[Topic unico] Ajax-Juventus 1-2., EUROPA LEAGUE: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

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ultras barese
view post Posted on 17/2/2010, 10:23     +1   -1




IO metterei: Manninger

Caceres Legrottaglie De ceglie

Camoranesi Marchisio Sissoko Giovinco

Diego

Amauri Del Piero

 
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Tryplen
view post Posted on 17/2/2010, 11:57     +1   -1




Ma la daranno su rete4???o come al solito daranno la A.S. Roma??? :bah:
 
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ultras barese
view post Posted on 17/2/2010, 11:59     +1   -1




CITAZIONE (Tryplen @ 17/2/2010, 11:57)
Ma la daranno su rete4???o come al solito daranno la A.S. Roma??? :bah:

Non saprei so solo che la danno su mediaset premium comunque l'inter gioca il 24 tryplen
 
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Tryplen
view post Posted on 17/2/2010, 12:07     +1   -1




CITAZIONE (ultras barese @ 17/2/2010, 11:59)
CITAZIONE (Tryplen @ 17/2/2010, 11:57)
Ma la daranno su rete4???o come al solito daranno la A.S. Roma??? :bah:

Non saprei so solo che la danno su mediaset premium comunque l'inter gioca il 24 tryplen

:.ok: Non lo sapevo, godono di tutti gli spostamenti che vogliono questi...Perchè è stata spostata???
 
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view post Posted on 17/2/2010, 13:30     +1   -1
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Ajax – Juventus nella storia


I due appuntamenti più prestigiosi hanno visto Ajax e Juventus contendersi in finale il massimo trofeo continentale. Nel 1973, fu una rete in apertura di gara di Johnny Rep a decidere la finale di Coppa dei Campioni. Nel 1996 Roma è sede dell’ultimo atto di Champions League, che vede prevalere la Juventus di Marcello Lippi ai rigori, dopo che i 90 minuti e i tempi supplementari non hanno spezzato l’equilibrio determinato dai gol di Ravanelli e Litmanen.

Ad Amsterdam la Vecchia Signora è andata cinque volte in tour, collezionando due successi, altrettanti pareggi e una sconfitta. La prima volta è datata 11 dicembre 1974 e riguarda la Coppa Uefa, progenitrice dell’attuale Europa League. Gli olandesi prevalgono 2-1 con le reti di Blankenburg e Muhren, intervallate da un rigore di Damiani che consente il passaggio del turno in virtù dell’1-0 maturato a Torino: la Juve di Parola accede così ai quarti di finale. Il successivo incontro si ha nel 1978, in Coppa dei Campioni. E’ Causio, negli attimi conclusivi del match, a pareggiare il vantaggio di Van Dord, siglato solo quattro minuti prima.

Nel 1997 Ajax-Juventus è la semifinale d’andata della Champions League. Lippi dà fiducia a due attaccanti giovani e Amoruso e Vieri la ripagano con una rete a testa. Non serve a molto il punto della bandiera del solito Litmanen. Infine, il 15 settembre 2004: la Juve espugna l’Amsterdam Arena nel primo incontro della Champions League che poi vedrà il Liverpool trionfare ad Istanbul. A decidere la sfida è Pavel Nedved, con un velenoso tiro dal limite dell’area. Fabio Capello schierò il seguente undici: Buffon, Birindelli, Thuram, Cannavaro, Zambrotta, Camoranesi, Emerson, Blasi, Nedved, Ibrahimovic, Del Piero. L’Ajax , all’epoca allenato da Koeman, giocò con Stekelenburg, De Jong, Heitinga, Grygera, Maxwell, Obodai, Snejider, Van der Vaart, Pienaar, Sonck, Mitea: una formazione ricca di giocatori che ancora oggi militano con pieno successo in club importanti.

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La rosa dell’Ajax con la stella Suarez


La stella dell’Ajax è Luis Alberto Suarez, giocatore più rappresentativo della rosa, di cui si parla bene da molto tempo anche per eventuali operazioni di mercato. Uruguayano, classe 1987 (ha compiuto 23 anni lo scorso 24 gennaio), è cresciuto nel Nacional Montevideo per approdare poi prima al Groningen e poi ad Amsterdam nel 2007. Da allora con la maglia biancorossa ha disputato 87 partite e siglato 62 reti, una media di 0,71 gol a gara. Suarez gioca sulla fascia destra nel tridente dell'Ajax. Il sudamericano ha avanzato il suo raggio d’azione proprio in Olanda, passando di fatto da trequartista a seconda punta. Parte largo sulla fascia e si accentra, disorientando i suoi avversari con le finte che fanno parte del suo Dna di calciatore. Ha conservato il doppio passo e il dribbling stretto dei fantasisti. La possibilità di partire defilato gli consente di non dare punti di riferimento ai suoi marcatori e di sfruttare la grande velocità. Tanti gol, certo, ma anche tanti assist: ne sanno qualcosa i compagni di reparto Pantelic e Rommedahl, che di solito gli fanno compagnia in avanti.

L’allenatore Martin Jol di solito si affida a un dinamico 4-3-3 imperniato su altre due colonne oltre al già citato Suarez: il 28enne portiere Maarten Stekelenburg (estremo difensore anche della nazionale), e il difensore spagnolo Oleguer, catalano doc ed ex Barcellona.

L’ultima scommessa del club olandese più famoso del mondo è Demy De Zeeuw, uno degli artefici del miracolo Az Alkmaar dell’anno scorso, quando, esploso sotto la guida di Louis Van Gaal, ha conquistato anche la maglia della nazionale Orange. Un giocatore che garantisce tanta sostanza in mezzo al campo, senza troppi fronzoli.

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Il percorso dell’Ajax in Europa League


L’Ajax si è qualificato ai sedicesimi dell’Europa League come secondo classificato del suo girone. Il percorso degli olandesi ha preso avvio con il Bratislava, agevolmente superato con il 5-0 all’andata in casa, un successo rotondo confermato in trasferta con un 2-1 a proprio favore. La fase a gironi ha avuto come primo impegno l’incontro con il Timisoara, terminato a reti bianche. Nel test successivo ha impattato 1-1 in Belgio, contro l’Anderlecht. Il primo successo è arrivato alla chiusura del girone di andata, sconfiggendo tra le mura amiche la Dinamo Zagabria col punteggio di 2-1, exploit ripetuto nel match di ritorno con un netto 2-0. Forte dei 6 punti guadagnati in 180 minuti, l’Ajax ha ulteriormente migliorato la propria classifica sconfiggendo 2-1 il Timisoara, per poi chiudere con una sconfitta in casa con l’Anderlecht per 1-3, uno stop avvenuto a qualificazione già ottenuta ma che ha privato i biancorossi del primato in classifica.

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Legrottaglie: «Trovare continuità»


Giornata di viaggio per i bianconeri che questa mattina si trasferiscono ad Amsterdam dove domani sera alle 19 è in programma la partita contro l’Ajax valida per i sedicesimi di finale di Europa League.

Nicola Legrottaglie fa un passo indietro e torna a parlare dell’importanza della vittoria conquistata domenica contro il Genoa: «Ci voleva proprio. E’ stata importante per ritrovare fiducia nei nostri mezzi, ora sotto con l’Ajax per ritrovare la continuità che ci è mancata finora».

Il difensore bianconero prosegue: «Con Zaccheroni stiamo lavorando bene e in modo sistematico con l’obiettivo di risollevare la stagione».

Infine un commento sull’importanza dell’Europa League e sui prossimi avversari: «Basta vedere i nomi delle squadre che vi partecipano per capire che è una competizione prestigiosa. L’attacco dell’Ajax è forte? Lo è anche il nostro»

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alexmagno81
view post Posted on 17/2/2010, 14:33     +1   -1




CITAZIONE (ultras barese @ 17/2/2010, 10:23)
IO metterei: Manninger

Caceres Legrottaglie De ceglie

Camoranesi Marchisio Sissoko Giovinco

Diego

Amauri Del Piero

Manninger al posto di gigi e de ceglie in difesa??? nn offenderti ma spero che la formazione sia diversa :ghgh:
 
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view post Posted on 17/2/2010, 15:44     +1   -1
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Diego: «Juve, con l'Ajax giochiamo per vincere»


Ora che ha riassaporato il gusto della vittoria, Diego non vuole più fermarsi, tantomeno di fronte a una sfida affascinante come quella di Europa League contro l'Ajax. Non sarà facile giocare all'Amsterdam Arena, ma il brasiliano è sicuro che la Juve può farcela. «Andiamo là per vincere - dice Diego sul suo sito -. Abbiamo passato una fase che non ci ha dato i risultati che speravamo, ma entrare in campo per una partita di una competizione differente è sempre una buona motivazione. Sarà un incontro difficile. L'Ajax è una squadra forte e sta attraversando una fase ottima nel campionato olandese. Ma dobbiamo confidare in noi stessi e abbiamo le risorse per vincere».

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ultras barese
view post Posted on 17/2/2010, 15:59     +1   -1




CITAZIONE (Tryplen @ 17/2/2010, 12:07)
CITAZIONE (ultras barese @ 17/2/2010, 11:59)
Non saprei so solo che la danno su mediaset premium comunque l'inter gioca il 24 tryplen

:.ok: Non lo sapevo, godono di tutti gli spostamenti che vogliono questi...Perchè è stata spostata???

Perchè pure l'inter deve giocare al san siro e quindi non potevano giocare un giorno dopo l'atro
 
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Ero_Sennin88
view post Posted on 17/2/2010, 16:17     +1   -1




Spero si giocherà con la migliore formazione possibile, dobbiamo vincere assolutamente!
 
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ultras barese
view post Posted on 17/2/2010, 16:56     +1   -1




CITAZIONE (alexmagno81 @ 17/2/2010, 14:33)
CITAZIONE (ultras barese @ 17/2/2010, 10:23)
IO metterei: Manninger

Caceres Legrottaglie De ceglie

Camoranesi Marchisio Sissoko Giovinco

Diego

Amauri Del Piero

Manninger al posto di gigi e de ceglie in difesa??? nn offenderti ma spero che la formazione sia diversa :ghgh:

No dai io farei rifiatare gigi e farei giocare Sebastian :.allah : :.allah :
 
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alejuventino
view post Posted on 17/2/2010, 17:14     +1   -1




 
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view post Posted on 17/2/2010, 17:21     +1   -1
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CITAZIONE (Tryplen @ 17/2/2010, 11:57)
Ma la daranno su rete4???o come al solito daranno la A.S. Roma??? :bah:

No c' è la Roma... esclusiva solo di mediaset premium... cmq per chi non ha mediaset premium domani ci sarà la diretta streaming sul forum come sempre... :.ok:
 
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Leonidas.
view post Posted on 17/2/2010, 18:09     +1   -1




Buffon

Caceres - Legrottaglie - Chiellini

Marchisio - Melo

Camoranesi - Diego - Giovinco

Amauri - Trezeguet



Sarebbe un sogno : emozione :
 
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amaurina
view post Posted on 17/2/2010, 18:46     +1   -1




FORMAZIONE IDEALE :
MANNIGER
CHIELLINI --- CACERES ---DE CEGLIE
Camoranesi Marchisio Sissoko marchisio
Diego
Amauri Del Piero
 
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alejuventino
view post Posted on 17/2/2010, 19:26     +1   -1




Juve, Diego suona la carica: "In Olanda per vincere"




Come riporta il suo sito ufficiale www.diego10.com.br, il fantasista brasiliano della Juventus, Diego Ribas da Cunha (25), suona la carica a tifosi e compagni di squadra, in vista del match di Europa League contro l'Ajax: "Andiamo là per vincere. Abbiamo passato una fase che non ci ha dato i risultati che speravamo, ma entrare in campo per una partita di una competizione differente è sempre una buona motivazione. Sarà un incontro difficile. L'Ajax è una squadra forte e sta attraversando una fase ottima nel campionato olandese. Ma dobbiamo confidare in noi stessi e abbiamo le risorse per vincere".

TMW.com


Le formazioni alla vigilia da TMW.com

Probabili formazioni di Ajax-Juventus, andata dei 16/i di finale di Europa League, in programma domani alle 19.00.
Ajax (4-3-3): 1 Stekelenburg, 2 Van der Wiel, 5 Wertongen, 3 Oleguer, 23 Anita, 40 De Zeeuw, 51 Eriksen, 11 Aissatl, 16 Suarez, 9 Pantelic, 8 Emanuelsson. (12 Verneer, 38 Will, 17 Wielaert, 18 Gabri, 7 Atouba, 28 Rommedahl, 39 Suk). All.: Jol.
Juventus (3-4-1-2): 1 Buffon, 15 Zebina, 33 Legrottaglie, 3 Chiellini, 2 Caceres, 4 Melo, 22 Sissoko, 8 Marchisio, 28 Diego, 10 Del Piero, 11 Amauri. (13 Manninger, 29 De Ceglie, 21 Grygera, 7 Salihamidzic, 16 Camoranesi, 20 Giovinco, 27 Paolucci). All.: Zaccheroni.
Arbitro: Bebek (Croazia).

Zaccheroni: Europa League? Ci aiuterà a tornare vincenti



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AMSTERDAM, 17 febbraio - «L'Europa League? Certamente toglie qualcosa in forze, ma aiuta a vincere. Dobbiamo tornare alla mentalità vincente e i grandi avversari come l'Ajax possono aiutarci. A patto di non pretendere miracoli e di compiere un passo alla volta». Così Alberto Zaccheroni alla vigilia del match di Europa League con l'Ajax.

L'AVVERSARIO - Gli avversari hanno un nome altisonante e una grande storia alle spalle: «L’Ajax ha un gioco consolidato, che viene praticato anche dai più piccoli. È una vera e propria scuola di calcio e ho grande rispetto per questa squadra: non perde da diciassette gare, ha il miglior attacco e la seconda miglior difesa del campionato e ha ottime individualità»

LA RICERCA DEL RISULTATO - Il tecnico olandese ha fatto i complimenti alla Juve, dicendo che ha visto una sqaudra che cerca sempre il risultato: «Tanti ritengono che se una squadra cerca di giocare non sia positivo, io penso il contrario e dunque prendo le parole di Jol come un complimento. Non abbiamo comunque giocato bene finora, in rapporto alla qualità e allo spessore di questa squadra. Possiamo fare meglio e stiamo cercando di ripristinare le qualità di tutti gli elementi».

STRISCIA POSITIVA - Ecco la ricetta di Zac per risalire la china: «Dobbiamo inanellare una serie di risultati. Il lavoro settimanale può incidere notevolmente, anche se in questi giorni l’obiettivo è preparare le quattro partite che ci attendono. Dobbiamo crescere giocando, non allenandoci. Cerchiamo di stabilire cosa è mancato, dove migliorare. I mezzi sono tali da poter migliorare anche senza la settimana tipo. Sono curioso, come tutti, e so che in ogni percorso ci sono rallentamenti. Li metto in preventivo, a patto di riuscire ad accelerare subito».

LA CRESCITA - Il tecnico non ha dubbi, la Juve deve crescere: «Sono molto fiducioso, per due motivi: la valutazione tecnica dell’organico e l’attenzione che mi è stata data. I giocatori ascoltano e in campo fanno ciò che viene chiesto loro. Ora devo essere bravo a mantenere questa attenzione, perché nella quotidianità si rischia che diminuisca».

Tuttosport.com

AJAX,, JOL: "Conosciamo i problemi della Juve"




"Conosco i problemi della Juventus, ma non li dico". Martin Jol, l'allenatore dell'Ajax, assume un'aria sorniona quando si parla dell'avversario di domani sera in Europa League. Il tecnico olandese dimostra quanto meno di conoscere bene la storia bianconera recente e fa capire di avere studiato a lungo l'avversario: "Seguivo sempre la grande Juve di Nedved. Quando una squadra perde campioni come lui e altrI non meno forti, deve ricostruirsi e non è facile per nessuno. Lo abbiamo sperimentato noi tante volte. Si parla tanto della notevole pressione dei media italiani sulle vostre squadre, ma anche noi ne abbiamo parecchia, perché la gente si aspetta che vinciamo sempre e di vedere sempre in campo il grande Ajax dei tempi recenti. La nostra filosofia è quella del gioco e vogliamo tornare grandi in questo modo: non rinunciamo mai ad attaccare, anche se lo facciamo sempre con raziocinio". Gli chiedono un commento su Suarez, la giovane punta biancorossa che sembra l'attaccante del momento e la risposta è volutamente ironica: "E' uguale a Van Basten". Come a dire che non bisogna riversare sul talento uruguaiano, anche se molto promettente, troppe aspettative. Altra battuta per rispondere alla domanda su quale giocatore vorrebbe togliere alla Juventus: "Vorrei Amauri, ma a costo zero". Tornando su versanti più seri, il tecnico dimostra di conoscere bene anche la storia recentissima dei torinesi: "Ferrara era un allenatore più tradizionale, mentre Zaccheroni ha una filosofia più simile a quella olandese. Ma in campo conteranno anche le individualità". C'e un piccolo allarme in casa olandese perché Pantelic è febbricitante: lo slavo è una delle tre punte dello schieramento olandese, che domani sera sarà un 4-3-3. Jol ammette che l'Ajax sta attraversando un periodo più che buono, visto che è imbattuto da 15 partite: "A noi interessa imporre il gioco all'avversario e tenere la Juventus più lontana possibile dalla nostra area, perché giocatori come Del Piero e Diego possono fare gol in qualsiasi momento, ma non sarà un'ossessione, penseremo soprattutto a costruire il nostro gioco". Un'ultima pillola sulla competizione, non certo nobile come la Champions League, soprattutto per chi, come l'Ajax, ne ha vinte quattro: "Per noi tutte le competizioni sono importanti e la nostra mentalità non cambia nell'affrontarle. Vogliamo vincere questa edizione della Europa League".

TMW.com

Appena possibile posterò i video non temete

Europa League, l'Ajax teme i bianconeri



AMSTERDAM, 17 febbraio - Non è la migliore Juventus degli ultimi anni, ma fa sempre paura e il rispetto è sempre massimo nei confronti dei bianconeri. Ancor di più se l'avversario si chiama Ajax, squadra di grandi tradizioni, ma che da qualche anno ha deciso di puntare sui giovani. Di campioni ne lancia tanti la società olandese e Martin Jol ha dimostrato di saperci fare con i ragazzi di talento. L'allenatore domani sfiderà la Juve nell'andata dei sedicesimi di Europa League, competizione che ha visto l'Ajax protagonista nel gruppo A con sei vittorie in 8 gare. «Abbiamo superato la fase a gironi e siamo in una buona posizione in campionato. La Juventus è una grande squadra con giocatori fantastici -commenta Jol a Uefa.com- quest'anno sta dimostrando che anche i più esperti possono avere sfortuna, ma se guardiamo gli attaccanti sono tutti straordinari». Tra questi Jol inserisce anche il brasiliano Diego che l'anno scorso ha affrontato quando era alla guida dell'Amburgo e il trequartista bianconero giocava nel Werder Brema. «L'ho affrontato in due semifinali tra Amburgo e Werder Brema, e lui ha fatto la differenza, sia in Coppa di Germania sia in Coppa Uefa», ha spiegato, «sperava di fare lo stesso alla Juve, ma non è ancora successo. Speriamo in un buon risultato in casa».


Tuttosport.com

Edited by alejuventino - 17/2/2010, 20:13
 
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