È tornato turbo Krasic
Buon appetito Juve. I bianconeri sfruttano al meglio il turno delle 12.30, battono il Genoa e tengono il passo di Roma e Milan vincenti negli anticipi del sabato. Al Ferraris finisce 2-0 dopo un grande primo tempo. Un’autorete di Eduardo sul tiro di Marchisio e un capolavoro di Krasic decidono il match. Strepitoso il ritorno in campo del serbo, uno dei migliori in campo e non solo per la rete del raddoppio.
Con questi tre punti fondamentali, la Juventus sale provvisoriamente al terzo posto, in attesa delle altre gare della domenica. Continua la serie positiva. Ora sotto con la Fiorentina, attesa sabato sera all’Olimpico.
Del Neri ritrova Krasic e Motta. Si parte con Storari in porta, difesa con Motta, Bonucci, Chiellini e Grosso. Krasic, Felipe Melo, Aquilani e Marchisio e centrocampo. Davanti la coppia Quagliarella-Iaquinta.
I bianconeri cercano da subito di fare la partita. Il ritorno di Krasic presuppone che si tenda a partire soprattutto a destra.
Per fermare il serbo, i rossoblu usano subito le maniere forti e
l’ex Criscito rischia quasi il rosso per un brutto intervento in scivolata.
La Juventus passa al 18’. Marchisio ci prova al volo, il tiro viene deviata da Dainelli e poi
si infila dopo aver carambolato tra il palo e la testa di Eduardo: la cosa che conta è il vantaggio. Il Genoa paga il colpo e la squadra di Del Neri ne approfitta.
Al 23’ fa tutto Krasic. Parte da destra, punta e salta Criscito, entra in area e fa secco Eduardo con il diagonale destro. È solo Juve.
Marchisio cerca il tris con il sinistro: pallone a lato con Iaquinta che non riesce a intervenire.
I padroni di casa hanno un sussulto con lo stesso Criscito che colpisce una traversa clamorosa con un sinistro al volo. Arriva anche il gol di Toni, ma l’attaccante ha platealmente colpito con la mano e si prende il giallo di Morganti.
Krasic è l’uomo in più. Al 38’ riparte, salta Mesto e Criscito e centra basso per
Iaquinta che sfiora il tris con un tocco morbido. Storari evita problemi mettendo in angolo un pallone velenoso sfiorato da Grosso. Il risultato non cambia più e al riposo si va con il doppio vantaggio dei bianconeri.
Ripresa. Ballardini prova a correre ai ripari. Fuori Ranocchia e Mesto, dentro Kharja e Destro per rinforzare l’attacco. Ma
l’avvio è ancora bianconero.
Aquilani ci prova con un destro al volo che sfiora il palo. Anche Del Neri deve mettere mano alla squadra. Motta, non al meglio per un problema alla schiena, chiede il cambio:
entra Sorensen.
Il Genoa si vedere con un sinistro di Kharja e un colpo di testa di Criscito, ma nulla di fatto. Stesso esito per uno stacco di Dainelli. Più
ghiotta l’occasione che capita a Iaquinta che resiste alla carica di Kaladze, si presenta solo davanti a Eduardo che lo ferma con coraggio buttandosi tra i piedi.
Storari deve disimpegnarsi con un colpo di reni per mandare in angolo un tiro di Kharja deviato. Ci prova anche Destro, ma Bonucci mette in angolo. I due tecnici giocano le ultime carte. Ballardini butta dentro Rudolf per Veloso, Del Neri risponde con
Salihamidzic per Aquilani.
La Juventus sfiora ancora il match ball. Grosso parte in contropiede e serve Marchisio sull’inserimento: Eduardo si salva in uscita. Al 39’ ancora la traversa a salvare Storari sul destro di Kharja. Quando Morganti annuncia i cinque minuti di recupero, Storari salva su Destro.
Serie A 2010/11 – 13ª giornata d’andata Genova, stadio Ferraris - Domenica 21 novembre 2010
GENOA-JUVENTUS 0-2 (0-2) RETI: 18’ pt aut. Eduardo, 23’ pt Krasic.
GENOA: Eduardo; Rafinha, Dainelli, Ranocchia (1’ st Kharja), Kaldaze; Rossi, Milanetto, Criscito; Veloso (33’ st Rudolf); Mesto (1’ st Destro), Toni. A disposizione: Scarpi, Moretti, Modesto, Zucolini, Rudolf.
All. Ballardini.
JUVENTUS: Storari; Motta (8’ st Sorensen), Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic (16’ st Sissoko), Felipe Melo, Aquilani (35’ st Salihamidzic), Marchisio; Iaquinta, Quagliarella. A disposizione: Manninger, Traore, Salihamidzic, Lanzafame, Del Piero.
All. Del Neri.
ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno.
AMMONITI: 15’ pt Criscito, 23’ pt Krasic, 31’ st Toni, 32’ st Kaladze, 17’ st Grosso, 19’ st Rafinha, 41’ st Milanetto.
Fonte: Juventus Member
CITAZIONE (TerryTerry @ 22/11/2010, 16:05)
Genoa, possibile ricorso contro la Juventus. "Marchisio non poteva giocare"
Staffieri (GiulemanidallaJuve): "Marchisio poteva giocare"
Secondo quanto evidenziato da PianetaGenoa1893.net, l'impiego di Claudio Marchisio da parte della Juventus, nel corso della gara disputata ieri al Ferraris contro il Genoa, potrebbe essere passibile di ricorso da parte del club rossoblù. L'Articolo 5 dello Statuto FIFA riguardante lo svincolo dei calciatori dagli impegni con le squadre nazionali affermerebbe, secondo quanto sottolineato dalla testata ligure, non avrebbe permesso al club bianconero di schierare in campo il centrocampista di Chieri per i cinque giorni successivi alla gara a cui il giocatore non ha preso parte, salvo accordi particolari con la federazione calcistica italiana.
Andrea Staffieri, membro e redattore dell'associazione GiulemanidallaJuve, ha scritto a TuttoJuve.com per replicare alle ipotesi avanzate sulle colonne della testata genoana:
Riporto i punti contestati:
· Art. 5 Limiti imposti ai calciatori: «Un calciatore che sia stato convocato dalla propria Federazione per far parte della rosa di una delle sue squadre nazionali non ha diritto, salvo diverso accordo con la relativa associazione, a giocare per la società con la quale è tesserato durante il periodo dello svincolo.. La suddetta limitazione imposta sulla possibilità di giocare per la società deve inoltre essere prolungata di 5 giorni qualora il calciatore, per un motivo qualsiasi, non abbia voluto o potuto rispondere alla convocazione»
Mia Risposta: Errore...Marchisio ha risposto alla convocazione (importantissimo per far cessare immediatamente qualsiasi forma di dubbio) ed è stato rispedito indietro dallo staff medico azzurro...troppo comodo manipolare e far passare cose non vere in un sito di tifosi genoani.
· Art. 6 Misure disciplinari - par. 2 «Ove una società si rifiuti o non provveda a svincolare un calciatore nonostante le disposizioni contenute nel presente Allegato, la Commissione per lo Status dei Calciatori richiederà alla Federazione di appartenenza della società di dichiarare persa/e la/le partita/e alla/e quale/i il calciatore ha partecipato per la società stessa. Tutti i punti ottenuti dalla società in questione devono essere annullati».
Mia Risposta: Errore numero 2...La società Juventus nel contesto, piaccia o non piaccia, non c'entra un bel niente (riprendendo la risposta del punto uno, è lo staff medico italiano a rispedire il centrocampista indietro).
E' dura digerire una netta sconfitta come quella di ieri, ma la piantassero di cercare cavilli e ombre dopo ogni vittoria bianconera.
Fonte: Tuttojuve