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| Roma-Juve su tutti i fronti Una sfida multilevel. Roma-Juventus di domenica sera non varrà soltanto tre punti in classifica, peraltro forse quelli decisivi per chiarire quale tra le due squadre andrà in Europa League e a quel punto potrà coltivare nello sprint finale anche uno squarcio di sogno Champions. Roma-Juve sarà innanzitutto la sfida tra una società che ha cambiato tutto all’inizio di questa stagione e una che sta cambiando pelle proprio in queste ore. Da un vincolo ancora più stretto con la famiglia che da 100 anni si nutre di bianconero, con l’insediamento di Andrea Agnelli sulla poltrona più prestigiosa, al salto nel futuro con una proprietà a stelle e strisce e un italoamericano deciso a entrare nel calcio italiano dalla porta principale mettendosi attorno al suo collo taurino una sciarpa giallorossa. Mister Thomas DiBenedetto non si è ancora seduto sulla tolda di comando che già sono partite le prime fiammate incrociate di mercato. Da una parte la Roma americana che vuole Buffon per blindare la porta e ingaggiare un’icona capace di sigillare la bontà del nuovo progetto, dall’altra la Juventus che non molla la presa su Vucinic nella speranza di dotarsi di un attaccante abile in egual misura sia fuori sia dentro l’area e corteggia Menez. Ma non solo. Roma e Juve sono in ballo anche per il futuro di un centrocampista di classe quale Mascherano, argentino pronto a lasciare il Barcellona per approdare nel nostro campionato. Mille temi più uno. Già, perché Roma-Juve è ancora, a prescindere, Totti-Del Piero. Che nell’ultimo turno prima della sosta per la Nazionale hanno marchiato i risultati delle rispettive squadre da capitani. Per il giallorosso una doppietta che è valsa il pari a Firenze, per il bianconero gol da favola per la vittoria sul Brescia. Un Roma-Juve multilevel in cui passato, presente e futuro si fondono insieme. E regalano fascino. TUTTOSPORT.COM
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