Juventus 59 punti, ecco la vera classifica senza torti arbitrali!
Un gioco impossibile una previsione futuristica, c'è una nuova classifica da annotare, considerando i tantissimi torti arbitrali, e ovviamente mettendo in archivio i favori avuti, cancellando con gomma e matita. Dal dossier nero esce fuori una nuova classifica. Partiamo con ordine senza confonderci. Juventus-Cagliari, 15 Gennaio 2012, i sardi giocano, non mollano e reclamano per due rigori non concessi in causa del doppio fallo di mano prima di Bonucci e poi di Pirlo; favore arbitrale, risultato? Un punto da sottrarre a quel che fu un pareggio guadagnato (-1). Juventus-Siena, 5 Febbraio 2012, persino da un satellite fuori dall'atmosfera terreste un umano avrebbe saputo segnalare il fallo di mano di Vergassola in piena area: siamo allo scadere, la Signora perde terreno, la vittoria e due punti d'oro colato (+2). E arrivò la partita delle partite, il pomo della discordia: cancelliamo i torti (mancata espulsione di Mexes; goal regolare di Matri), puntiamo i riflettori sulla clamorosa rete non concessa al redivivo Muntari. La Juve avrebbe "rubato"? Va benissimo, sottraiamo il punto incriminato (-1). Parma-Juventus, 15 febbraio 2012, Giaccherini slalomeggia in area , viene scalciato da Biabiany: guarda un po', Mazzoleni non vede, non provvede, non indica il dischetto; poi Pirlo prende posizione a un passo da Pavarini (estremo difensore ducale), occupa spazio e tempo, Santacroce di ginocchio lo colpisce: le moviole parlano chiaro, sembrando evidenti. E - anche se su Giovinco fosse stato convalidato un uguale calcio di rigore per sfioramento di Barzagli - ai bianconeri sono stati "scippati" in quella partita due punti sacrosanti(+2). Juventus-Chievo, 3 Marzo 2012, ebbene il goal di De Ceglie è da invalidare per impercettibile posizione di fuorigioco su calcio da fermo, ma Dramè è da espellere senza appello; poi c'è l'ennesimo penalty non ravvisato su strattonamento di Acerbi ai danni dello stesso De Ceglie in volata solitaria verso Sorrentino: stretta la cinta, sommando i pro e i contro, all'appello rispondono assente altri due punti (+2) per sviste altrui. Finiamo, Geona-Juventus, storia recentissima, c'è persino da parlare della rete di Pepe? Una vittoria mancata sull'altare della contestazione. Come una somma algebrica in prima media, da una parte i -2 (favori) punti per i pareggi contro il Cagliari e il Milan e dall'altra i sonanti +8 punti (torti) per le mancate vittorie contro Siena, Parma, Chievo e Genova. Il totale, facendo i conti, fa +6: Juventus 59 punti in classifica. Un gioco per carità, che vale la candela, la matematica non è opinione, la Conte's band perde primato e campionato.
fontE: Tuttojuve
