TORINO 10 mag (Però Torino) – Sembra che al centro commerciale cui è annesso lo stadio della Juventus, Area 12, i conti non tornino affatto. Per l'investimento sostenuto (90 milioni da ammortizzare) e i costi correnti esorbitanti, il flusso di clienti è insufficiente. Così, i responsabili di Area 12, sono corsi in Comune a chiedere aiuto. E il Comune - mobilitati diversi assessorati, in primo luogo quello alla Cultura – l'aiuto glielo ha offerto sul classico piatto d'argento.
Non era difficile immaginare che costruire l'ennesimo centro commerciale in una zona già zeppa di iper-super-mega negozi, non fosse un'idea brillantissima. Gli abitanti della zona sono quelli che sono e pensare che il resto della cittadinanza si sposti per andare ad Area 12, quando ormai tutti gli altri quartieri di Torino hanno due o più ipermercati "comodi", è pura illusione.
Così il piatto piange: "E' pieno di ragazzi che vengono a fare le 'vasche', magari mangiano un gelato o un panino, ma certo non fanno grandi acquisti", spiega un operatore che chiede di non rivelare il proprio nome. Per carità, i visitatori non mancano, il centro è bello e nuovo, i prezzi del supermercato piuttosto convenienti. Per cui molti comprano, ma non abbastanza perché i conti tornino e gli utili d'impresa non scarseggino.
A questo punto, la proprietà del centro commerciale è andata a "piangere" in Comune. "Si sono mobilitati tutti come se fosse questione di vita o di morte", spiega un funzionario dell'amministrazione. Gli assessorati impegnati a trovare un modo per "dare una mano", per l'ennesima volta, alla galassia Fiat-Juventus. Tecnicamente, l'area commerciale è stata acquistata dal gruppo Conad, che tramite Nordiconad l'ha realizzato. Su quei terreni c'è stato un investimento di 90 milioni di euro, con un'attesa di fatturato, a regime, di 150 milioni di euro annui. Attualomente lontani anni luce. Ma naturalmente Area 12 viene identificata con la Juve e con il suo Stadium e a Palazzo di Città la cosa è stata vissuta da alcuni con un certo sconcerto, perché mai l'amministrazione si era impegnata per risolvere i problemi ad altri – altrettanto degni – centri commerciali. I quali, potrebbero pure pretendere analoghi trattamenti, d'ora in poi: manifestazioni culturali curate dall'amministrazione a supporto della loro attività commerciale.
Va detto che tutte le attività cui parteciperanno gli assessorati, non costeranno nulla alla collettività (queste le dichiarazioni ufficiali) tuttavia si mette l'immagine pubblica e grandi marchi come quello del Museo Egizio, la cui fresca presidente è la juventinissima e vicinissima agli Agnelli Evelina Christillin, a sostegno di un'attività a mero scopo di lucro.
Quello di Area 12 è la realizzazione di un progetto da 90 milioni di euro. È aperto tutti i giorni, sette giorni su sette. Il design del centro commerciale è realizzato da Giugiaro, mentre il progetto architettonico dello shopping center è dell'architetto Alberto Rolla.
Ed ecco il comunicato col quale le iniziative sono state annunciate. Il programma degli eventi è ampio, nell'ottica di coinvolgere diversi target, dalle iniziative in concomitanza con il Salone del Libro a Paratissima, passando per una mostra in collaborazione con la Fondazione Museo delle Antichità Egizie, tutte ospitate nel centro commerciale, inaugurato a ottobre 2011.
In occasione del Salone Internazionale del Libro, saranno presentati due libri: sabato 12 maggio, alle ore 18, Alba Parietti racconterà del suo romanzo di esordio, un'autobiografia in cui ripercorre la sua vita, gli amori, la carriera, "Da qui non se ne va nessuno". Domenica 13 maggio alle 18, invece, in concomitanza con l'ultima giornata di campionato, sarà la volta di "1982 – Il mio mitico mondiale"di Paolo Rossi, ex calciatore e Pallone d'oro 1982. Sempre nell'ambito del Salone, dal 7 all'11 maggio Area12 promuove un'altra iniziativa, in collaborazione con il Circolo dei Lettori: un furgone brandizzato gira tra le strade della Circoscrizione V, la stessa in cui si trova il centro commerciale, distribuendo gratuitamente libri ai passanti, per sollecitare l'attenzione anche di chi di solito non è amante della lettura.
Nei mesi di settembre e ottobre il complesso ospiterà, in collaborazione con la Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino, una mostra temporanea sulla storia e gli antichi tesori egiziani.
Dal 9 all'11 novembre, infine, in concomitanza con Paratissima, il salone off in contemporanea con Artissima, si svolgeranno presso Area12 performance non stop di writers metropolitani su banner. Le opere realizzate saranno poi esposte a Paratissima e nel quartiere che ospita il centro commerciale.
