[Topic unico] Juventus-Milan 2-2., COPPA ITALIA: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

« Older   Newer »
  Share  
Barone48
view post Posted on 19/3/2012, 16:12     +1   -1




In conferenza stampa ha solo detto che giocheranno Del Piero e Storari con Manninger in panchina. Prevedo uno veloce sulla fascia sx,forse Estigarribia,e Giaccherini a dx,ma spero proprio che non si presenti col 3-5-2
 
Top
~Forzact™
view post Posted on 19/3/2012, 16:16     +1   -1




penso che giochi estigarribia sulla fascia..
 
Top
view post Posted on 19/3/2012, 16:17     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
21,398
Reputazione:
+404

Status:


Prepariamoci a bestemmiare. Forza 'o mio capitano. :ghgh:
 
Top
muni79
view post Posted on 19/3/2012, 16:20     +1   -1




Fonte: Tuttojuve

CONTE integrale: "Domani la gara più importante dell'anno. Non speculeremo sul risultato dell'andata, l'obiettivo è vincere. Giocheranno Storari e Del Piero. Sarà la partita di Alex. Lui è la Juve, giusto che giochi"


Oggi, a tre giorni dallo storico successo di Firenze, Antonio Conte si è ripresentato davanti ai cronisti per la conferenza stampa di vigilia della semifinale di ritorno di Tim Cup contro il Milan. TuttoJuve.com ha riportato integralmente le dichiarazioni del tecnico bianconero:

Antonio, ha sempre detto che la partita più importante è sempre la prossima. Quella di domani lo è ancora di più per quel che ci si gioca?
"Sì, è la partita più importante dell'anno quella di domani, perchè è la partita che ci può dare la possibilità di rigiocarci la possibilità di vincere un trofeo, di alzare un trofeo. Quindi sicuramente è la partita più importante della stagione quella di domani. E' inevitabile che dopo domani mi aspetto che ci siano altre partite più importanti, significa essere andati avanti, significa continuare a fare bene in campionato. Però quella di domani, sicuramente, è una partita molto importante per noi".

Pensi che dal punto di vista psicologico una nuova vittoria sul Milan possa avere anche qualche ripercussione nel campionato o è una partita completamente a sè questa?
"Sì, è una partita completamente a sè, nel senso che il campionato viene messo da parte, è una competizione a parte, importante per noi, quindi una partita a sé, al di là di qualsiasi risultato avvenga sul campo. Sarà importante passare il turno, noi o il Milan, speriamo noi. Sai, nella testa... sarà positivo passare il turno, sia per noi che per loro, forse più per noi, perchè noi siamo un po' disabituati a partecipare, a sederci ad un tavolo un po' imbandito, quindi partecipare a qualcosa di bello e straordinario. Quindi penso sia più importante per noi".

Il Milan secondo te che testa avrà? C'è il Barcellona, c'è la Roma, inconsciamente potrebbe essere condizionato o la struttura di una grande squadra può riparare da cali di tensione eventuali?
"Ma sai, quello che passa nella testa del Milan a me interessa zero. A me interessa quello che deve passare nella testa dei miei calciatori; il messaggio che deve passare è di ripetere di nuovo una vigilia bella, noi e i tifosi. Il merito dei miei calciatori che stanno facendo qualcosa di straordinario; un'annata veramente bella, un'annata coronata veramente da un bellissimo cammino sia in campionato che in Coppa Italia. E noi vogliamo proseguire il nostro cammino, questo è fuori dubbio, così come lo vorrà proseguire il Milan. Però a me interesse che i miei calciatori abbiano in testa un solo obiettivo, quello di cercare di ottenere il massimo. Poi se il Milan, riuscirà ad essere più bravo di noi domani, dovremo essere bravi e sportivi ad applaudirli e a fare le congratulazioni a loro".

Sta funzionando molto bene il 4-3-3, ma col Milan hai utilizzato spesso l'altro modulo. Domani hai idea di cambiare? Tornerai alla difesa a tre?
"Sono due situazioni tattiche che sono ormai abbastanza assimilate da parte della mia squadra, dei miei calciatori, quindi c'è anche la possibilità di cambiare anche in corso, così come abbiamo fatto contro il Milan: siamo partiti con un assetto e poi durante la partita lo abbiamo cambiato. Può anche essere che puoi partire col 4-3-3 e finire col 3-5-2. L'importante, come dico sempre, è l'atteggiamento, la mentalità; il modulo è secondario, è fine a se stesso, l'importante è che i calciatori facciano quello che devono fare, ci sia sempre un filo conduttore in tutto quello che facciamo, sia in fase offensiva che in fase difensiva, che ci sia un'organizzazione di gioco importante, in cui poi si esalta il singolo. Questo è il nostro ABC".

L'hai definita la partita più importante dell'anno. Giocherà la Juve migliore o resteranno le gerarchie della Coppa Italia?
"Iniziamo col dire che giocherà Storari, perchè Storari è un portiere di grandissima affidabilità. l'ho detto fin dall'inizio, l'ho stabilito fin dall'inizio che qualunque sia stato il percorso l'avrebbe giocata Marco e di questo sono molto contento. Il dodicesimo sarà Manninger. Un altro calciatore che non finirò mai di ringraziareè Manninger, per quello che sta facendo. non ha giocato, si è tolto poche soddisfazioni dal punto di vista calcistico, ma lo ritengo un elemento - insieme a Marco - fondamentale all'interno dello spogliatoio. Quindi colgo l'occasione per ringraziare sia Marco - ma l'ho fatto anche l'altra volta - ma ancher Manninger, perchè a volte elementi che sono fuori dalla visibilità, a volte poi diventano fondamentali, importanti, e Ale è uno di questi. Oltre a Storari, parlavamo di partite importanti: giocherà Del Piero. Alla mia prima conferenza dissi che Del Piero e Buffon sarebbero stati sempre dei punti di riferimento, dei valori aggiunti. un valore aggiunto sempre, sia Del Piero che Buffon. L'hanno confermato per tutta la stagione, lo stanno confermando. Magari Gigi ha avuto più soddisfazione dal punto di vista calcistico perchè le ha giocate tutte; Ale quando ha giocato è sempre stato un valore aggiunto per me. E come ho detto, la partita di domani è la partita più importante della stagione, fino a questo momento. Ed è giusto che Del Piero la giochi e mi aspetto da lui, così come ha fatto fin adesso, un grande carisma, grande personalità, grande esperienza e grandissima voglia. Sono convinto che sarà la partita di Del Piero ed è giusto che una partita così importante, lui che è la Juve, la giochi".

A questo punto della stagione, è più facile vincere la Coppa Italia o pensare di vincere lo scudetto?
"A questo punto della stagione è importante fare il massimo, dare il massimo e vedere poi il massimo dove ci porterà. Lo dico sempre ai miei ragazzi: diamo il massimo, l'importante è finire la stagione senza rimpianti. Se non avremo rimpianti, significa che avremo dato il massimo tutti quanti e sarà giusto così. Vedremo poi cosa ci porterà questo massimo".

Antonio, quando si giocano partite così importanti, un allenatore dice ai suoi giocatori: "Freghiamocene del risultato dell'andata". Oppure questo può influire nella preparazione della partita?
"Guarda, partiamo da un presupposto, che a me non piace mai speculare sull'avversario, andrei controcorrente rispetto a quello che professo dal primo giorno, smentirei tutto quello che dico ai ragazzi ogni giorno e quindi non sono quel tipo di allenatore che vuole speculare sul risultato positivo dell'andata; non fa parte della mia mentalità e soprattutto non fa parte in questo momento anche della mentalità dei calciatori, dell'atteggiamento e della voglia che hanno. Giocheremo la partita come abbiamo fatto sempre, cercando di vincerla e sapendo benissimo di affrontare un avversario fortissimo come il Milan. Grandissimo rispetto, però i miei calciatori sanno che nella partita dobbiamo giocare con un solo obiettivo, quello di vincere la partita, tenendo presente anche che abbiamo ottenuto un risultato positivo all'andata. Però non ci sarà speculazione alcuna da parte nostra, questo che sia chiaro. Non fa parte neanche del nostro processo di crescita, significherebbe passare il turno ma mandare un messaggio negativo ai miei calciatori e questo non lo voglio fare".

C'è qualcosa che Conte invidia al Milan o ad Allegri? Giocatori, Ibra, i punti in classifica....
"Ma no, ma il Milan...io ho grandissimo rispetto, grandissima stima di una grandissima società, di un ottimo allenatore e di grandissimi calciatori, che in questi anni non hanno mai spesso di giocare per vincere. Questo invidio. Noi per un certo periodo, volente o nolente, abbiamo dovuto smettere di pensare alla vittoria. Adesso ci stiamo apprestando - tramite un percorso che non mi stancherò mai di ricordare che è un percorso lungo, tortuoso e che noi comunque stiamo utilizzando delle scorciatoie quest'anno - di nuovo a ripercorrere quel cammino. E' inevitabile che ci vuole del lavoro. Però affrontiamo una società forte in campo, forte fuori, su tutti gli aspetti, che ha sempre lottato per vincere e da parte mia c'è grande ammirazione. Il duello sportivo è un'altra cosa, è logico che uno guarda in casa propria, però detto questo c'è una grandissima ammirazione per una grandissima società, per degli ottimi giocatori, per un ottimo allenatore, che stanno facendo delle cose straordinarie e che sono in lotta per centrare tutti gli obiettivi. Mi auguro di no, chiaro (ride, ndr)".

Antonio, è più facile recuperare un 2-1 in una gara secca in trasferta, o quattro punti negli ultimi due mesi di campionato?
"Questo non lo so, io mi auguro che il 2-1 dell'andata non venga recuperato domani, questo è fuori dubbio. Per noi, l'obiettivo primario in questo momento è quello di difendere, tra virgolette, quello che di buono abbiamo fatto all'andata e cercare di suggellarlo con un'ottima prestazione anche domani e accedere in finale. Poi da mercoledì ci ritufferemo di nuovo sul campionato, qualsiasi esito accada dopo la partita".

Si critica tanto la prestazione degli arbitri di serie A. Non teme che anche nella partita di domani la Juve possa essere penalizzata da questo comportamento di alcuni arbitri? (domanda fatta da un giornalista straniero, ndr).
"(ride, ndr) Mi viene di fare una battuta...Tu per cosa scrivi?".

Al Jazeera.
"Ah , infatti. Avete mandato uno straniero per questa domanda (ride Conte, rivolgendosi agli altri cronisti presenti in sala stampa, ndr). Non ve la sentivate di farmela? No, scherzi a parte. E' stata studiata, è stata strategica.... hanno mandato uno straniero, un giornalista di una televisione straniera per fare la domanda sugli arbitri. No, come ho detto, da qui alla fine del campionato, non commenteremo più le decisioni arbitrali per nessun motivo. Detto questo, c'è grande serenità da parte nostra e sappiamo che il settore arbitrale farà di tutto da qui alla fine per fare il proprio meglio. Noi, dal canto nostro, cercheremo di dare un aiuto, in campo e fuori: fuori, non commentando, e in campo cercando appunto di aiutare le loro decisioni".


Nonostante il palmares della Juve, dopo sei anni che non si vince nulla, dopo la B e dopo due settimi posti, anche la Coppa Italia può essere un traguardo storico?
"Sai, iniziamo a sottolineare il fatto che domani chi passerà il turno andrà in finale, poi in finale ci sarà un'altra squadra da affrontare, quindi non è che chi vince domani ha vinto la Coppa Italia. Chi vince domani avrà la possibilità di giocare una partita per alzare un trofeo. In Italia o vinci lo scudetto o la Coppa Italia, questi due sono le manifestazioni che ci sono. E' inevitabile che per noi, in un momento di ricostruzione, in un momento in cui stiamo costruendo qualcosa, e dopo tanti anni che non si è vinto niente, ogni cosa diventa importante. Perchè sminuire uno dei due traguardi? Non è che abbiamo un ventaglio di soluzioni a disposizione. Noi metteremo in campo tutte le nostre forze per cercare di regalare un'altra vigilia importante a noi e ai nostri tifosi. Io sono molto orgoglioso anche del fatto che ragazzi giovani di questa squadra stiano vivendo già quest'anno queste sensazioni. E' importante fare esperienza, è importante vivere queste sensazioni, vivere queste vigilie, perchè dovranno diventare un'abitudine".

Si parla sempre in proiezione scudetto, visto quello che fate. Tu hai detto che visti i due settimi posti era già importante raggiungere un traguardo europeo di grande livello. Guardando cosa fanno le inseguitrici, il secondo posto lo ritieni ormai in cassaforte, o anche quello è da difendere?
"E' da difendere tutto, perchè al di là del fatto di difendere, io parto dal presupposto che bisogna attaccare e quindi quando parlo con i ragazzi dico: 'Non guardiamo indietro, cerchiamo di guardare avanti'. perchè il nostro obiettivo, non so se nel presente, ma nel futuro, è di non trovare nessuno davanti, di guardare avanti e non trovarci nessuno. (pausa. La conferenza dovrebbe essere terminata, ma Conte interviene). Fagli fare un'altra domanda...".

Nell'ultima partita che avete giocato in casa ci sono stati i fischi....
"Meglio se non gli avessi fatto fare la domanda (ride, ndr). Scherzo".

Ci sono stati i fischi. Uno dei destinatari di questi fischio è stato proprio Vucinic, giocatore che nelle ultime partite ha fatto la differenza e forse ti ha dato più soddisfazioni degli altri....
"Io parto da un presupposto che ho anche detto...penso che quei fischi fossero fischi di delusione per la mancata vittoria contro il Chievo. So benissimo il tifoso juventino cosa ci può dare e quello che ci sta dando, perchè non dimentichiamo che questo campionato straordinario è - oltre ai ragazzi e a quello che stanno facendo -anche figlio del grande entusiasmo, del grande affetto che i tifosi ci fanno sentire quotidianamente. E di questo noi saremmo sempre grati. Sono convinto che da qui alla fine il tifoso continuerà ad essere il nostro dodicesimo e tredicesimo uomo in campo, iniziando da domani, in cui ci sarà da sostenere veramente a gran voce tutti i miei calciatori".(redazione Tuttojuve.com)

Ricordiamo che la riproduzione, anche parziale, dell'articolo è consentita solo previa citazione della fonte TuttoJuve.com. I trasgressori saranno segnalati a norma di legge.

fonte: Tuttojuve

Edited by muni79 - 19/3/2012, 16:26
 
Top
view post Posted on 19/3/2012, 16:22     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
21,398
Reputazione:
+404

Status:


Milan:

Amelia
Bonera Mexes Thiago Anotnini
Nocerino Muntari Aquilani
Emanuelson
El Shaarawy Maxi Lopez

 
Top
Barone48
view post Posted on 19/3/2012, 16:41     +1   -1




Questa volta Mexes e Muntari non si salvano dall'espulsione
 
Top
view post Posted on 19/3/2012, 16:48     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
21,398
Reputazione:
+404

Status:


Anche se non vedo l'ora che venga domani, ho tanta ansia. :sisi:
 
Top
Barone48
view post Posted on 19/3/2012, 17:00     +1   -1




Calmati,non ne vale la pena,domani sera non si perde
 
Top
view post Posted on 19/3/2012, 17:02     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
21,398
Reputazione:
+404

Status:


Io dico che vinciamo 2-1.
 
Top
Barone48
view post Posted on 19/3/2012, 17:17     +1   -1




Ok,ci sto!
 
Top
muni79
view post Posted on 19/3/2012, 17:56     +1   -1




Coppa Italia- Juventus-Milan Giornata di vigilia SKY SPORT

Video





DEL PIERO: "La vittoria di Firenze ci dà fiducia. Ora vogliamo la finale di Coppa Italia. Tifiamo tutti per Muamba e Abidal"


Dalle colonne del proprio sito ufficiale, il capitano della Juventus, Alessandro Del Piero, ha commentato l'importante successo ottenuto ieri sul campo di Firenze ed ha rivolto un pensiero ai due sfortunati campioni Fabrice Muamba ed Eric Abidal. Ecco il suo messaggio:

"Ci voleva questa vittoria netta e senza discussioni, la partita di ieri sera a Firenze ci da grande fiducia sia per il campionato, sia per preparare al meglio l'importantissima sfida di Coppa Italia contro il Milan. Giocheremo la semifinale di ritorno martedì allo Juventus Stadium, so che sarà esaurito... Tutti insieme per raggiungere l'obiettivo della finale!
Oggi però il mio pensiero va a due ragazzi, Fabrice Muamba e Eric Abidal. Chi ha visto le immagini di Muamba nella partita Bolton-Tottenham non può che essere sconvolto, non riesco a pensare a un campo da calcio come luogo di sofferenza e non di gioia. Forza Fabrice, tutti tifiamo per te! Come tifiamo per Eric Abidal. Ha ancora una partita da vincere, sono sicuro che ce la farà. Alessandro".

fontE: Tuttojuve

QUI MILAN - Allegri ne convoca 21, non c'è Boateng


Sono 21 i convocati di Massimiliano Allegri per la sfida di domani contro la Juventus.

Abbiati, Amelia, Piscitelli, Antonini, Bonera, De Sciglio, Mesbah, Mexes, Thiago Silva, Yepes, Ambrosini, Aquilani, Emanuelson, Gattuso, Muntari, Nocerino, Seedorf, El Shaarawy, Ibrahimovic, Inzaghi, Maxi Lopez

fontE: Tuttojuve
 
Top
muni79
view post Posted on 19/3/2012, 18:18     +1   -1




[Video] JUVENTUS - MILAN DI COPPA ITALIA : GIOCA DEL PIERO