Ha le doti del "bomber", basterà?
Che Ciro Immobile sia bravo non è una novità. C'è sempre piaciuto dai tempi del settore giovanile. Abbiamo seguito le sue orme a Siena, a Grosseto e poi a Pescara. Abbiamo vissuto le sue difficoltà di Genova e apprezzato i suoi gol nella Under.
Il gol di ieri e' un gol da bomber vero di razza, lo stop non è banale come il pallonetto di giustezza in finale. Insomma, un gran bel giocatore. Il suo futuro sembra essere lontano da Torino, ma sarebbe un peccato perdere la metà del giocatore. Ci vorrà un lavoro certosino, perchè spesso e volentieri Preziosi ha fatto sconti a tutti eccetto che alla Juventus. La finale ieri non è andata bene ma il suo Europeo e' stato da incorniciare con assist e tante belle giocate.
CONTE DOCET: Antonio Conte su Ciro Immobile si era speso tempo fa aprendo al suo futuro bianconero e solo Conte sa sul serio se può essere un giocatore utile o no: "Immobile è un ragazzo di cui ho grande affetto, grande stima, perché l'ho visto crescere nella Primavera della Juventus, l'ho voluto con me anche a Siena anche nella prima parte di stagione poi lui ha preferito andare a giocare a Grosseto, conservo l'ottimo ricordo di un ragazzo molto serio, molto applicato, che ha grande fame, voglia di arrivare e lo sta dimostrando e complimenti a Ciro, ancora a metà nostro, quindi lo monitoriamo attentamente".
IL REAL INSEGNA: non sappiamo se la Juventus lo terra', in Spagna hanno una gestione diversa dei giovani e visto quanti hanno giocato ieri, una metodologia che sembra totalmente positiva. Alcantara, Tello, Montoya, Morata, giocatori che sono già nel giro di Barcellona e Real Madrid. Chi vedremo dei giovani talenti in bianconero il prossimo anno? Il caso Marrone e il caso Pogba insegnano che i giovani, se bravi possono trovare spazio.
Tornando a Immobile, e' importante che la Juventus faccia una scelta e decida chi può essere da Juve e chi no, sicuramente i tifosi sarebbero poi positivi con Immobile, piuttosto che con giocatori come Bendtner e Anelka. Del resto, per Conte non esistono gerarchie stabili. Tutti hanno giocato ed avuto le loro opportunità. Questa svolta democratica potrebbe spingere molti attaccanti verso Torino. In molti vogliono essere parte integrante del progetto perché anche partendo dalle retrovie ci si può trovare in prima fila, il caso Pogba l'ha dimostrato.
fontE: Tuttojuve