[Topic unico] Juventus-Inter 1-0., CAMPIONATO: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

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muni79
view post Posted on 11/2/2011, 11:05 by: muni79     +1   -1




Juve-Inter non solo campo: è anche una sfida mercato


Un obiettivo per ogni reparto. Agnelli e Moratti hanno dato un mandato aperto ai loro dirigenti Incredibile: i nomi su cui lavorare coincidono. Tre obiettivi per due Bianconeri e nerazzurri si contenderanno Bale Montolivo e Sanchez Un testa a testa infinito. A gennaio 2004 l’Inter si aggiudicò il derby per Stankovic. I bianconeri la scorsa estate arrivarono per primi su Bonucci



ROMA, 11 febbraio - Juve-Inter per i punti in classifica, per un dominio nazionale che è un campo su cui si sfidano da anni. Juve-Inter per Calciopoli e gli strascichi che ha lasciato, per lo scudetto (o gli scudetti) della discordia. Juve-Inter per il mercato, perché la sfida si allarga da sempre alle strategie, agli obiettivi. Là, dove sognano i tifosi.

LA STORIA RECENTE - Tante sfide più o meno dirette: di sicuro Dejan Stankovic, nel gennaio 2004, sembrava ad un passo dalla Juventus ed invece andò a Milano. Curiosità, sempre via Lazio, Juventus e Inter si sono scoperte rivali anche nelle vicende Pandev e Kolarov: il macedone alla fine è diventato nerazzurro, il serbo ha scelto il Manchester City di Mancini. E che dire di Ibrahimovic e Vieira che, con Calciopoli e la Juve in B, hanno tolto la maglia bianconera per mettere quella nerazzurra? O della vicenda Nedved, che ad un certo punto, attraverso il suo manager Raiola, ebbe un contatto con l’Inter, ma poi la sua storia ha prevalso su tutto ed oggi è nel cda Juve? Ieri è stato anche il giorno del rinnovo fino al 2016 con il Chelsea da parte di Ivanovic, anche lui conteso un paio d’anni fa tra Torino e Milano. La scorsa estate a Torino sono stati rapidissimi a chiudere Bonucci e quando l’Inter è arrivata (tardi) Preziosi ha risposto picche. Andando all’ultima sessione di mercato, quella d’inverno appena conclusa, ha fatto scalpore vedere Pazzini andare all’Inter dopo che la Juve lo aveva inseguito dall’estate scorsa: non c’è stato testa a testa, la società bianconera sapeva di non avere la forza economica per prendere Pazzini a gennaio, il club nerazzurro ci si è tuffato in extremis. Per Piazon, il baby brasiliano che paragonano a Kakà, è stata più veloce la Juve dell’Inter: il ragazzo è già andato a visitare Vinovo e, passaporto italiano permettendo, sarà a Torino entro agosto, o al massimo a gennaio prossimo, al compimento del diciottesimo anno.

PRESENTE E FUTURO - Le grandi manovre per la prossima stagione sono già iniziate. Agnelli e Marotta hanno spiegato che dopo aver fatto quantità, la Juve si prepara alla fase due, quella della qualità, con tre innesti di livello. L’Inter in questo senso ormai il regime di giri lo ha già trovato e semmai l’eccezione c’è stata la scorsa estate, quando Benitez (già, Rafa, anche lui era stato seguito dalla Juve ma alla fine lo avevano preso i nerazzurri) non ha avuto nessuno dei grandi acquisti su cui sperava. Insomma, guardando all’estate che verrà, le regine del Derby d’Italia sanno già che su tre obiettivi, in ciascun reparto, si sfideranno: Gareth Bale, Riccardo Montolivo e Alexis Sanchez. Mica poco...

IL TERZINO SINISTRO - Una questione apertissima in casa Juve, visto che Chiellini ha mandato con garbo (ma determinazione) più di un messaggio sul tema: per emergenza e quindi molto occasionalmente, a sinistra ci può andare ma che non diventi una regola. Parole per Del Neri, ma anche per il ct Prandelli, che lì lo ha impiegato mercoledìsera. D’altra parte Chiellini in nazionale iniziò proprio da terzino e vinse un Europeo con l’Under 19 di Berrettini. E allora, mercato. Bastos è una ipotesi molto concreta, Bale sta diventando una ghiottissima tentazione. L’Inter si è mossa per prima, ma il campo sembra apertissimo. La valutazione è importante, si parla di oltre 35 milioni. C’è anche il Real in corsa. Sarebbe stato meglio non averlo tra i piedi...

IL CENTROCAMPISTA - Sia Inter che Juve, in questa zona del campo, potrebbero fare un massiccio rimpasto: chissà cosa farà Sissoko, e se la posizione di Melo verrà ridiscussa. E il riscatto di Aquilani? La sensazione è che la Juve voglia rinnovare il prestito per la prossima stagione. In casa nerazzurra c’è da capire cosa farà Zanetti, quali saranno le condizioni fisiche di Stankovic e Thiago Motta. Ecco la soluzione per due: Riccardo Montolivo. Il suo contratto è in scadenza a giugno 2012, con la società viola non trova l’accordo e il momento non è dei migliori per lui. Se il rapporto dovesse interrompersi, i Della Valle, certo, preferirebbero vederlo giocare all’estero. Sembra che la Juve per Montolivo si sia mossa con più determinazione dell’Inter. Per farne il regista basso accanto al quale mettere magari gli alfieri Aquilani e Marchisio: una mediana italiana e di qualità.

L’ATTACCANTE - L’Inter ha ronzato attorno ad Alexis Sanchez da novembre ad inizio gennaio, poi ha capito che Pozzo non lo avrebbe mollato adesso. La valutazione è di 30 milioni, la famiglia proprietaria dell’Udinese è stata cristallina in tal senso. Ed ha anche svelato la presenza del Chelsea al tavolo delle trattative. Anche la Juve, negli ultimi giorni di gennaio, ha parlato di Sanchez con il club friulano. Con Del Piero che rinnova e l’intenzione di trovargli un erede da mettere in casa... beh, elNinosembra perfetto. Su Sanchez lo scontro sarà frontale per le grandi d’Europa. Ecco perché, chi è più lesto, tra un paio di mesi va da Pozzo e chiude.

fonte cds




Matri sfida l'Inter: «Juve, stavolta esulto!»


L'attaccante bianconero: «Battendoli avviciniamo la Champions. Ho segnato due volte, ma ho sbagliato altrettanto. La sfida coi nerazzurri è una scarica d’adrenalina. Loro e il Milan sono ancora più forti, ma noi...»



TORINO, 11 febbraio - Alessandro Matri possiede la capacità di guardarsi intorno con un certo distacco, anche se è giovane e spesso i giovani rischiano di lasciarsi coinvolgere, a volte persino travolgere. Invece il nuovo centravanti della Juventus non deve sforzarsi per mantenere il self control, persino quando viene convocato all’improvviso in Nazionale, quando confeziona la prima doppietta con la sua nuova maglia proprio contro la squadra del passato, quando si attrezza per affrontare l’Inter che non è un avversario qualsiasi per chi abita a Torino, sponda bianconera.

Self control, anzi sangue freddo. Forse è per questo che Matri piace, perché possiede il phisique du role, la faccia giusta, l’atteggiamento adeguato per qualsiasi situazione, un certo distacco di cui sopra. La Juventus lo ha comprato all’ultimo giorno del mercato invernale ma, raccontano, dopo una corte serrata al presidente Massimo Cellino, che non voleva vendere senza avere il sostegno matematico della salvezza. Corte cominciata parecchio prima, sottotraccia. Lo sblocco si è materializzato una domenica pomeriggio, in attesa di fare pipì all’antidoping, Alessandro vuoi andare?, presidente come potrei rifiutare?, il resto è cronaca. Compreso il viaggio a Dortmund...

Matri, sia sincero, è un po’ deluso? «Deluso, io? E poi, perché». Per la Nazionale, appena sfiorata... «Al contrario, sono contento. Normale, avevo la speranza di poter debuttare in una partita prestigiosa, contro la Germania, però va bene così. La considero un’esperienza importante, un primo passo, dopo il quale mi auguro ne seguiranno altri». Adesso l’Inter... «L’Inter, sì... Sono onesto, in questi giorni non ci ho pensato, avevo in testa la maglia azzurra. Ora, però...». La forza della Juventus? «Il gruppo, senza dubbio». La gente si aspetta altri gol da lei... «Le aspettative sono riscontri positivi, le responsabilità non mi spaventano. Ho percepito che i tifosi si attendono molto da me e io cercherò di ripagarli con i gol. Guardi, può sembrare una frase fatta, ma è la pura verità. Loro e la società, che mi ha voluto: vanno ricompensati. Nei giorni scorsi ho ammesso cdi vivere un sogno, un sogno reale per fortuna». In confidenza, esiste un segreto per non svegliarsi? «Prendere un po’ di camomilla tutte le sere. Scherzo, devo concentrami e impegnarmi, devo lavorare duro negli allenamenti, devo mettermi a disposizione della squadra». Due partite e due reti... «Media alta, in effetti. Eppure sono solo numeri, non posso sbilanciarmi dopo così poco tempo. Nel mucchio ci sono anche un paio di occasioni sprecate, perché non bisogna nascondere nulla».

fonte:; tuttojuve

Juventus-Inter: le probabili formazioni



Matri ci crede, come tutta la Juventus. L'obiettivo sarà battere l'Inter per avvicinare una Champions che pare scappare dalle mani come un panetto di burro. Il neo bianconero ha spiegato che: "Loro e il Milan sono ancora i più forti, una spanna sopra gli altri". Queste le probabili formazioni del derby d'Italia

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Sorensen, Bonucci, Barzagli, Chiellini; Krasic, Aquilani, F. Melo, Marchisio; Matri, Del Piero. All. Delneri
A disposizione: Storari, Grygera, Grosso, Martinez, Sissoko, Iaquinta, Toni. All.: Delneri

INTERMERDA (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Ranocchia, Cordoba, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, T. Motta; Snejider; Pazzini, Eto'o. All. Leonardo
A disposizione: Castellazzi, Materazzi, Natalino, Obi, Kharja, Pandev, Coutinho. All.: Leonardo

fonte: tmw
 
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