone nel ruolo di vice Pirlo, Asamoah e De Ceglie; in attacco Matri e Quagliarella

CHATILLON - Nell'allenamento pomeridiano a Chatillon Antonio Conte ha provato quella che potrebbe essere la formazione che domani esordirà nel trofeo Tim contro l'Inter: difesa a tre con Lucio centrale, Masi e Caceres sulle fasce, centrocampo a 5 con Pepe, Vidal, Marrone nel ruolo di vice Pirlo, Asamoah e De Ceglie; in attacco Matri e Quagliarella, vista anche l'assenza di Vucinic che si aggrega stasera a Bari. Partitella combattutissima, vinta 4-3 dagli arancioni. Strepitoso Boakye, il giovane bomber autore di una tripletta per i bianchi, ma anche Matri, per nulla destabilizzato dalle voci di mercato che lo danno partente per il Milan, che ha segnato una doppietta firmando il gol della vittoria nei minuti finali quando ha saltato l'uomo e battuto Storari. In rete pure Lucio (splendida diagonale) e Vidal. Alle 17.30 la squadra parte per caselle dove si imbarcherà sul charter che la porterà in Puglia.

fontE: Tuttosport

Milan, i 23 convocati per il trofeo Tim: quanti giovani!

Questa la lista dei 23 convocati di Mister Massimiliano Allegri per il Trofeo Tim:

1. Amelia, 50. Narduzzo, 60. Pazzagli, 62. Albertazzi, 13. Acerbi, 77. Antonini, 25. Bonera, 2. De Sciglio, 58. Iotti, 15. Mesbah, 19. Taiwo, 76. Yepes, 23. Ambrosini, 27. Boateng, 54. Cristante, 28. Emanuelson, 12. Traorè, 57. Valoti, 55. Carmona, 92. El Shaarawy, 56. Ganz, 61. Prosenik, 70. Robinho.

fontE: milannews.it

Trofeo Tim, Inter: i convocati di Stramaccioni

Il tecnico nerazzurro si affidera' a 22 giocatori per il triangolare estivo che si giochera' domani a Bari

MILANO - Sono 22 i giocatori convocati da Stramaccioni per il Trofeo Tim, triangolare estivo che vedrà impegnati Milan, Juventus e appunto Inter. Il tecnico nerazzurro per le due importanti sfide della durata di 45', che negli anni scorso hanno avuto ben poco di amichevole, si affiderà ai nuovi acquisti, Silvestre, Handanovic e Palacio, con l'eccezione di Mudingayi, arrivato solo ieri.

Ecco la lista a disposizione di Stramaccioni:

Portieri: Vid Belec, Luca Castellazzi, Samir Handanovic

Difensori: Matteo Bianchetti, Cristian Chivu, Jonathan, Ibrahima Mbaye, Yuto Nagatomo, Andrea Ranocchia, Walter Samuel, Matias Silvestre.

Centrocampisti: Javier Zanetti, Marco Benassi, Esteban Cambiasso, Fredy Guarin, Yago Del Piero, Simone Pasa.

Attaccanti: Philippe Coutinho, Samuele Longo, Diego Milito, Rodrigo Palacio, Francesco Forte.

fontE: calciomercato.it

Storari

Lichsteiner Caceres Masi De ceglie

Asamoah Vidal Marrone Ziegler

Vucinic Quagliarella


?

guardate che quella che porta sfiga è il berlusconi non questa

La soddisfazione piu' immensa di questo torneo, sara' sbattere in faccia le maglie scudettate dei nostri!

Stavolta lo scudetto sul petto e' nostro, stavolta sono gli altri a rosicare

forza ale.. purgali!

per chi non lo sapesse:

1) Inter-Juventus
2) Juventus-Milan
3) Inter-Milan

Sì ma sappiamo che non sono manco in grado di fare due tempi di fila, quindi gli facciamo la carità di giocare noi la seconda

ORGOGLIOSAMENTE TRENTA, ANCHE STASERA, ECCO COSA FARE...

Sono sempre trenta, sperando di aumentare l'anno prossimo. I titoli scudettati bianconeri non possono essere che trenta e stasera le sfide con Milan e Inter saranno un'occasione "simpatica" per ricordarlo. Impossibile non evidenziare come sia molto carino affrontare gli avversari nerazzurri con la maglietta "trenta sul campo". Sarà impossibile non porre attenzione al nuovo paladino del trenta, il brasiliano Lucio che anche se accusato di essere un "juke box", non ha fatto altro che confermare le parole del popolo bianconero. Questa sera, però, la prima sfida stagionale conta poco ma è da affrontare nell'ottica giusta, quella della preparazione alle partite che contano. Avversari sicuramente più rodati, forse più pronti da contrastare con lo spirito giusto, il solito spirito bianconero che Conte ha portato come un marchio di fabbrica. Trofeo che come al solito conta poco (forse solo per chi ama le telefonate), orgoglio bianconero, invece, che conta tantissimo, per questo in caso di marcatura (e speriamo che di bianconere ce ne siano), sarebbe bellissimo mettere in evidenza quella scritta, magari indicandola in modo netto, perchè alla fin fine è quello il valore che tutti riconosciamo e che parla chiaro. Il campo ha sempre ragione e i titoli sono trenta, ricordiamolo a tutti e non vergogniamoci, mostriamolo in modo chiaro e inequivocabile anche in campo, dopo ogni gol. chissà se in campo qualche giocatore avrà voglia di seguire quest'idea...

Fuori dal campo i tifosi bianconeri sicuramente quel numero trenta lo faranno vedere, del resto la loro passione è da trenta e lode.

fontE: tuttojuve

La Stampa - Squadre incomplete e mercato da fare. Ma le big scendono già in campo

Troppo presto in menù per essere un affidabile collaudo, in anticipo di un mesetto sulle ultime abitudini, il «Trofeo Tim» può però diventare una bella vetrina per il commercio. O per chi si ritrova precario, all’improvviso. Tra Juve, Inter e Milan, c’è chi ha un attaccante da offrire, chi un’occasione da cogliere. Da Matri e Quagliarella, che ci saranno, a Pazzini, rimasto invece sul sofà perché già in vendita da un pezzo, si può dare il via allo shopping low cost: s’intende, rispetto agli stipendi di gente come Ibrahimovic o Van Persie. Perché poi ci sono richieste tendenti al top anche per il made in Italy: l’ad bianconero Beppe Marotta non mollerà una delle sue punte per meno di 15 milioni di euro, forse trattabili, e Pazzini chiede una busta paga sui 3,5 milioni. La differenza è che per i bianconeri l’eventuale vendita di un pezzo finanzierà l’assalto a un altro, tra i top, per Milan e Inter, chissà.

Dalla faccia, e dai gol che sta facendo nelle partitelle del ritiro, Matri non ha però l’aria di uno con la smania di partire. «Resti?», gli chiedono i tifosi stipati contro la ringhiera del campo nel ritiro di Chatillon. «Se non mi cacciano», allarga le braccia lui, sorridendo. Ha bussato il Milan: da meditarci bene, per evitare favori alla concorrenza. Presente Pirlo? Lui vuol restare. Mica è Pazzo, nel senso del collega interista, che aveva preso il microfono e annunciato al popolo nerazzurro: «Non farò più parte del progetto, la società ha fatto altre scelte». Da separato in casa Inter. Che ne ha altri: Maicon, destinazione Real Madrid, e Julio Cesar, entrambi lasciati a Milano. Pare commerciabile (per la Fiorentina) pure Quagliarella, un altro che in ritiro sta dimostrando il piede caldo: se non arrivassero dalla cessione di Matri i quattrini per Jovetic, la chiave potrebbe essere pure lui. Come pure potrebbe finire a Firenze Andrea Poli, 22 anni, centrocampista appena tornato alla Samp, dopo il prestito all’Inter: Marotta e Paratici, i due che lo scoprirono, lo stanno trattando, con ottime chance di chiudere l’affare. Valutazione sui 6,5 milioni, ma si discute anche l’opzione della comproprietà. La Fiorentina lo prenderebbe al volo, ma non vorrebbe fosse una cambiale per la futura cessione di Jovetic: quel che è il piano bianconero.

Sul prato, s’affronteranno invece squadre in bacino di carenaggio, ma per interventi ben diversi. Fin qui ha soprattutto comprato la Juve, investendo già 49,45 milioni, e venduto il Milan, gran parte dell’argenteria. Ieri Adriano Galliani ha deciso di tenersi uno degli ultimi pezzi, Robinho, negato alle offerte dal Brasile. Toccherà a Massimiliano Allegri raccogliere i cocci: «Non sono un tagliatore di teste - ha sostanzialmente spiegato il tecnico a Sky - e per Ibrahimovic e Thiago Silva sono arrivate offerte irrinunciabili». Così, ha avvertito, il Milan è all’anno zero: servono un difensore, un centrocampista e un attaccante.

È invece all’anno due Conte: «Sono test da prendere con le pinze - ha spiegato il tecnico bianconero - perché siamo zeppi di nuovi giocatori e di Primavera, che devono integrarsi. Vediamo se il nostro calcio sta entrando nelle teste». L’intenzione sarebbe comunque quella di cominciare il trofeo con i migliori, da Lucio, subito contro gli ex, a Vidal e Asamoah: «Abbiamo solo 11-12 titolari, e allora qualcuno dovrà giocare anche 70 minuti». Pare invece non volerne giocare più uno con l’Arsenal Van Persie, che ieri ha detto no alla tournée in Malesia con i «Gunners». Anche se Wenger ha appena rifiutato l’offerta dello United da 16,5 milioni di sterline, sui 21 milioni di euro. La Juve, insomma, spera ancora.

fontE: tuttojuve