[UFFICIALE] Fabio Quagliarella ceduto al Torino.

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zebrone84
view post Posted on 25/1/2014, 13:00 by: zebrone84     +1   -1
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Quagliarella: «Grazie Lazio, ma resto alla Juve»


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Per alcuni è il mercato delle porte girevoli, per altri le stesse sono praticamente sbarrate, e non per costrizione altrui. Il caso di Fabio Quagliarella , in questo senso, è esemplare: il bomber della Juve (anche) europea è da tempo l’oggetto dei desideri di club non solo italiani, eppure nessuna trattativa è pronta al decollo e lui stesso non ha alcuna voglia di fare le valigie. C’è da capirlo, in fondo: ha una voglia matta di scalare posizioni nella gerarchia delle preferenze di Antonio Conte , però malgrado quei due “mattacchioni” di Carlitos Tevez e Fernando Llorente che stanno quasi azzerando la concorrenza interna, l’attaccante stabiese è sempre lì, pronto a giocarsi le sue chance. Il tecnico bianconero, del resto, ha dimostrato che quando c’è bisogno ha sempre schierato il Quaglia: lo dimostrano le 20 presenze stagionali, di cui solo 6 da titolare, ma con 4 gol segnati a referto. D’accordo col suo agente, dunque, la strategia è chiara: «Tutto vero, non si muove», rivelò Beppe Bozzo a Tuttosport qualche giorno fa e la punta potrebbe ripeterlo a gran voce senza timore di essere smentito. Anzi, l’ha già fatto, comunicando alla Juve e alle pretendenti che almeno fino a giugno il suo futuro sarà soltanto bianconero. Con buona pace di Lazio (entrata prepotentemente in scena negli ultimi giorni) e Sampdoria che l’avrebbe riaccolto a braccia aperte, al netto delle oggettive difficoltà sul pagamento di un ingaggio da 2,5 milioni netti.

CAOS MONTENEGRINO - Mirko Vucinic , invece, vive giorni psicologicamente complessi. Il montenegrino, dopo due giorni di assenza giustificata, è tornato a respirare l’aria di Vinovo, scherzando con i compagni che hanno cercato di rincuorarlo, al pari dell’amministratore delegato Beppe Marotta col quale ha avuto un lungo colloquio dagli effetti tranquillizzanti. La stretta attualità, naturalmente, non poteva che raccontare di un allenamento particolare per la punta, non convocata da Conte in vista della Lazio, anche perché si è trattato dell’unica seduta cui il giocatore ha partecipato dopo l’eliminazione in Coppa Italia. Poco male, in un certo senso, per Mirko, visto che il mercato per lui può ancora accendersi: c’è sempre l’Inter sulle sue tracce, in attesa dell’incontro programmato entro lunedì fra i presidenti Erick Thohir e Andrea Agnelli , nel solco dell’ipotesi - tuttora valida - di un prestito con obbligo di riscatto. E se le inglesi (Arsenal, Chelsea, Tottenham, forse pure il Liverpool) non torneranno alla carica, aspettando un inserimento del Monaco, può rispuntare lo Zenit di Luciano Spalletti . La Juve, di sicuro, proverà tutte le strade possibili per accontentare il giocatore e solo nel caso di fumata bianca potrebbe pensare a un colpo in entrata in extremis (il nome di Alberto Gilardino , nel caso, tornerebbe caldo).

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