Al Meazza, nuovo capitolo di storia
È il pareggio il risultato più frequente di Milan-Juventus, verificatosi 32 volte, a fronte di 25 successi rossoneri e 17 bianconeri. Roberto Bettega è il goleador della sfida con cinque centri, compreso il gol di tacco nel 1971/72 in un 1-4 indimenticabile.
La vittoria più frequente per la Juventus è lo 0-1 insieme alle 0-2, verificatisi 4 volte. Il successo di stretta misura si è verificato per la prima volta nel 1949/50, anno tricolore per Boniperti e compagni: a decidere l’incontro è Martino, al sesto minuto della ripresa. Il 16 novembre 1975 è invece Sergio Gori il match-winner: per lui, ex interista, la gara ha anche il sapore di uno strano derby. Nel 1981/82 è un futuro milanista, Pietro Paolo Virdis, a risolvere la sfida. Infine, lo 0-1 memorabile dell’8 maggio, con una delle scene più care al popolo bianconero: rovesciata di Del Piero e fantastico assist per Trezeguet, che di testa anticipa Dida.
Anche la serie degli 0-2 parte da una stagione tricolore, quella del 1959/60. I marcatori dell’incontro, deciso interamente nel secondo tempo, sono Stacchini e Cervato. Identico punteggio si ripete dieci campionati dopo, nel 1969/70: anche in questa circostanza le reti arrivano nella ripresa con Bobo Vieri e Zigoni, il cui figlio oggi milita proprio con il club rossonero.
0-2 a tavolino è il verdetto di Milan-Juventus del 1975. A San Siro si scatena la rabbia dei tifosi di casa, Zoff viene colpito da una pietra e diversi giocatori della Juventus sono fatti oggetto di un fitto lancio di mortaretti. Infine, il primo aprile del 1995, il successo per 0-2 ha il significato di un passaggio di consegne tricolori, con Ravanelli e Vialli che affondano il Milan di Capello e lanciano la prima Juventus di Lippi alla conquista dello scudetto numero 23.
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