Domani sera non me la vedrò, preferisco uscire, so già come andrà a finire, e non vi piacere proprio
Lo metto solo perché l'ultima volta a portato molto bene
Camoranesi e Caceres
La Juve ritrova le ali
TORINO - La Juve mette le ali. Nel giorno della festa della donna, in vista della sfida di giovedì contro il Fulham in Europa League e del tour de force in campionato, la Signora si regala due giocatori strappati all'infermeria: Camoranesi e Caceres. Stamani entrambi hanno dato ampi segnali di ripresa nella partitella sostenuta contro i ragazzi della Berretti bianconera. I due redivivi sembravano allo specchio: stessa corsia, quella destra, stessa chioma raccolta in una coda di cavallo e stessi scarpini giallo canarino. Il più convincente è stato l'italoargentino, autore di una prova a tutto campo: pressing, recuperi, cross e il gol che ha archiviato il set sul 6-0 (grazie anche alle doppiette di Iaquinta e Paolucci e alla rete di Salihamidzic), con un bel diagonale di destro a fil di palo. E' tutto pronto per la riscossa in bianconero e la rincorsa all'azzurro di Camoranesi che esce dal tunnel dell'infermeria juventina a tre mesi esatti di distanza dalla sua ultima partita da titolare (8 dicembre, Juve-Bayern 1-4) e a meno di due settimane dall'ultima sua apparizione, nel finale delle sfide contro Bologna e Ajax. Classe, dribbling e assist al servizio di una Juve che ha un gran bisogno di piedi educati, invenzioni e imprevedibilità. Difficilmente Zaccheroni giovedì sera impiegherà il gaucho dal primo minuto. E' molto più probabile un suo reinserimento graduale, a partita in corso. Intanto Zac si frega le mani anche per il rientro di Caceres, un giocatore duttile che potrebbe permettere al tecnico romagnolo di rispolverare la difesa a tre. Il condizionale è d'obbligo perché il centrocampo bianconero è ancora in emergenza.
MELO SQUALIFICATO - Nonostante i rientri dei due sudamericani e di Salihamidzic (già convocato per la vittoriosa trasferta di Firenze), il reparto centrale bianconero ha sempre gli uomini contati. Contro il Fulham, infatti, la Juve dovrà fare a meno dello squalificato Felipe Melo. Da valutare la disponibilità di Marchisio, oggi bloccato a casa da una leggera faringite, e le condizioni di Sissoko uscito affaticato dalla battaglia del Franchi. Non è al meglio neppure Candreva che, se ritroverà in fretta la condizione, potrebbe prendere il posto dello stakanovista Diego contro il Fulham o domenica, sempre all'Olimpico, contro il Siena. Da valutare anche De Ceglie che oggi non si è allenato per smaltire la contusione riportata a Firenze in seguito a uno scontro di gioco con il portiere Manninger.
Repubblica.it