[Topic unico] Milan-Juventus 1-2., COPPA ITALIA: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

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maroso1993
view post Posted on 7/2/2012, 11:36     +1   -1




PAmelia
DAbate
DMexes
DThiago Silva
CMesbah
CEmanuelson
CAmbrosini
CNocerino
CSeedorf
ARobinho
AIbrahimovic


 
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SwifferMW
view post Posted on 7/2/2012, 12:06     +1   -1




Galliani sinceramente FOTTITI!
 
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MattyRibasDaCunha
view post Posted on 7/2/2012, 12:08     +6   +1   -1




Come si nascondo dietro gli infortuni, quando li avevamo noi non era una scusante
 
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muni79
view post Posted on 7/2/2012, 12:41     +1   -1




Gli uomini di Allegri


Il Milan in campionato a San Siro ha finora raccolto 24 dei 44 punti complessivi, grazie a 7 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta. 24 le reti fatti (19 in trasferta), solo 5 su 19 i gol incassati.

I giocatori più utilizzati sono stati Thiago Silva e Nocerino, con 20 presenze. Il centrocampista sarà comunque squalificato per la partita di Coppa italia di mercoledì sera

In Coppa Italia ai quarti di finale ha superato la Lazio con il punteggio di 3-1. I marcatori sono stati Robinho, Seedorf e Ibrahimovic, che hanno risposto alla rete iniziale di Cissè. In quell’occasione, Allegri ha optato per questa formazione di partenza: Amelia, Abate, Mexes, Bonera, Mesbah; Merkel, Van Bommel, Nocerino; Seedorf; El Shaarawy, Robinho

In campionato, i giocatori più rappresentativi in una serie di voci statistiche in entrambe le squadre sono:

Palle giocate Thiago Silva - Pirlo

Passaggi riusciti Thiago Silva - Pirlo

Giocate utili Nesta - Pirlo

Palle recuperate Thiago Silva - Chiellini

Contrasti Ambrosini - Vidal

Dribbling utili Ibrahimovic - Vucinic

Cross su azione utili Cassano – De Ceglie

Assist vincenti Cassano – Pirlo

Tiri nello specchio Ibrahimovic - Matri

fonte: Tuttojuve
 
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view post Posted on 7/2/2012, 12:46     +1   -1
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Affossiamoli! Spero in un 1-2!
 
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muni79
view post Posted on 7/2/2012, 12:49     +1   -1




Milan-Juve a Mazzoleni. De Marco per Siena-Napoli


Sarà l'arbitro di Bergamo a dirigere la sfida d'andata delle semifinali di Coppa Italia tra rossoneri e bianconeri. Nel'altra sfida in programma ci sarà il direttore di gara di Chiavari


ROMA - Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo è l'arbitro designato a dirigere Milan-Juventus, gara di andata delle semifinali di coppa Italia in programma domani alle 20.45. Mazzoleni sarà coadiuvato da Manganelli e Padovan; quarto uomo Simone. Andrea De Marco di Chiavari è invece l'arbitro designato a dirigere l'altra semifinale di andata, quella tra Siena e Napoli, in programma giovedì 9 febbraio alle 20.45. Assistenti saranno Grilli e Copelli, quarto uomo sarà Brighi.

fonte: Tuttosport
 
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~Forzact™
view post Posted on 7/2/2012, 14:40     +1   +1   -1




asfaltiamoli!
 
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Tirzan
view post Posted on 7/2/2012, 15:45     +1   -1




Schiaffeggiamoli :ghgh: :sefz:
 
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view post Posted on 7/2/2012, 15:58     +1   -1
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Incu*iamoli. :ghgh:
 
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Amper_95
view post Posted on 7/2/2012, 16:01     +3   +1   -1




CITAZIONE (~Forzact™ @ 7/2/2012, 14:40)
asfaltiamoli!

CITAZIONE (Tirzan @ 7/2/2012, 15:45)
Schiaffeggiamoli :ghgh: :sefz:

CITAZIONE (Broke. @ 7/2/2012, 15:58) 
Incu*iamoli. :ghgh:

:uhuh:
E' un climax :sisi: :sefz:
la mia prof mi rompe le palle ogni giorno su questa figura retorica :uhhh:
 
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Tirzan
view post Posted on 7/2/2012, 16:03     +1   -1




CITAZIONE (Amper_95 @ 7/2/2012, 16:01) 
CITAZIONE (~Forzact™ @ 7/2/2012, 14:40)
asfaltiamoli!

CITAZIONE (Tirzan @ 7/2/2012, 15:45)
Schiaffeggiamoli :ghgh: :sefz:

CITAZIONE (Broke. @ 7/2/2012, 15:58) 
Incu*iamoli. :ghgh:

:uhuh:
E' un climax :sisi: :sefz:
la mia prof mi rompe le palle ogni giorno su questa figura retorica :uhhh:

:haha: :haha:
 
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view post Posted on 7/2/2012, 16:08     +1   -1
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LOL.
 
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muni79
view post Posted on 7/2/2012, 16:28     +1   -1




CONTE integrale: "Ibra? Penso a casa mia. Caceres, Padoin, Borriello e Del Piero giocheranno. Ringrazio Storari. Vogliamo la finale. Futuro Krasic? Valutiamo con lui e la società. Elia inizia a capire"


Il tecnico bianconero: "Allegri? Lo stimo e lo rispetto". Abbiamo il 50% di possibilità a testa di passare il turno".


Vigilia della semifinale d'andata di Coppa Italia, vigilia di Milan-Juventus. Vigilia di parole, quelle del tecnico bianconero Antonio Conte, che ha presentato questa grande classica del calcio italiano al Media Center di Vinovo, sottoponendosi alle tante domande dei giornalisti. TuttoJuve.com ha riportato integralmente ed in tempo reale le dichiarazioni dell'allenatore juventino:

Buongiorno. Volevo sapere se reputa più un buffetto o uno schiaffone la manata di Ibra, quindi è antisportivo o violento. E poi quanto è meno pericoloso il Milan senza Ibra in chiave scudetto...
"Partiamo di slancio subito. Me lo aspetto abbastanza calda... (ride, ndr). Per quello che è successo penso ci siano degli organi competenti adatti a giudicare. Io faccio l'allenatore, quindi penso anche e soprattutto a casa mia e non mi permetto di giudicare. Ci atteniamo a quello che gli organi competenti decidono. Detto questo, ribadiscola stima e l'ammirazione nei confronti di un calciatore che sicuramente alcune partite le determina in maniera importante, in maniera determinante. Da parte mia, ripeto, di Ibrahimovic non puoi che parlare bene, di un calciatore che dove è andato ha sempre vinto e spesso e volentieri ha spostato gli equilibri. Quindi grande rispetto, grande stima e ammirazione nei confronti dell'uomo e del campione".

Quanto perde il Milan?
"Quello bisognerà vederlo dopo queste tre partite, quanto e se ci avrà perso il Milan".

I problemi o problemoni contro le piccole squadre che ci sono dall'inizio dell'anno, sembra siano dovuti a qualcosa di strutturale, cioè che manchi qualche giocatori un pochino più decisivo nell'uno contro uno. Domenica ad esempio non c'è stato nemmeno un calcio di punizione dal limite. Ti chiedo se non avevate pensato di intervenire in sede di mercato prendendo un giocatore con queste caratteristiche, oppure se pensi che la squadra abbia le possibilità di ovviare in altro modo alle difficoltà emerse in situazioni tattiche del genere...
"Noi ormai abbiamo una nostra struttura, sappiamo benissimo quali sono i nostri pregi e quali sono i nostri difetti. Stiamo lavorando molto sui difetti per cercare di andare piano piano ad eliminarli. E' inevitabile che si fanno sempre delle riflessioni quando non si ottengono dei risultati sperati, come il pareggio contro il Siena o come anche quelli nelle partite precedenti in casa contro il Cagliari, Genoa e tolgo il Bologna, perchè contro il Bologna abbiamo giocato tutto il secondo tempo in dieci contro undici e secondo me è stata una partita giocata in maniera straordinaria dai ragazzi che fino alla fine in inferiorità numerica hanno cercato la vittoria. Noi siamo in costruzione, non è che...quindi è inevitabile che quando uno costruisce non può pensare dall'oggi al domani di avere tutti i tasselli nel posto giusto, tutti tasselli a disposizione. Viviamo anche un momento critico a livello economico, quindi bisogna fare il conto di tutto. Quando io parlo e riparlo, quando ribadisco il concetto da dove arriviamo, questo fa capire che noi siamo in costruzione e dobbiamo essere bravi a costruire un presente roseo e pian piano mettere, aggiustare, vedere, i tasselli dove inserire le cose e migliorare ancora di più la squadra".

Andando alla Coppa Italia, volevo sapere che significato ha, visto che affrontate la principale rivale, in una manifestazione a cui tu tieni molto. E poi se ci sarà la possibilità di vedere qualcuno dei nuovi a tempo pieno, in particolare in difesa.
"Sì, comunque è una semifinale di Coppa Italia, quindi al di là che affrontiamo il Milan, che sicuramente è l'avversario più probante per noi, è una semifinale è quindi deve essere affrontata nel giusto modo. Penso che sia noi che il Milan vogliamo passare il turno e accedere alla finale, quindi cercheremo di mettere in campo tutto quello che abbiamo in questo doppio confronto per cercare di arrivare noi in finale, così come farà il Milan. Detto questo sono arrivati nel mercato di gennaio tre calciatori, non abbiamo tanto tempo... Li abbiamo presi proprio perchè c'è bisogno di tutti subito e quindi l'intenzione è quella di farli giocare perchè... a parte che sono calciatori, tra virgolette, come Caceres che è già stato alla Juventus, Padoin io l'ho già avuto all'Atalanta, Borriello sta già con noi da più di un mese, quindi sono calciatori che devono giocare e ci devono dare delle risposte importanti come tutti gli altri, perchè sono stati presi per puntellare questo organico e per rappresentare non solo delle alternative ma delle garanzie valide sotto tutti i punti di vista. Quindi, in soldoni, giocheranno".

Tutti quanti?
"Vediamo, penso di sì (ride, ndr)".

In porta ci sarà Storari?
"Sì, la Coppa Italia è di Storari, questo è fuori dubbio. Anzi, colgo l'occasione per fare i complimenti ad un professionista serio, a un ottimo professionista, un ottimo portiere, che sta vivendo nella maniera giusta anche dietro un signor Gigi Buffon. E' il minimo da parte mia dare la possibilità a Marco di esprimersi in Coppa Italia. Quindi io lo ringrazio per quello che sta facendo. La sua volontà è quella di giocare, però lui sta ricoprendo il ruolo da grandissimo professionista: mi sta dando una grande mano, sia quando viene chiamato in causa in campo, sia fuori dal campo. Quindi, lo ringrazio".

L'anno scorso in un'intervista hai detto che è difficile avere amici tra i colleghi, perchè l'amicizia è una cosa seria. Hai detto che ci sono colleghi simpatici e colleghi antipatici. Ti chiedevo Allegri in quale categoria rientra?
"E' un collega di cui ho grande stima, grande rispetto, anche lui come me ha fatto la gavetta; è arrivata la grande occasione del Milan ed ha vinto subito; si sta riconfermando anche quest'anno, quindi grandissima stima, grandissimo rispetto nei suopi confronti".

Volevo chiederle chi è più in forma tra Quagliarella e Del Piero in questo momento...
"(ride, ndr) Penso che stiano bene tutti e due, me lo auguro".

Dovevi darci cinque titolari...
"Ah sì...Del Piero gioca".

L'altro?
"Ma questo è un giochino...tanto alla fine poi sapete tutto, quindi è un giochino facile facile".

A questo punto volevo sapere se oltre agli uomini, si potrebbe rivedere la difesa a tre, visto che c'è questo esordio annunciato di Caceres e visto che all'andata avevate battuto il Milan con un modulo molto simile al 4-3-3...
"Dipende sempre molto dagli uomini che giocheranno quindi, o sarà zuppa o pan bagnato, quindi non è che cambia".

Battere il Milan in Coppa Italia avrebbe un significato più grande, visto che lo avete già battuto in campionato? Potreste quasi diventare un incubo del Milan...
"No, la partita di domani per noi rappresenta l'andata di una semifinale di Coppa Italia e quindi riveste l'importanza perchè è una semifinale di Coppa Italia, al di là dell'avversario che andremo ad affrontare. Anche se è inevitabile che avrei preferito affrontare un avversario meno forte. Ci capita l'avversario più forte di tutti, quindi avrei preferito affrontare un avversario meno forte e avere comunque più percentuali di passaggio del turno. Invece adesso le percentuali sono equamente divise e penso che il campo poi darà il suo verdetto".

Oggi sei in vena di confessioni. Elia...lui continua a dire che sta bene, si allena bene: qual è il problema? Con lui non vi capite oppure non riesce proprio a capire quello che vuoi...
"(ride, ndr) Tu, con questo fatto di non capirci (dice al collega Luca Pasquaretta, ndr).... prima con Krasic e poi... prima o poi qualche sera ti becco con Elia a cena (ride, ndr)... capito? Elia sicuramente è cresciuto rispetto a quando è arrivato. Sta crescendo, sta inziando a capire cosa vogliamo da lui e si sta completando secondo me come calciatore. Sta entrando in un nuovo tipo di mentalità, nuova metodologia di allenamenti. Tutto questo sta permettendo ad Elia di avere il tempo di ambientarsi e comunque di iniziare anche in allenamento a far vedere alcune caratteristiche che hanno spinto poi la società a prenderlo. Quindi noi lo aspettiamo e speriamo che... nel momento in cui mi rendo conto che diventa un giocatore affidabilissimo, sotto tutti i punti di vista, non è detto che, quando meno ve lo aspettate...lo troviate in campo".

Hai paura che le particolari condizioni ambientali e tutto quello che ne deriva - quindi i rinvii - rischi di falsare un pochino il campionato in un momento particolarmente decisivo, perchè ci sono tanti impegni ravvicinati. E' un problema in più?
"Sicuramente, questi rinvii sicuramente destabilizzanoun pochettino, perchè ci sono dei programmi di lavoro, ci sono settimane pianificate da mesi, su cui uno si concentra per lavorare, e poi invece ti ritrovi con questi rinvii a dover rivedere un po' tutto. Perchè poi è inevitabile che le devi recuperare queste partite, dopo che le hai preparate; faccio l'esempio della partita col Parma. Noi avevamo preparato la partita col Parma, quindi allenamenti già stabiliti, studiati per preparare la partita abbiamo dovuto ricambiare tutto, c'era una settimana di lavoro tra Bologna e Catania, invece ci è stata messa la partita, quindi tre partite di campionato in sei giorni; è inevitabile che ti destabilizzano e ti fanno cambiare tutti i piani di lavoro, perchè ti fanno saltare quelli precedenti e in più tu devi modificare le settimane successive".

Prima ha detto che le possibilità di passaggio del turno sono equamente divise. Quindi il Milan in Coppa Italia non è nettamente favorito come invece lo è in campionato, secondo lei...
"Guarda, in sfide così, di andata e ritorno, conta moltolo stato di forma attuale, infatti io sono il primo che dice che per vincere la Champions o una competizione europea, bisogna essere bravi ma anche molto fortunati, perchè può capitare di fare partite dentro-fuori, magari ti trovi in un momento di forma scadente, magari affronti una squadra meno attrezzata di te ed esci. In campionato invece vince la squadra che comunque dà più garanzia, è più sul lungo, alla fine sono 38 partite che ti consacrano, solamente per questo".

Visto che questo è un momento particolare, un mese particolare, un Milan senza Ibra in questo momento, è un po' meno favorito in ottica campionato?
"Questo lo potrà dire solamente il tempo, le partite, perchè bisognerà vedere come saranno queste partite. Leggevo su un giornale prima la statistica che se non sbaglio, l'anno scorso, nonostante l'assenza di un grandissimo campione come Ibrahimovic, il Milan ha fatto più punti. Quindi, allora, che me le chiedete a fare queste cose se le sapete? (ride, ndr). io non ho la sfera di cristallo per vedere dopo tre partite senza Ibra che tipo di risposte ha il Milan. So che comunque Ibrahimovic è un grande campione. Punto".

Visto quello che è successo a Parma e viste le previsioni di Bologna, conti di fare ancora un appello di quel tipo per evitare viaggi a vuoto? Poi volevo chiederti se Krasic è convocato per il Milan e se fa parte ancora del progetto, oppure aspettiamo davvero i russi come si legge da tante parti?
"L'appello che ho fatto prima della partita col Parma sarebbe stupido se lo rifacessi dopo tutto quello che è successo. Non avevo la sfera di cristallo però è accaduto tutto quello che avevo predetto il giorno prima. Nonostante questo, ci sono state polemiche su polemiche, perchè è inevitabile che se non si fanno polemiche è difficile poi far parlare. Detto questo stiamo attraversando sicuramente un momento atmosferico, a livello di temperatura, molto molto duro, molto molto rigido. Non so cosa accadrà domani sera e nel prossimo turno di campionato. L'appello che faccio sempre e che ribadisco - e spero sia condivisibile da tutti quanti gli allenatori e dei calciatori - è quello di essere messi nelle condizioni migliori per offrire lo spettacolo, questa è la cosa che noi chiediamo. Il calcio è uno spettacolo e noi dobbiamo essere messi nelle condizioni per offrire lo spettacolo migliore per chi paga il biglietto, per i nostri tifosi, per chi guarda la televisione. Detto questo, devo ancora diramare la lista dei convocati, la farò dopo l'allenamento. Niente, vediamo cosa succede. Sono sempre situazioni che valutiamo insieme alla società, su tutto, insieme, spesso e volentieri, anche alla volontà del calciatore".(redazione TuttoJuve.com)

- La riproduzione, anche parziale, dell'articolo è consentita solo previa citazione della fonte TuttoJuve.com. I trasgressori saranno segnalati a norma di legge.

FONTE: tUTTOJUVE
 
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view post Posted on 7/2/2012, 16:44     -4   +1   -1

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Allegri contro la Juve: «Il Milan ha un altro stile»

Il tecnico rossonero: «Le polemiche arbitrali? Alla prima decisione sfavorevole si solleva un polverone»

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Allegri contro la Juve: «Il Milan ha un altro stile»© Foto Liverani
CARNAGO (VARESE) - "Ibrahimovic ha pagato un pò per tutti". Così Massimiliano Allegri ha commentato i tre turni di squalifica a Ibrahimovic. "Purtroppo Ibra ha commesso un gesto non bellissimo, è andato in difesa di Nocerino perchè lo ha visto piccolino... - ha osservato con il sorriso l'allenatore del Milan alla vigilia della sfida di coppa Italia con la Juventus -. In partita capitano episodi simili e non sempre sono puniti. Domenica Zlatan ha pagato per tutti, ora aspettiamo l'appello".

POLEMICHE JUVE - Il testa a testa in campionato fra Milan e Juventus è caratterizzato anche dalle polemiche arbitrali sollevate dal dg bianconero Beppe Marotta. "Non so cosa creano le dichiarazioni di Marotta, ma io e il Milan abbiamo uno stile diverso", ha commentato Massimiliano Allegri. "Si parla tanto di aiutare gli arbitri - ha aggiunto l'allenatore del Milan alla vigilia della sfida di Coppa Italia proprio contro la Juventus - e invece alla prima decisione sfavorevole si solleva un polverone".

NON E' CRISI - La sconfitta contro la Lazio e il pareggio con il Napoli non bastano per parlare di Milan in crisi secondo Massimiliano Allegri. "In questo momento dobbiamo stare calmi e concentrati su ciò che dobbiamo fare in campo senza - ha spiegato l'allenatore rossonero - farci distrarre da quanto si dice fuori da Milanello". "Non è un momento di crisi - ha assicurato Allegri alla vigilia della semifinale di andata di Coppa Italia contro la Juventus - ci sono mancati alcuni risultati ma domenica anche la Juventus ha pareggiato in casa e quindi siamo in linea". L'allenatore rossonero ha inoltre reso merito ai bianconeri di Conte. "Quella squadra ha carattere, tutti i giocatori mostrano voglia e questa è la prima prerogativa per vincere qualcosa di importante - ha osservato -. Se dopo venti turni non ha mai perso significa che la Juventus ha ottime qualità. Domani sarà importante vincere o quanto meno fare bene per non compromettere il passaggio in finale. Vogliamo andare in fondo alla Coppa Italia".

da Tuttosport

Con tutti i rigori e gli aiuti che ha avuto quest'anno e l'anno scorso ci viene ad insegnare lo stile a noi, o Allegri ma vatti a ripone te e tutto il Milan
 
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I3azz_Jf
view post Posted on 7/2/2012, 16:59     +1   -1




Ma per forza che avete un'altro stile...voi torti non ne subite! :bah:
 
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