[Topic unico] Juventus-Inter 1-0., CAMPIONATO: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

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AlphaMale85
view post Posted on 10/2/2011, 17:48     +1   -1




CITAZIONE (zebrone84 @ 10/2/2011, 15:08) 

Arbitri: Il posticipo Juve-Inter affidato a Valeri


(IMG:http://www.tuttosport.com/images/40/C_3_Me..._immagine_l.jpg)


Per il posticipo tra Juventus e Inter, domenica alle 20:45, è stato designato l'arbitro Paolo Valeri di Roma.

TUTTOSPORT.COM

ha gia arbitrato una nostra gara questo?
 
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muni79
view post Posted on 10/2/2011, 17:58     +1   -1




Alzate a palla e cantate !!!!




Juve, Storia Di Un Grande Amore

Simili a degli Eroi
abbiamo il Cuore a Strisce
portaci dove Vuoi
verso le tue Conquiste
dove tu Arriverai
sarà la Storia di tutti Noi
solo chi Corre può
fare di te la Squadra che Sei

JUVE, Storia di un Grande Amore
Bianco che Abbraccia il Nero
Coro che si Alza davvero per Te

Portaci dove Vuoi
Siamo una Curva in Festa
come un Abbraccio Noi
e ancora non ci basta
ogni pagina nuova sai
sarà ancora la Storia di tutti noi
solo chi Corre può
fare di Te quello che Sei

JUVE, Storia di un Grande Amore
Bianco che Abbraccia il Nero
Coro che si Alza davvero per Te

E' la JUVE, Storia di quel che sarò
quando fischia l'inizio
inizia quel Sogno che Sei

JUVE, Storia di un Grande Amore
Bianco che Abbraccia il Nero
Coro che si Alza davvero per Te

JUVE per Sempre Sarà

JUVE, Storia di un Grande Amore
Bianco che Abbraccia il Nero
Coro che si Alza davvero per Te

JUVE per Sempre Sarà
JUVE per Sempre Sarà
JUVE per Sarààààààà



Edited by muni79 - 10/2/2011, 18:52
 
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muni79
view post Posted on 10/2/2011, 19:24     +1   -1




QUI INTER - Per i nazionali allenamento in piscina



A tre giorni dall'importante sfida in casa della Juventus, l'Inter ha sostenuto una seduta pomeridiana al centro sportivo "Angelo Moratti". Il tecnico Leonardo ha ritrovato quasi tutti i suoi uomini: tranne Joel Obi, che tornerà a disposizione nella giornata di domani avendo giocato a Lagos in Nigeria, tutti i nerazzurri impegnati con le rispettive nazionali hanno fatto rientro in Italia e hanno svolto una seduta 'di scarico' individuale in palestra e in piscina. Il resto del gruppo ha svolto una seduta completa sul campo, con riscaldamento, partitine e finalizzazioni. Programmi individuali di recupero per Lucio e Dejan Stankovic (per entrambi una parte di seduta tecnico-aerobica sul campo), MacDonald Mariga, Walter Samuel e David Suazo. Riposo per Diego Milito.

fonte: tuttojuve


CITAZIONE
Per i nazionali allenamento in piscina

Visto mai affogano ?!?! :sefz: :uhuh:


QUI INTER - Cambiasso ko?



Brutta tegola in casa Inter. Esteban Cambiasso rischia di saltare il big match di domenica sera contro la Juventus per via di un infortunio muscolare riportato durante i minuti finali dell'amichevole tra Argentina e Portogallo. Nella giornata odierna sono previsti gli accertamenti di routine per stabilire entità dell'infortunio ed eventuali tempi di recupero

fonte: tuttojuve

Salvate il soldato BRAZZO


Il bosniaco merita una chance. E se fosse lui il terzino destro?



Mancano tre giorni a Juventus-Inter: trovato il terzino sinistro, resta da inventare il destro. Nessuno dei vari "tentativi" - Motta, Grygera o Sorensen - ha mai fornito una serie di prestazioni continuativamente sufficienti. Per una volta gli infortuni non c'entrano, e da mesi una squadra come la Juventus si trova nella paradossale situazione di avere un ruolo scoperto.

Marco Motta a Pinzolo, durante il ritiro, era partito bene ma si è sfaldato dopo poche settimane. Ottima corsa, buoni piedi ma difendere è un altro mestiere.

Zdeněk Grygera è l'ombra del giocatore che ben si era comportato nel primo anno con Ranieri. La sua involuzione ha qualcosa di misterioso, fatto sta che oggi il difensore ceco appare non solo distratto, ma addirittura intimorito. In una parola, oltrepassabile.

Frederik Sorensen è il futuro, non il presente. Ha 18 anni, è un centrale dalle ottime prospettive ed è adattato a terzino. Ha pregio di non abbattersi mai, è freddo, ha un ottimo fisico, ma il discorso è semplice: quello non è il suo ruolo. Basta un trottolino come Andrea Cossu per fargli girare la testa, ve lo immaginate contro Eto'o?

Simone Pepe è stato un esperimento durato poco, forse troppo poco, ma in questa stagione il 27enne romano serve nel suo ruolo naturale e non c'è tempo per insegnargli come si fa a difendere.

E allora chi schierare? Resta un giocatore che forse, in questi mesi, è stato un po' bistrattato. Hasan 'Brazzo' Salihamidžić non è un terzino destro ma conosce quel ruolo per averci già giocato nel Bayern Monaco e nella Juve di Ranieri. E' un giocatore ordinato, un professionista attento, ha esperienza ed è molto meno "bollito" di quanto si vorrebbe far credere (è nato nel 1977, come Luca Toni e Fabio Grosso). Inoltre, nonostante i contrasti con la dirigenza, non ha mai "sputato" nel piatto e forse meriterebbe maggiore considerazione anche da parte di Delneri. Del resto siamo così sicuri che si comporterebbe peggio degli altri?

fonte: tuttojuve
 
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MattyRibasDaCunha
view post Posted on 10/2/2011, 19:47     +1   -1




Il Principino è vivo?
 
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90210™
view post Posted on 10/2/2011, 19:54     +1   -1




CITAZIONE (AlphaMale85 @ 10/2/2011, 17:48) 
CITAZIONE (zebrone84 @ 10/2/2011, 15:08) 

Arbitri: Il posticipo Juve-Inter affidato a Valeri


(IMG:www.tuttosport.com/images/40/C_3_Me..._immagine_l.jpg)


Per il posticipo tra Juventus e Inter, domenica alle 20:45, è stato designato l'arbitro Paolo Valeri di Roma.

TUTTOSPORT.COM

ha gia arbitrato una nostra gara questo?

Quella con la Sampdoria.

E comunque questo è quello che ha fatto passare il turno di Coppa Italia all'Inter contro il Napoli..
 
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muni79
view post Posted on 10/2/2011, 19:56     +1   -1




Juventus-Inter: quote e statistiche



Juventus-Inter si avvicina. Manca pochissimo alla partita più sentita dell’anno dai giocatori delle rispettive squadre. I bianconeri sono chiamati a vincere se vogliono continuare a conservare i sogni per il quarto posto. I nerazzuri, invece, devono fare altrettanto se vogliono continuare a dare la caccia ai cugini rossoneri. Sfogliando l’almanacco delle statistiche, Sono 155 i precedenti in Serie A tra le due squadre: la Juventus ha vinto per 72 volte contro i 44 successi dell’Inter; 39 gli incontri terminati in parità. La vittoria più larga della Juventus contro il “Biscione” nella storia del nostro campionato, risale al 10 giugno 1961, alla partita definita falsata in quanto, essendo stata rinviata per invasione di campo il 16 febbraio precedente, L’inter schierò la formazione primavera in segno di protesta, perché vide sottrarsi la vittoria a tavolino assegnatale in un primo momento dalla Caf. La stessa Caf poi, grazie al ricorso dell’allora presidente bianconero Umberto Agnelli, decise per il recupero del match un giorno prima l’ultimo turno di campionato. La Juventus ha vinto solo una delle ultime cinque sfide di campionato contro l’Inter. In casa però i bianconeri non perdono contro i nerazzurri da quattro sfide di Serie A (due vittorie e due pareggi). Tuttavia, i bookmaker danno per favorita alla vittoria, proprio la squadra dei Leonardo. La vittoria in casa dei bianconeri è data a 2.75, quella degli eterni rivali a 2.50. Più corposa è invece la quota del pareggio, dato a 3.25.

fonte: tuttojuve




Per l'Inter tabù Olimpico nelle ultime stagioni



In attesa di calpestare l’erba del nuovo stadio della Juventus, che vedrà le performance dei bianconeri dalla prossima stagione agonistica, la squadra di Del Neri ha un motivo in più per vincere domenica prossima contro l’Inter di Leonardo. Da quando Buffon e compagni giocano le partite in casa all’Olimpico di Torino, i nerazzuri non hanno mai battuto la Juventus. Infatti, nelle tre sfide che precedono il big-match tra le due eterne rivali, la squadra di Moratti ha pareggiato per 1-1 nella stagione 2007-2008, stesso risultato nella stagione successiva 2008-2009 e 2-1 nella scorsa stagione 2009-2010, quando al gol di Samuel Eto, risposero le reti bianconere di Felipe Melo e Marchisio.

font: tuttojuve




Zaccheroni: "L'Inter è più forte, ma la Juve ha ampi margini di miglioramento"



Alberto Zaccheroni, ex tecnico di Juventus, Milan e Inter, e attualmente commissario tecnico della nazionale giapponese, con la quale ha vinto poche settimane fa la Coppa d'Asia, in un'intervista rilasciata a "Tuttosport", parla della sua esperienza al club bianconero la scorsa stagione, e si sofferma sul match che opporrà Juve e Inter domenica sera all'Olimpico di Torino: "In una partita come Juve - Inter può succedere di tutto. L’Inter è in crescita, ma non ha ancora espresso tutta la sua superiorità. La Juve è tosta, con ampi margini di miglioramento. Conosco lo zoccolo duro bianconero: è fatto di gente che non tradisce".
Il tecnico parla poi del gruppo bianconero, e del feeling che si è creato con alcuni giocatori della rosa la scorsa stagione: "Ho un ottimo rapporto con Del Piero, Melo, Chiellini ma anche con Buffon, Marchisio e Sissoko ci si sente spesso. Sarò sempre grato a quel gruppo: mi hanno dato tutto quello che potevano in quel momento. Purtroppo, però, gli infortuni non finivano mai".
Una battuta poi su Buffon e sul suo rientro in campo dopo l'infortunio: "Sta riprendendo, ma è sempre il numero uno. Basta la sua presenza tra i pali per trasmettere una sicurezza incredibile a tutti. Storari ha fatto benissimo, ma Gigi resta di un altro pianeta. Ma quale problema, due portieri di livello sono un vantaggio".
Infine Zaccheroni torna sul match tra bianconeri e nerazzurri, analizzando alcune sfide all'interno della sfida, come quelle tra Matri e Pazzini, Bonucci e Ranocchia e Del Neri e Leonardo in panchina: "Matri è più duttile, Pazzini ora come ora più bomber. Il calcio italiano perde qualità, ma a livello di centravanti siamo ancora al top mondiale. Bonucci e Ranocchia Difensori diversi, infatti giocano bene insieme. Al momento sono il meglio del nostro calcio in quel ruolo. Per quanto riguarda gli allenatori, Gigi è come me, siamo partiti dai dilettanti. Leonardo è all’inizio, ma è una persona intelligente e calcisticamente molto preparata".

fonte: tuttojuve
 
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Fender87
view post Posted on 10/2/2011, 21:02     +1   -1




i giocatori stanno parlando troppo da Buffon a Felipe Melo..io sinceramente non ho buone sensazioni..speriamo bene..
 
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~Forzact™
view post Posted on 10/2/2011, 21:07     +1   -1






ancora brividi...

dai ragazzi, andiamo a vincere!! :1229773541.gif: :cool: :1229773541.gif: :.forever:
 
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view post Posted on 10/2/2011, 21:15     +1   -1
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CITAZIONE (Fender87 @ 10/2/2011, 21:02) 
i giocatori stanno parlando troppo da Buffon a Felipe Melo..io sinceramente non ho buone sensazioni..speriamo bene..

Non solo, vedo anche troppi proclami dei tifosi!
 
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wuaccos
view post Posted on 10/2/2011, 21:26     +1   -1




Chiellini ha giocato 85 minuti ieri correndo tantissimo bonucci 90 correndo tanto, aquilani 30 minuti a livelli bassi, buffon invece ha giocato 90 minuti ma lui + gioca meglio è, krasic è sponpo, ranocchia ha fatto schifo giocando 90 minuti , thiago motta penosa per i 45 , pazzini anche, chi mi preoccupa è snejder è in una forma strepitosa




Spero in

Buffon

Grygera bonucci barzagli chiellini

Martinez melo aquilani marchisio

Toni matri

e nel 2 tempo dentro krasic
 
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Miloš Krasic 27
view post Posted on 10/2/2011, 21:32     +1   -1




CITAZIONE (Fender87 @ 10/2/2011, 21:02) 
i giocatori stanno parlando troppo da Buffon a Felipe Melo..io sinceramente non ho buone sensazioni..speriamo bene..

:.quoto: :.disorientato.:
 
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Andrejuve
view post Posted on 10/2/2011, 23:10     +1   -1




CITAZIONE (Fender87 @ 10/2/2011, 21:02) 
i giocatori stanno parlando troppo da Buffon a Felipe Melo..io sinceramente non ho buone sensazioni..speriamo bene..

Vero...
Ogni volta che fanno queste dichiarazioni pre-partita finisce che la prendiamo sempre in quel posto.
 
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AHTÖHIÑ
view post Posted on 11/2/2011, 07:12     +1   -1




Chiellini: «Juve-Inter sfida delle sfide, vogliamo vincere»


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Il difensore bianconero sicuro: «È una partita particolare per noi, per la società e per i tifosi, ma è anche importante per la classifica. Si tratta di una gara che regala molto a livello emotivo, ma che vale comunque tre punti, per quanto abbiano un sapore diverso. Noi proveremo comunque a prenderci i tre punti»


Giorgio Chiellini torna a parlare di Juve. Lo fa a margine della consegna del premio "Laureato dell'anno" dall'Alumni-Altec, l'associazione che ha tra i suoi membri gli ex allievi dell'ateneo di Torino. Il difensore bianconero ha infatti completato il ciclo di studi per la laurea triennale in Economia e Commercio presso l’Università di Torino, ottenendo un punteggio di 109/110: «Questo premio mi dà grande soddisfazione - ha precisato il difensore - Il mio è stato un bel percorso di studi e andrà ancora avanti, con la speranza di riuscire a terminarlo il prima possibile. Come si fa a conciliare i libri con il calcio? basta la forza di volontà, come i tutte le cose».

LA SFIDA CONTRO L'INTER - Inevitabile però per Chiellini parlare della partita di domenica sera contro l'Inter: «Inutile nasconderlo, per l’ambiente è la sfida delle sfide. È una partita particolare per noi, per la società e per i tifosi, ma è anche importante per la classifica. Si tratta di una gara che regala molto a livello emotivo, ma che vale comunque tre punti, per quanto abbiano un sapore diverso. Noi siamo convinti di fare bene e andremo in campo per vincere». Si discute molto in questo periodo anche dell'innesto nell'attacco bianconero di uno come Matri, giocatore che la porta la vede in continuazione: «Matri ha portato entusiasmo e voglia di fare bene, anche grazie ai due gol segnati a Cagliari. Le tre punte si possono sostenere, con l’impegno di tutti, anche se credo sia una soluzione più facile a vedere a partita in corso piuttosto che dall’inizio».

SUL "NUOVO" RUOLO - Infine una battuta anche sul "nuovo" ruolo disegnato per Chiello da Prandelli, ct della Nazionale: «Io sono sempre a disposizione dell’allenatore e non ho problemi a giocare sulla fascia. Non credo sarà una soluzione definitiva, ma per la squadra si fa tutto».
 
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muni79
view post Posted on 11/2/2011, 11:05     +1   -1




Juve-Inter non solo campo: è anche una sfida mercato


Un obiettivo per ogni reparto. Agnelli e Moratti hanno dato un mandato aperto ai loro dirigenti Incredibile: i nomi su cui lavorare coincidono. Tre obiettivi per due Bianconeri e nerazzurri si contenderanno Bale Montolivo e Sanchez Un testa a testa infinito. A gennaio 2004 l’Inter si aggiudicò il derby per Stankovic. I bianconeri la scorsa estate arrivarono per primi su Bonucci



ROMA, 11 febbraio - Juve-Inter per i punti in classifica, per un dominio nazionale che è un campo su cui si sfidano da anni. Juve-Inter per Calciopoli e gli strascichi che ha lasciato, per lo scudetto (o gli scudetti) della discordia. Juve-Inter per il mercato, perché la sfida si allarga da sempre alle strategie, agli obiettivi. Là, dove sognano i tifosi.

LA STORIA RECENTE - Tante sfide più o meno dirette: di sicuro Dejan Stankovic, nel gennaio 2004, sembrava ad un passo dalla Juventus ed invece andò a Milano. Curiosità, sempre via Lazio, Juventus e Inter si sono scoperte rivali anche nelle vicende Pandev e Kolarov: il macedone alla fine è diventato nerazzurro, il serbo ha scelto il Manchester City di Mancini. E che dire di Ibrahimovic e Vieira che, con Calciopoli e la Juve in B, hanno tolto la maglia bianconera per mettere quella nerazzurra? O della vicenda Nedved, che ad un certo punto, attraverso il suo manager Raiola, ebbe un contatto con l’Inter, ma poi la sua storia ha prevalso su tutto ed oggi è nel cda Juve? Ieri è stato anche il giorno del rinnovo fino al 2016 con il Chelsea da parte di Ivanovic, anche lui conteso un paio d’anni fa tra Torino e Milano. La scorsa estate a Torino sono stati rapidissimi a chiudere Bonucci e quando l’Inter è arrivata (tardi) Preziosi ha risposto picche. Andando all’ultima sessione di mercato, quella d’inverno appena conclusa, ha fatto scalpore vedere Pazzini andare all’Inter dopo che la Juve lo aveva inseguito dall’estate scorsa: non c’è stato testa a testa, la società bianconera sapeva di non avere la forza economica per prendere Pazzini a gennaio, il club nerazzurro ci si è tuffato in extremis. Per Piazon, il baby brasiliano che paragonano a Kakà, è stata più veloce la Juve dell’Inter: il ragazzo è già andato a visitare Vinovo e, passaporto italiano permettendo, sarà a Torino entro agosto, o al massimo a gennaio prossimo, al compimento del diciottesimo anno.

PRESENTE E FUTURO - Le grandi manovre per la prossima stagione sono già iniziate. Agnelli e Marotta hanno spiegato che dopo aver fatto quantità, la Juve si prepara alla fase due, quella della qualità, con tre innesti di livello. L’Inter in questo senso ormai il regime di giri lo ha già trovato e semmai l’eccezione c’è stata la scorsa estate, quando Benitez (già, Rafa, anche lui era stato seguito dalla Juve ma alla fine lo avevano preso i nerazzurri) non ha avuto nessuno dei grandi acquisti su cui sperava. Insomma, guardando all’estate che verrà, le regine del Derby d’Italia sanno già che su tre obiettivi, in ciascun reparto, si sfideranno: Gareth Bale, Riccardo Montolivo e Alexis Sanchez. Mica poco...

IL TERZINO SINISTRO - Una questione apertissima in casa Juve, visto che Chiellini ha mandato con garbo (ma determinazione) più di un messaggio sul tema: per emergenza e quindi molto occasionalmente, a sinistra ci può andare ma che non diventi una regola. Parole per Del Neri, ma anche per il ct Prandelli, che lì lo ha impiegato mercoledìsera. D’altra parte Chiellini in nazionale iniziò proprio da terzino e vinse un Europeo con l’Under 19 di Berrettini. E allora, mercato. Bastos è una ipotesi molto concreta, Bale sta diventando una ghiottissima tentazione. L’Inter si è mossa per prima, ma il campo sembra apertissimo. La valutazione è importante, si parla di oltre 35 milioni. C’è anche il Real in corsa. Sarebbe stato meglio non averlo tra i piedi...

IL CENTROCAMPISTA - Sia Inter che Juve, in questa zona del campo, potrebbero fare un massiccio rimpasto: chissà cosa farà Sissoko, e se la posizione di Melo verrà ridiscussa. E il riscatto di Aquilani? La sensazione è che la Juve voglia rinnovare il prestito per la prossima stagione. In casa nerazzurra c’è da capire cosa farà Zanetti, quali saranno le condizioni fisiche di Stankovic e Thiago Motta. Ecco la soluzione per due: Riccardo Montolivo. Il suo contratto è in scadenza a giugno 2012, con la società viola non trova l’accordo e il momento non è dei migliori per lui. Se il rapporto dovesse interrompersi, i Della Valle, certo, preferirebbero vederlo giocare all’estero. Sembra che la Juve per Montolivo si sia mossa con più determinazione dell’Inter. Per farne il regista basso accanto al quale mettere magari gli alfieri Aquilani e Marchisio: una mediana italiana e di qualità.

L’ATTACCANTE - L’Inter ha ronzato attorno ad Alexis Sanchez da novembre ad inizio gennaio, poi ha capito che Pozzo non lo avrebbe mollato adesso. La valutazione è di 30 milioni, la famiglia proprietaria dell’Udinese è stata cristallina in tal senso. Ed ha anche svelato la presenza del Chelsea al tavolo delle trattative. Anche la Juve, negli ultimi giorni di gennaio, ha parlato di Sanchez con il club friulano. Con Del Piero che rinnova e l’intenzione di trovargli un erede da mettere in casa... beh, elNinosembra perfetto. Su Sanchez lo scontro sarà frontale per le grandi d’Europa. Ecco perché, chi è più lesto, tra un paio di mesi va da Pozzo e chiude.

fonte cds




Matri sfida l'Inter: «Juve, stavolta esulto!»


L'attaccante bianconero: «Battendoli avviciniamo la Champions. Ho segnato due volte, ma ho sbagliato altrettanto. La sfida coi nerazzurri è una scarica d’adrenalina. Loro e il Milan sono ancora più forti, ma noi...»



TORINO, 11 febbraio - Alessandro Matri possiede la capacità di guardarsi intorno con un certo distacco, anche se è giovane e spesso i giovani rischiano di lasciarsi coinvolgere, a volte persino travolgere. Invece il nuovo centravanti della Juventus non deve sforzarsi per mantenere il self control, persino quando viene convocato all’improvviso in Nazionale, quando confeziona la prima doppietta con la sua nuova maglia proprio contro la squadra del passato, quando si attrezza per affrontare l’Inter che non è un avversario qualsiasi per chi abita a Torino, sponda bianconera.

Self control, anzi sangue freddo. Forse è per questo che Matri piace, perché possiede il phisique du role, la faccia giusta, l’atteggiamento adeguato per qualsiasi situazione, un certo distacco di cui sopra. La Juventus lo ha comprato all’ultimo giorno del mercato invernale ma, raccontano, dopo una corte serrata al presidente Massimo Cellino, che non voleva vendere senza avere il sostegno matematico della salvezza. Corte cominciata parecchio prima, sottotraccia. Lo sblocco si è materializzato una domenica pomeriggio, in attesa di fare pipì all’antidoping, Alessandro vuoi andare?, presidente come potrei rifiutare?, il resto è cronaca. Compreso il viaggio a Dortmund...

Matri, sia sincero, è un po’ deluso? «Deluso, io? E poi, perché». Per la Nazionale, appena sfiorata... «Al contrario, sono contento. Normale, avevo la speranza di poter debuttare in una partita prestigiosa, contro la Germania, però va bene così. La considero un’esperienza importante, un primo passo, dopo il quale mi auguro ne seguiranno altri». Adesso l’Inter... «L’Inter, sì... Sono onesto, in questi giorni non ci ho pensato, avevo in testa la maglia azzurra. Ora, però...». La forza della Juventus? «Il gruppo, senza dubbio». La gente si aspetta altri gol da lei... «Le aspettative sono riscontri positivi, le responsabilità non mi spaventano. Ho percepito che i tifosi si attendono molto da me e io cercherò di ripagarli con i gol. Guardi, può sembrare una frase fatta, ma è la pura verità. Loro e la società, che mi ha voluto: vanno ricompensati. Nei giorni scorsi ho ammesso cdi vivere un sogno, un sogno reale per fortuna». In confidenza, esiste un segreto per non svegliarsi? «Prendere un po’ di camomilla tutte le sere. Scherzo, devo concentrami e impegnarmi, devo lavorare duro negli allenamenti, devo mettermi a disposizione della squadra». Due partite e due reti... «Media alta, in effetti. Eppure sono solo numeri, non posso sbilanciarmi dopo così poco tempo. Nel mucchio ci sono anche un paio di occasioni sprecate, perché non bisogna nascondere nulla».

fonte:; tuttojuve

Juventus-Inter: le probabili formazioni



Matri ci crede, come tutta la Juventus. L'obiettivo sarà battere l'Inter per avvicinare una Champions che pare scappare dalle mani come un panetto di burro. Il neo bianconero ha spiegato che: "Loro e il Milan sono ancora i più forti, una spanna sopra gli altri". Queste le probabili formazioni del derby d'Italia

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Sorensen, Bonucci, Barzagli, Chiellini; Krasic, Aquilani, F. Melo, Marchisio; Matri, Del Piero. All. Delneri
A disposizione: Storari, Grygera, Grosso, Martinez, Sissoko, Iaquinta, Toni. All.: Delneri

INTERMERDA (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Ranocchia, Cordoba, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, T. Motta; Snejider; Pazzini, Eto'o. All. Leonardo
A disposizione: Castellazzi, Materazzi, Natalino, Obi, Kharja, Pandev, Coutinho. All.: Leonardo

fonte: tmw
 
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muni79
view post Posted on 11/2/2011, 11:42     +1   -1




Inter, Pazzini a Torino vuole arrivare a quota 100


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Dal 2006 l'Inter non ha mai vinto all'Olimpico di Torino. Dall'anno di Calciopoli i nerazzurri non sono mai riusciti ad espugnare la Juventus nel proprio stadio. Domenica Leonardo ci proverà anche grazie alla voglia di Giampiero Pazzini di arrivare a quota 100 gol in carriera, dopo gli ultimi 3 segnati dal suo arrivo a Milano. Il tecnico brasiliano ora vuole riuscire dove hanno fallito prima Mancini, poi Mourinho.

fonte: tmw
 
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810 replies since 6/2/2011, 12:16   15392 views
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