| Juventus 91; Milan 88; Inter 76! No, non sto iniziando un saggio che voglia dimostrare l'inesistenza di Calciopoli, a quello ci pensano i Tribunali, come avrebbero dovuto fare già nel 2006. Parlarne ancora, adesso, mi pare superfluo, anche perché la gente, purtroppo, per fede o per ignoranza, se convinta a non capire è libera di non farlo. Mi riferisco invece all'ultima vera stagione targata Juventus. L'ultima, in cui la Domenica, seduto sul divano accanto a quel gran tifoso quale era mio padre, apprezzavamo le giocate di grandi campioni, che nel tempo hanno fatto diventare la Juventus la Squadra più titolata, e direi soprattutto Amata, al mondo. Beh, in realtà, quando la Triade si è costituita io avevo solo 2 anni. Era il 1994, Luciano Moggi, già famoso per il lavoro svolto in altre famose squadre italiane, tra cui addirittura il Toro, passava alla Juventus come DG e si univa all'AD Giraudo ed al VP Bettega. 12 anni di vittorie, 12 in cui essere Juventino voleva dire essere Vincente, riuscendo in maniera umile e soprattutto senza spese folli a vincere, Incantando, non tanto con la fantasia, ma con i Gol! Mai un colpo di mercato ad inizio stagione, poi però, quando li vendeva, Luciano, beh lì poi si facevano i miliardi. Non per niente fino all'anno scorso, la vendita di Zidane rimaneva la più ricca di sempre nel calcio mondiale. Della triade e di Luciano Moggi ricorderò per sempre, non solo le squadre meravigliose che riusciva a creare, ma più che altro il Carisma, che tutt'ora ha conservato; quello che gli ha permesso di portare alla Juventus Fabio Cannavaro, scambiandolo per Carini, perchè considerato troppo vecchio, quello attraverso cui, insieme a tanta esperienza, ha portato alla Juve gente come Zidane o Camoranesi per nulla. Lui si che è stato uno che di calcio ne ha sempre capito. Ma come si suol dire: 'Il Calcio è bastardo', il calcio ti frega o meglio, le 'persone' che lo compongono lo fanno, per andare incontro ai propri interessi. Ed è per questo che il calcio italiano è in una crisi profonda e sono sicuro che finchè nel calcio non ritroveremo uomini, veri intenditori, come Moggi, il calcio Italiano vivrà nell'oscurità che pian piano ci sta portando al di fuori dell'Europa. Io pero' vittorie come quelle del 5 Maggio, come quelle umilianti all'Inter, al Milan, al Real, a tutte le grandi, sempre con Umiltà, Coraggio, Spirito di Squadra, Serietà e Grinta, che ci ha sempre caratterizzati, non le dimenticherò mai.
'Oggi mi è stata uccisa l'anima' (cit. Luciano Moggi, 2006). Sono certo che quel giorno, l'anima di tutti gli Juventini, Sportivi e del Calcio stesso abbia fatto la stessa fine.
Nome: Enrico Nickname: Cavaliere Bianconero Professione: Studente all'Università di Medicina e Chirurgia di Palermo Età: 19 anni
Spero sia chiaro il tono utilizzato, ossia di un dialogo, spero vada bene
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