Posts written by *Reny

view post Posted: 11/10/2012, 22:40     INCREDIBILE! Ecco cosa scrive il vice direttore della Gazzetta dello Sport - JUVENTUS FORUM
INCREDIBILE: Ecco cosa scrive su Twitter il vice-Direttore della Gazzetta dello Sport

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Speravamo fosse un falso, invece, è proprio lui. Uno dei vice-direttore della Gazzetta dello Sport, Umberto Zapelloni, sul proprio profilo twitter si è lasciato andare ad una frase antijuventina: "La Juve ha chiesto i 7 Tour che verranno tolti ad Armstrong: 30 sul campo. 7 sulla strada".

Zappelloni


questo faccia da culo


Ironia fuori luogo e poco apprezzata anche dalla dirigenza bianconera che, nonostante i ripetuti attacchi ufficiali e non della rosea, continua a non prendere provvedimenti. Il popolo del web è indignato di fronte a questo giornalismo che non ha più motivo di esistere. Si aspetta una versione ufficiale da Via Solferino. Ci sarà?

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parlano sempre questi vermi schifosiiiiiii!!!!!!!!!!!!! :bad: : :bad: : :bad: : :bad: : :bad: :
view post Posted: 10/10/2012, 23:01     [Topic unico] FARSOPOLI: il complotto Moratti, Facchetti, Telecom e Gazzetta dello Sport. - JUVENTUS FORUM
TASTIERA VELENOSA: CAPELLI DIRITTI!!! CIPRIANI, TAVAROLI, PLATEO NON VALGONO UN CAROBBIO

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Oggi abbiamo i capelli dritti, non solo perchè Hamsik e il suo Napoli hanno raggiunto la Juventus, non solo perchè il giovane fenomenale El Shaarawy ha fatto doppietta, ma soprattutto perchè, ancora una volta ci troviamo di fronte all'ennesimo caso di ingiustizia sportiva. Ieri una testimonianza veramente molto grave al processo Telecom, una testimonianza che dovrebbe far riflettere perchè è la terza dopo Tavaroli e Agata Plateo (segretaria Telecom) testimonianza che viene a dare indicazioni molto forti. La Juventus veniva spiata, qualcuno raccoglieva dati per scopi personali sui suoi dirigenti, sulle telefonare, sulle operazioni. Azioni non lecite, non consentite. Moralmente giudicate voi se era giusto pedinare il Bobo Vieri di turno, sportivamente giudichiamo noi che non è lecito fare "spionaggio industriale" su una società di calcio. In Formula Uno per cose molto meno gravi ci sono state inibizioni pesanti sanzioni e squalifiche. Non ipotizziamo nulla, semplicemente chiediamo alle istituzioni di riflettere, il male è sempre ed era solo la Juventus? Perchè in tutti i processi si indaga sempre e solo verso la Juventus descrivendola coma il male, creando odio, non descrivendo, invece il quadro generale che invece è grottesco? Questo è il quesito che faremmo a chi guida il carro.

In Italia? Beh, nessuno ne parla, tanto silenzio ed omertà. Noi non ci stiamo e qui abbiamo ben tre testimoni. A vedere come viene trattata la situazione Conte, ci vengono i capelli diritti... scusateci, a volte si può perdere anche per 3-1...o forse 3-0 perchè certi pentiti non sono credibili come dicono di essere.

Ricostruiamo qui la cronistoria, prendete carta e penna e segnate e soprattutto fate le vostre riflessioni, tanto purtroppo le troverete solo qui, altrove non ne parlano, potrebbero pestare i piedi a qualcuno.

Novembre 2011, Agata Plateo: "Ebbene sì, controllavamo i telefoni della Fc Juventus, della Gea, della Football Management, del signor Ceniccola (era un telefono di De Santis , ndr) e utenze della Figc. Potevo farlo entrando nel sistema Radar: mi diedero l’opportunità di vedere i contatti telefonici, di prendere appunti, senza essere in alcun modo rintracciabile e con il divieto assoluto di stampare quei tabulati che poi consegnavo ai miei superiori"

Giugno 2012, Tavaroli in tribunale: "L'operazione Ladroni mi venne commissionata dall'Inter nella persona di Moratti, poi la feci con Facchetti. "I report furono consegnati integralmente a Giacinto Facchetti, allora vicepresidente nerazzurro", aggiungendo di non ricordare se tale attività di spionaggio fosse svolta anche nei confronti di Antonio Giraudo. Tavaroli ha spiegato che su Moggi fu Adamo Bove a fare "l'analisi del traffico telefonico".

Settembre 2012, Tavaroli a La Zanzara: "L'attività di controllo sulla vita degli atleti era parecchio diffusa all'epoca", ha spiegato Tavaroli, "diversi giocatori nerazzurri furono seguiti in quel periodo, sinceramente non so perché non abbiano intentato anche loro una causa nei confronti della società. I nomi? Non me li ricordo, sono passati troppi anni. Essendo il calcio un'attività importante con risvolti economici di rilievo", ha proseguito, "è giusto che le squadre sappiano cosa fanno i loro tesserati, ovviamente restando nell'ambito della legalità". Cosa che, sentendo i pareri dei giudici, non è successo con Vieri.

Settembre 2012, Cipriani in tribunale: " (...) Pretendevano aggiornamenti settimanali, durante i quali venivano incrociati i dati in mio possesso con i dati telefonici che penso venissero direttamente da Telecom.Mi dissero di fatturare a Pirelli per ragioni di riservatezza. In sostanza non doveva comparire l'Inter".

@pavanmassimo

Aiutaci a diffondere queste testimonianze, diffondi su facebook e twitter

FONTE: tuttojuve
view post Posted: 3/10/2012, 22:12     [Topic unico] Calcioscommesse: Conte squalificato ingiustamente per 4 mesi. - L'ANGOLO DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA
Corona a Radio 24: "Carobbio e la moglie da me, volevano soldi per l'intervista sulla vicenda Conte"

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Intervenuto questa sera alla trasmissione radiofonica La Zanzara su Radio 24, Fabrizio Corona ha confermato alcuni retroscena sul tentativo di Filippo Carobbio di recuperare denaro in questi mesi di sovraesposizione mediatica. Ecco l'intervento del noto fotografo, trascritto integralmente da TuttoJuve.com:

Fabrizio, tu mi devi raccontare una cosa che ho saputo. Devi dirmi se è vera. Il grande accusatore di Antonio Conte si chiama Filippo Carobbio. Ma è vero che Filippo Carobbio, insieme alla moglie, è venuto da te, nel tuo studio, perchè volevano vendersi la storia di Conte? Cioè volevano di soldi da questa vicenda?
"Sì, ma non è che c'è qualcosa di male. Ormai tutti hanno capito che su tutte queste storie ci si possono fare soldi. A quei tempi, essendo Conte allenatore della Juve, Campione d'Italia, e comunque sia avrebbe creato un grandissimo problema, sapevo che una sua intervista poteva avere un grandissimo valore. Sono venuti da me e hanno cercato di trattare un'intervista. Poi l'intervista l'ha fatta la moglie".

Quanti soldi volevano?
"Penso che l'operazione di Carobbio poteva essere un'operazione intorno ai 15-20mila euro".

Loro volevano 15-20mila euro?
"L'operazione sarebbe stata da 15-20mila euro, io gliene avrei dati al massimo tre".

Alla fine questa intervista della moglie, è stata pagata o no?
"E' stata pagata 5000 euro".

Ma non è strana questa cosa?
"Ma vuoi sapere quanto si è preso Schettino per la sua ospitata? Oppure quanto si è venduta l'intervista la rumena che era sulla nave quando è affondata?".

Ma tu ci stai dicendo che in una vicenda molto importante del calcio, due signori, tra i quali uno è stato il principale accusatore di Conte, sono venuti da te a dirti: "Noi vogliamo in qualche modo essere pagati per raccontare quello che è successo". Giusto?
"Sì, però oltre ad essere pagati avrebbero dovuto dare una visione della notizia diversa da quella che era uscita sui giornali per pulire un po' l'immagine. Quindi avrebbero utilizzato la pulizia dell'immagine come lucro economico".

La sostanza è che la moglie di Carobbio ha preso 5000 euro per un'intervista...
"La moglie di Carobbio non ha preso una lira".

E chi li ha presi questi 5000 euro?
"Io".

Tu per aver fatto cosa? Da intermediario?
"Per aver venduto le foto e l'intervista. E' normale".

Comunque, Carobbio e la moglie si sono venduti l'intervista sulla storia di Conte...
"Hanno trattato un'intervista sulla storia di Conte".
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MA VI RENDETE CONTO??? ROBA DA PAZZIIIIIIIIII.....SIAMO ALLA FRUTTA!!!!!!!!!!! UNO SCHIFOOOOOOO ,E CONTE E' STATO ACCUSATO DA QUESTO VERME E DA UNA ZOCCOLA!!!!:bad: : :bad: : :bad: : :bad: :
view post Posted: 30/9/2012, 11:50     [Topic unico] FARSOPOLI: il complotto Moratti, Facchetti, Telecom e Gazzetta dello Sport. - JUVENTUS FORUM
Moggi su Libero: "Né maneggi né frodi. Ecco la verità sulla farsa Calciopoli..."

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In un editoriale pubblicato stamane sul quotidiano "Libero", Luciano Moggi torna a parlare della "farsa di Calciopoli". Ecco le parole dell'ex dg bianconero: "C’è ancora qualcuno che non ha capito finalmente cosa è stata Calciopoli e come è nata? Segua allora il processo a Telecom! Svela tutta la verità. L’Inter in prima persona, vale a dire Moratti e Facchetti, ordinava le spiate a carico degli avversari che non riusciva a battere sul campo, alla ricerca di intrighi risultati poi inesistenti. Dalle deposizioni infatti di Tavaroli e Cipriani è venuto fuori che tutto l’ambaradan messo su dalla rete degli spioni è stato un buco nell’acqua perché nulla c’era e nulla poteva esserci, né di presunti maneggi, né riguardo al tenore di vita dell’arbitro DeSantis, né sulle procure Gea. L’incarico venne da Moratti in persona, seguito poi nei dettagli da Facchetti, e non si accontentavano mai. «Pretendevano aggiornamenti settimanali - ha detto Cipriani - durante i quali venivano incrociati i dati in mio possesso con i dati telefonici che venivano direttamente dalla committente Telecom». Continua Cipriani: «Mi dissero anche di fatturare a Pirelli per ragioni di riservatezza. In sostanzanondovevacomparire l’Inter». Da qui le bugie di Moratti quando, interrogato prima da Borrelli e poi da Palazzi, disse di non sapere nulla. E ancora, aspetto questo importante da mettere in evidenza, l’origine cioè di Calciopoli. Risulta adesso che «tutte queste illegalità fossero state messe in atto ben prima del 2004, quando fu aperta ufficialmente l’inchiesta da Narducci». Le spiate su Moggi e gli altri,hadetto Cipriani «furono commissionate tra il 2002 e il 2003». Facile notare come tutti i soggetti trattati si siano ritrovati poi nell’inchiesta di Napoli di Narducci. Per caso? O c’entra per caso un pc sequestrato a Tavaroli che fu mandato negli uffici di Auricchio emai restituito? Il ruolo della giustizia sportiva esce con le ossa rotte da questi svilupp. Il 22 giugno 2007 Palazzi dispose l’archiviazione del procedimento, con una formula che più cauotica non si poteva; non erano emerse fattispecie «di rilievo disciplinare procedibili ovvero non prescritte». Si voleva correre a chiudere una vicenda scomoda, salvando in qualunque caso l’ Inter. Una vergogna, per chi ancora vorrebbe credere all’opportunità dell’ esistenza di una giustizia sportiva. I fatti dicono che una simile giustizia non esiste, se non vestita di determinati colori e a beneficio di persone gradite dai reggitori del timone. Se anche le spiate di Telecom commissionate dall’Inter rilevarono che tutto era regolare, e se, come sentenziò Sandulli, nessun campionato e nessuna partita erano stati alterati, di cosa mai dovremmo rispondere e per quale motivo mai alla Juve sono stati sottratti due scudetti, non ancora restituiti?"

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view post Posted: 27/9/2012, 18:05     [Topic unico] Juventus-Roma 4-1. - 2012/2013
ESCLUSIVA TJ - Massimo Zampini: "Zeman perfetto per la Roma, garantisce alibi e polemiche. Se la Juve vince sarà er solito complotto"

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Massimo Zampini, avvocato, giornalista, conduttore televisivo e scrittore (ultimo libro "Il gol di Muntari") da buon romano ci racconta le sensazioni che si provano nella capitale nelle tappe di avvicinamento alla sfida con la Vecchia Signora. In esclusiva per TuttoJuve.

Massimo, archiviati i turni infrasettimanali, che aria si respira a Roma per questa partita? L’arrivo di Zeman ha portato ottimismo?

“L'arrivo di Zeman ha portato grande entusiasmo, ma forse dopo l'anno di Luis Enrique avrei portato entusiasmo anch'io, se mi avessero chiamato ad allenare la squadra. Per il resto, Zeman è perfetto per l'ambiente: gode di ottima stampa e garantisce presenza costante di alibi e polemiche. Meglio di così...”.

Che partita ti aspetti e come vorresti finisse?

“Una partita difficile, certamente più di quella dell'anno scorso, dopo il risultato è stato in bilico solo per qualche secondo. Ripeto, la Roma è una squadra strana, capace di tutto, e l'ambiente vive per questa partita, quasi come a Firenze. Noi no, è diverso, e già martedì abbiamo lo Shakhtar”.

Juve barcollante per buona parte di gara a Genova e Londra, nonché a Firenze. Cosa ti senti di dire a chi si aspetta i bianconeri vicini al primo ko? Le radio romane sull’argomento si sono già scatenate?

“ Le radio romane sono notoriamente altalenanti. Dopo lo scudetto vinto ormai dopo il match con l'Inter (il quarto tricolore, per i giallorossi), ora c'è aria di retrocessione. Credo che la verità stia nel mezzo: è un'ottima squadra, capace di grandi partite e strane sconfitte. Potrebbe anche vincere a Torino, e in quel caso tornerebbero automaticamente campioni d'Italia. Ad ogni modo, la Juve è sempre solida e ancora più consapevole dell'anno scorso, ma qualcuno ci batterà, è inevitabile”.

Non tutti sanno che alla fine di ogni Juve-Roma scrivi delle poesie ad hoc sull’evento. Com’è nato tutto?

“Anni fa, dopo un Juve-Roma 3-1 in cui ci fu uno dei mitici episodi che fanno storia qui a Roma, “ilrigoresuGautieri”, scrissi una poesia in romanesco, il cui titolo era "Er solito complotto". Il senso era chiaro: ok, stavolta c'è Gautieri, ma l'anno scorso senza alibi ci fu un 3-0 con Amoruso e doppio Vieri. E così via, le tante finali in Europa di quegli anni, la grandezza di Del Piero, e in passato di Platini e tanti altri. Insomma, mi chiedevo, sarete mai in grado di riconoscere che razza di storia abbia avuto la Juventus, o vi accontenterete di fermarvi a Turone e Gautieri per giustificarvi tutto? Da lì in poi, soprattutto dopo Calciopoli, scrivo una poesia dopo ogni partita: se vinciamo noi (come accaduto praticamente sempre, dopo il 2006) si chiamano sempre "Er solito complotto", se vince la Roma (una volta post Calciopoli, al novantaduesimo e dopo un rigorino per il pareggio) invece si respira aria nuova, e quindi il titolo diventa "Er carcio ripulito", per festeggiare la limpidezza del calcio.

Hai già dedicato dei versi a Zeman?

“Non ancora, perché le faccio di anno in anno, e Zeman allena di nuovo solo da quest'anno. Ma al di là di chi allena, l'ambiente intorno alla Roma (società, allenatore, squadra, radio, tv locali, ecc.) regala sempre mille spunti per scrivere tante cose, qualunque risultato si verifichi”.

Parlando più in generale dopo le prime partite sembra che l’avversario numero uno della Juve sia il Napoli. Da quelle parti c’è una fortissima rivalità, ti aspetti qualche tormentone nuovo come “Il gol di Muntari”?

“Ma che domande, certo che sì! Già in Supercoppa mi hanno dato materiale per un bel libro... La regola del calcio italiano, scritta in gran parte dai media, in fondo è semplice: ogni vittoria della Juve nasconde qualche oscuro complotto alle spalle. Le altre invece sono belle, pulite, limpide. E se proprio qualcuno mettesse in dubbio che lo siano, sono comunque prescritte. A proposito di media, oggi ho comprato un po' di giornali e, tranne Tuttosport, ho letto poche righe sulle dichiarazioni di Cipriani circa le oscure indagini ordinate dall'Inter nei confronti di arbitri, dirigenti e avversari”.

Proprio “Il gol di Muntari” è il titolo del tuo libro, come sta andando e che riscontri hai avuto?

“ Il libro va bene e mi pare che piaccia a chi lo legge. Gioca sull'ironia, senza mai offendere. Ma ripeto, potrei scriverne uno al mese, con il materiale che ci offrono media e avversari: se solo penso alle incredibili polemiche su Conte, l'unico allenatore in Italia che sapeva e non ha detto, alla Supercoppa e a tutto il resto, sono già pronto con il nuovo libro. A proposito, fammi fare un appello agli juventini torinesi: domani, venerdì 28 settembre, dalle 18.30 presento il libro al Bistrot, in via Lagrange 43. Sarà l'occasione per farci due risate, raccontare l'incredibile stagione passata, e magari leggere un paio di poesie su Juve-Roma....”.

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tuttojuve.
view post Posted: 26/9/2012, 00:07     [Topic unico] Fiorentina-Juventus 0-0. - 2012/2013

fiorentina+juventus+0-0+antonio+paolino


Antonio Paolino durante la trasmissione Direttastadio di Italia 7 Gold, commenta le fasi salienti dell'incontro tra Fiorentina e Juventus terminato con il punteggio di 0-0. Il popolare giornalista di fede bianconera, dopo uno scambio di vedute abbastanza acceso con Tiziano Crudeli al riguardo di Conte, ha modo di commentare la partita con la sua solita simpatia. Eccovi il video con le immagini del simpatico scontro tra Paolino e Crudeli.



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Crudeliiiiiiiiiiiii :bad: : :bad: : ...vada via ul cullllllllll..testa di minchiaaaaaa !!!!!!!!!!!!!!.pensa al tuo BILAN..bifolco!!!!!!!!!!!!!! :bad: : :bad: : :bad: : ma pensa te hanno pure il coraggio di commentare che era rigore...VERGONAAAAAAAAAA!!!!!!!!
view post Posted: 23/9/2012, 01:29     [Topic unico] Juventus-Chievo Verona 2-0. - 2012/2013

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Eccovi il video dell'intervista post partita a Massimo Carrera realizzato da Juventus Channel. Dopo il 2-0 con cui i bianconeri hanno liquidato la pratica Chievo, il tecnico bianconero è molto soddisfatto della prestazione della squadra e risponde con la sua solita pacatezza alle domande che gli vengono poste.

view post Posted: 23/9/2012, 01:20     [Topic unico] Juventus-Chievo Verona 2-0. - 2012/2013

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Eccovi il commento di Claudio Zuliani ai due gol con cui "Eta beta" Quagliarella ha messo le ali alla Juventus che grazie alla doppietta dell'attaccante napoletano, ha centrato la quarta vittoria consecutiva in Campionato portandosi così al comando della classifica a quota 12. Inutile dire con quanto entusiasmo il simpatico telecronista tifoso dei bianconeri abbia accolto le reti di uno dei suoi beniamini, grazie alle prodezze dell'attacante bianconero "Oh mamma mamma mamma ho visto Quagliarella ho visto Quagliarella e mi batte il corazon" in questo periodo è diventato il ritornello preferito di Zuliani e di tutto il popolo bianconero.

view post Posted: 23/9/2012, 01:03     [Topic unico] Juventus-Chievo Verona 2-0. - 2012/2013

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Durante la trasmissione Direttastadio di Italia 7 Gold, Antonio Paolino esulta come suo solito in occasione delle due reti con cui Quagliarella ha mandato al tappeto il Chievo nell'anticipo serale della 4.A giornata della Serie A, "Quagliarella la la la la la ...sciabolata di Quagliarella!!!" con Tiziano Crudeli, che ancora una volta, e' costretto ad assistere impotente allo show di Paolino.


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:haha: :haha: :haha: :haha: :haha: :haha: :haha: :haha: :haha:



Edited by *Reny - 23/9/2012, 02:25
view post Posted: 19/9/2012, 01:01     Quante odiate quel buffone di Zeman da 1 a 10 ? - JUVENTUS FORUM

è solo un poveraccio paraculo...





grandissimi quelli di ju29ro....


- Penso che scrivere di Zeman da ju29ro dopo Roma-Bologna non sia molto elegante, e me ne dolgo profondamente;

- Penso che comunque che di domeniche così ce ne saranno tante ancora, quindi tanto vale... ;

- Penso che una quindici giorni così di propaganda zemaniana a reti unificate non poteva che finire con Roma-Bologna;

- Penso che se un marziano fosse sbarcato sulla terra quindici giorni fa senza sapere nulla della storia del calcio chissà che strane idee si sarebbe fatto;

- Penso che se ti chiamano "paraculo" e poi per rispondere aspetti di essere in una saletta con quei cinque-sei fedelissimi del culto zemaniano allora forse ti chiamavano per nome;

- Penso però che, a parte la paraculata, la battuta era divertente, una volta tanto;

- Penso che tra il giornalismo salottiero filo-zemaniano e il mondo reale ci sia lo stesso abisso che c'è oggi tra la politica e la vita di tutti i giorni;

- Penso che se avesse vinto uno scudetto da imbattuto (così, per assurdo) non lo avrebbero squalificato ma promosso solo a Professore Emerito;

- Penso che se l'elogio zemaniano lo fa il Presidente del Coni allora la situazione "è grave ma non è seria";

- Penso a quanti siano i Maestri che dopo 30 anni ripropongono sempre gli stessi errori;

- Penso a che fine avrebbe fatto se i muscoli sospetti fossero stati quelli di Javier Zanetti e non quelli di Vialli e Del Piero;

- Penso a quei senza cuore che non gli avevano detto nulla dell'assetto proprietario della Roma;

- Penso alla tristezza di doversi inventare una carriera da grillo parlante per essere qualcuno;

- Penso che solo in Italia potevano portare in un palmo di mano uno così;

- Penso che le parole definitive su Zeman le ha pronunciate Mourinho;

- Penso allo striscione degli interisti quando mi sento triste;

- Penso a uno che domenica su Sportitalia ha detto, con accento marcatamente bolognese, di essere "interista di rito zemaniano";

- Penso che la carriera del Maestro non potrà mai dirsi compiuta finché non siederà sulla panchina di cartone;

- Penso che Lippi, Capello, Ferguson nessuno mai li ha chiamati "Maestri" e forse è meglio così;

- Penso al dottor Agricola con affetto;

- Penso a tutte le morti per doping nel calcio italiano, penso che qualcuno sta aspettando avidamente che prima o poi ce ne sia qualcuna di un ex juventino prima di iniziare a scrivere;

- Penso che Gilardino mi avrebbe rallegrato la domenica anche se a Genova non fossero entrati Vucinic e Asamoah, invece così è stata proprio apoteosi.

:.quoto: :haha: :haha: :clap: :clap: :clap: :clap:
view post Posted: 13/9/2012, 22:50     +1Vialli: «Zeman è un paraculo. Juve, un grande mercato». - JUVENTUS FORUM

Zazzaroni: due giri intorno… alla verità




L’11 settembre su Radio Radio lo Sport è andato in onda un emblematico siparietto fra il giornalista Ivan Zazzaroni e l’avvocato Massimo Zampini, tifoso juventino e conduttore nella stessa Radio Radio della trasmissione radiofonica “Il Bianco e il Nero”.
L’argomento erano le note dichiarazioni rilasciate da Vialli su Zeman in cui l’opinionista di SKY ha accusato l’allenatore della Roma di essere un “paraculo” e di trattare solo gli argomenti a lui comodi.
Si era arrivati a parlare della carriera dell’allenatore boemo, secondo alcuni dei presenti penalizzata in maniera significativa dall’ostruzionismo che il mondo del calcio - evidenti e scontate le allusioni alla cupola Moggi sgominata nel 2006 - avrebbe attuato nei suoi confronti impedendogli così di poter dimostrare quel valore tecnico in maniera così inequivocabilmente da lui stesso ricordato nella deposizione al processo per calciopoli, quando, a chi gli ricordava i 2,5 miliardi di lire percepiti in seguito alla trappola che Moggi gli aveva teso mandandolo a Napoli, così rispondeva : “ Sono sempre pochi per la mia bravura. Io in quegli anni ero uno dei più bravi allenatori d’Europa. Eppure in Italia smisi di allenare”.

E questo deve in effetti essere anche il pensiero di Ivan Zazzaroni che ieri spiegava come “Aldilà dei risultati Zeman non ha avuto vita facile perché c’era un tipo di government che non lo voleva fra le balle oppure lo spingeva in zone ad alto rischio”.
Zazzaroni tesseva le lodi di Zeman anche per un altro motivo “Qualche scheletro nell’armadio ce l’ha anche lui ma almeno ha la forza di denunciare e noi ne approfittiamo perché sappiamo che quando abbiamo bisogno di una verità che non siamo in grado noi di scrivere andiamo da lui che ce la da sempre “. Onore quindi ad un giornalista che ricorda come a volte chi dovrebbe fare informazione non la fa e preferisce che siano altri ad esporsi.
A quel punto è stata chiesta un’opinione a Massimo Zampini, che ha provato spiegare come forse ad allontanare Zeman dal calcio importante di quegli anni più che Moggi siano stati gli insuccessi conseguiti nella sua carriera costellata da esoneri e tonfi, anche in paesi lontani dalla longa manus moggiana come la Serbia e la Turchia.

A questo punto, per capire bene come un certo tipo di giornalisti ritengano essere gli esclusivi depositari della verità e per capire anche come (non) amino confrontarsi in pubblico con chi la pensa in maniera diversa (peraltro avendo ragione), riporto fedelmente il dialogo fra Massimo Zampini e Ivan Zazzaroni.

Zampini: Non c’è dubbio che Zeman abbia pagato, io mi permetto però di ricordare gli esoneri in Serbia, Turchia, a Napoli. Ricordo che dal 2006 Moggi non c’è più e dal 2006 al 2012 però non è stata chiesto proprio da Milan, Barcellona o Roma….
Allora o il calcio è cambiato oppure Zeman non pagava esclusivamente proprio questo, soprattutto in Serbia e Turchia
.

Zazzaroni (interrompendo) : Scusami…scusami, su Turchia e Serbia tu non conosci la storia: in Serbia lo hanno esonerato perché c’era una lotta di potere fra i due proprietari non per i risultati, in Turchia lo hanno esonerato (ndr: dice proprio così “lo hanno esonerato” ma fra un po’ cambierà versione) perché non lo pagavano….quindi non andiamo a buttare lì cose generiche.

Zampini: Basta guardare i risultati, le partite le conosco bene.. Zeman a Napoli, e io ero presente, ha detto di essere il migliore allenatore del mondo e che tutti gli esoneri erano illeciti tranne quello con la Lazio.. E’ una ricostruzione che, va bene, passa per quella ufficiale e qualcuno lo ha accolto in Italia con questa ricostruzione, anzi è un icona…..

Zazzaroni (interrompendo nuovamente e, probabilmente, dopo avere fatto una ricerca su internet) : Sei abbastanza disinformato….lui non è stato esonerato in Turchia (ndr: ma lo avevi detto 30 secondi fa, Zazza!? ) ma si è dimesso….è una bella cavolo di differenza.

Zampini: ma guarda bene…guarda bene…..

Zazzaroni (interrompendo) : A me non devi dire “Guarda bene”, io lo faccio per mestiere, tu lo fai per simpatia…Zeman si dimise.

Zampini: è questa la cosa grave. Non sapere come è andata l’esperienza di Zeman in Turchia e pensare che stesse andando alla grande e si è dimesso perché non c’erano i soldi credo dimostri che non lo hai fatto bene, nonostante tu lo faccia per mestiere, se vuoi metterla così…

Zazzaroni (sopravanzando con la voce e parecchio alterato) : Zampini, Zampini ascolta…ascolta…ascolta….il mestiere tu non me lo puoi insegnare, tranquillo. Guarda stai sereno perché non è giornata. Fra te e me ci sono sei categorie di differenza. Lasciamo stare, parla di quello che sai, parla di quello che sai. Non metterti ad affrontarmi sul tema del mio lavoro…
Io a te ti faccio due giri attorno…ti faccio due giri attorno, ma stai tranquillo.. ma per favore, parla di quello che sai..parla di quello che sai, non di me
.

Zampini: allora per piacere, Ivan, non parlare mai più di Procure, di denunce, perché io faccio quel mestiere e tu no, quindi per piacere silenzio su quello. Io credo si discuta sulla base delle idee e non di chi siamo, spero…se no non mi chiamate proprio


Zazzaroni
(interrompendo): tu mi hai detto che io non so come è andata in Turchia, ti posso garantire che non lo sai tu.

Zampini: tu hai detto a me “Tu fai un altro mestiere…io lo faccio per mestiere, tu no, quindi informati meglio”. Io non parlo così coi miei interlocutori, parlo secondo le mie idee che possono essere contestate ma…

Zazzaroni (ancora interrompendo) : va bene..va bene, Zampini…cambiamo discorso, parla con qualcun altro.

Ora, aldilà del fatto che una volta partiti dai reali motivi che hanno allontanato Zeman dal calcio importante l’oggetto del contendere era diventato il motivo per cui l’allenatore boemo aveva interrotto il suo rapporto con il Fenerbache, credo che sostenere la propria tesi con l’arroganza e la maleducazione dimostrata ieri da Ivan Zazzaroni non faccia altro che qualificarlo come professionista dell’informazione in maniera ancora più esplicita del contenuto che cercava di far emergere dalle sue frasi: “Sei disinformato…..A me non devi dire…..Io lo faccio per mestiere, tu lo fai per simpatia…..fra te e me ci sono sei categorie di differenza…..Non metterti ad affrontarmi sul tema del mio lavoro”.
Lavoro, peraltro, che effettivamente Zazzaroni dimostra di svolgere in maniera anche un po’ approssimativa. Sostenere infatti che Zeman se ne sia andato da Istanbul perché non pagato dal Presidente o è una confidenza ricevuta al bar dal suo amico Azir (ndr: Azir Yildrim è il nome del presidente dell’epoca. Sicuramente Ivan lo chiamerebbe per nome, qualora mai lo conoscesse) oppure è una sua libera interpretazione sulle dimissioni rassegnate da Zeman dopo tre mesi in cui aveva ottenuto solo 3 vittorie e dal lui stesso così spiegate nella conferenza stampa di commiato in Turchia : “ Dopo tre mesi lascio il Fenerbache perché non sono riuscito ad ottenere i risultati desiderati “.
Zeman ha fallito anche lì, piaccia o non piaccia a Zazzaroni, e che si sia dimesso spontaneamente oppure perché invitato a farlo non cambia nulla: i soldi li prendeva, erano i risultati che mancavano.

L’arrogante maniera di confrontarsi dimostrata ieri da Ivan Zazzaroni con Massimo Zampini, il cui unico torto – oltre a quello di essere educato e parlare di cose che conosce - era quello di dare una notizia vera, ci ricorda anche che l’educazione e l’umiltà non vengono insegnate negli show televisivi a chi evidentemente ne avrebbe ancora più bisogno di un passo di danza.
Discutere di calcio – di Zeman per giunta – apostrofando il proprio interlocutore con frasi tipo “Guarda, stai sereno che non è giornata” oppure “Ma stai tranquillo….stai tranquillo…..Io a te ti faccio due giri intorno…due giri intorno” , il tutto peraltro detto con bullesco tono intimidatorio e interrompendo continuamente, dimostra anche dal punto di vista umano chi sia Ivan Zazzaroni. :bad: : :bad: :

Se l’uomo, prima che il giornalista, ci leggerà mai accetti questa proposta: vada a trovare Azir e si faccia riraccontare la storia, poi faccia pace con Zampini, :.ok.: lo porti al centro di una pista di una qualunque balera e ci faccia finalmente vedere questo “doppio giro” intorno.
Magari nel ballo qualcosa di buono ci potrà insegnare
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scritto da MRMAGOO :.allah : :.quoto: sul forum la Stampa

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<< :bad: : PARACULO :bad: : >>



Edited by *Reny - 14/9/2012, 00:09
view post Posted: 13/9/2012, 01:00     [Topic unico] Calcioscommesse: Conte squalificato ingiustamente per 4 mesi. - L'ANGOLO DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA
CITAZIONE (alejuventino @ 12/9/2012, 21:38) 
Son rimasto davvero schoccato :|: Tra l'altro tutti gli altri antijuventini di classe mia a ridere e insultare Conte, l'unica cosa che gli ho detto è si informi e poi ne parliamo.

Ale, di alla tua professoressa..."prof..per caso lei è vergine???"
:haha: :haha: :haha: :haha: :haha: no perche mi sembra un dire di una zitella....V..... :uhuh:
riguardo agli amici...lascia perdere...parlano perchè hanno la bocca... :.morat:
view post Posted: 12/9/2012, 13:39     [Topic unico] Calcioscommesse: Conte squalificato ingiustamente per 4 mesi. - L'ANGOLO DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA

sentite...Gheller



lui e Drascek sono i granelli perfetti, i più probabili distruttori del sistema corrotto figc...perchè non hanno più nulla da perdere e sono affamati e incxxati. criscito è ancora giovane e probabilmente non vorrà coinvolgere la federazione perchè pensa di avere ancora chance in nazionale...ma gheller e drascek erano al loro ultimo contratto, annullato per un'accusa assurda...non potranno più giocare nè allenare la reputazione è a pezzi e i soldi scarseggiano..

cosa rimane? una bella richiesta milionaria di danni

Facendo un po' di ordine nella vicenda, Mavillo Gheller (difensore del Novara quel 3 aprile) è stato accusato dalla Procura federale di illecito sportivo per la presunta combine della partita col Siena. Gheller è stato tirato in ballo dal protagonista della faccenda, Filippo Carobbio, che ai procuratori dichiarò di aver parlato singolarmente con Mavillo (quel giorno destinato alla tribuna) poco prima dell'inizio del match, in campo, per chiedere al giocatore "una sorta di conferma" dell'accordo. La squalifica di sei mesi è arrivata per omessa denuncia. Una mazzata per chi, come lui e il suo amicoDrascek (squalificato 3 anni e 6 mesi) sostiene di non aver fatto nulla. Contratti terminati e carriera stroncata, anche per un eventuale futuro da allenatori. SportMediaset.it ha deciso di dare spazio anche alle loro voci, meno mediatiche, ma di pari se non maggiore dignità rispetto ai "pesci più grandi".

Gheller, cos'è successo di preciso in questi mesi?

"Sono stato messo in mezzo a questa storia da Filippo Carobbio. Lui dal dicembre 2011 al 10 luglio 2012 è stato sentito cinque volte dalla Procura e il mio nome è stato fatto solamente in due. Il 29 febbraio 2012 disse di aver parlato con me e Bertani prima della partita; il 17 aprile ribadì di aver chiesto una sorta di conferma a me e Bertani di un accordo che era già stato concluso. La Procura gli ha creduto e sulla base di una "sorta di conferma" sono stato accusato di illecito sportivo".

La Commissione Disciplinare però l'ha condannata a sei mesi per omessa denuncia e non a 3 anni e 6 mesi per illecito.

"Quella partita non la giocai, ero in tribuna. E per fortuna, mi viene da dire, perché se l'avessi giocata i 3 anni e 6 mesi non me li avrebbe tolti nessuno. E per cosa? Per una 'sorta di conferma' che nemmeno si sono sognati di chiedere in cosa consistesse, se ci fosse stata o cose così. Gli hanno creduto senza andare a fondo".

Ma com'è possibile questa cosa?

"Non lo so, è tutto molto ridicolo. Lo stesso Carobbio nelle accuse ci scagiona perché afferma di 'non sapere chi ha organizzato la combine e di aver solo partecipato'. Se non lo sa non poteva chiederci la conferma della stessa per non rischiare passi falsi. Invece afferma il contrario. Si contraddice. Anche il fatto di aver messo in mezzo l'amicizia di Drascek poi, è una cosa scandalosa".

L'omessa denuncia di Conte per Novara-Siena 2-2 è caduta perché Carobbio non è stato ritenuto credibile per quella partita. Perché allora le vostre situazioni sono rimaste immutate?

"Sinceramente è una cosa inspiegabile. Non riesco a capire se non vogliono far cadere tutto il caso o hanno paura di fare una brutta figura se la cosa dovesse sgonfiarsi. Sembrano quasi questioni personali, ma intanto ci andiamo di mezzo noi e le nostre vite. Non so perché Carobbio è visto così attendibile, come un pentito o uno che aiuta lo sport... so che leggendo gli atti, è lui stesso a scagionarmi contraddicendosi. E come me, molti altri. Io vengo accusato e condannato per tre righe di numero non verificate. Non so, ha ragione Conte: dovremmo davvero andare in giro con una telecamerina perché chiunque a questo punto può accusarci... tanto non verificano.... Perché avrei dovuto accordarmi di una cosa così in campo, davanti a tutti, e soprattutto con i procuratori federali a pochi passi? Sono lì apposta per queste cose. Possibile che loro non si siano accorti di nulla? Certo, perché non c'è stato nulla"

Ma lei come ha potuto difendersi?

"La Procura mi ha ascoltato 5 minuti, e dico 5 minuti d'orologio, l'8 marzo 2012. Mi sono presentato senza avvocato perché ho la coscienza a posto e ho risposto a tutte le loro domande in maniera chiara ed esaustiva. Ero tranquillissimo, poi il 27 luglio è arrivato il deferimento ed entro il 30 dello stesso mese avrei dovuto presentare le memorie difensive. In due giorni, per di più sabato e domenica, e senza avvocato visto che sia io che Drascek eravamo e siamo talmente convinti della nostra innocenza che avevamo dato per chiusa la questione".

Per la vostra difesa solamente due giorni?

"Esattamente. Mentre l'accusa ha avuto tempo tre mesi, noi in due giorni abbiamo preparato una memoria difensiva, grazie all'avvocato Sara Agostini che si è offerta di darci una mano, che portava '3mila' prove a nostro favore in grado di smontare le tesi dell'accusa. In primo grado non ci hanno tenuto in considerazione, in secondo ce le hanno rigirate contro. In più nel secondo grado abbiamo chiesto la proroga di 2 giorni per presentare le nostre memorie. Per concedercela ci hanno obbligato a fare richiesta di 8 cd masterizzati con tutte le audizioni a 850€. Una cosa incredibile che spiega come funziona questa giustizia sportiva... E' inverosimile. Mi dicono di difendermi ma poi quando ho chiesto le immagini televisive e altre forme di prova, mi sono state negate".

L'altro giorno vi siete incontrati con l'Aic, com'è andato l'incontro?

"Speravo in qualcosa di meglio, ci siamo sentiti abbandonati dalla nostra associazione. Abbiamo chiesto che venga fatto un contraddittorio e che venga rivista la giustizia sportiva. Ci è stato risposto che i procedimenti non possono essere cambiati in corso, ma non è così. Diciamo che cambiano le cose quando fa comodo. Non si sono sbilanciati dalla nostra parte, magari le cose verranno cambiate. Ma intanto perché pagare noi?"

Lei ha risolto il contratto col Pavia, un danno enorme. Come andrà avanti questa storia?

"Io sono positivo, anche se ero tranquillo anche nei primi due gradi e invece... Faremo ricorso al Tnas, che dovrebbe permettere una difesa più seria, sempre che ce lo facciano fare".

In che senso "sempre che ce lo permettano"?

"Nel senso che si può fare ricorso al Tnas solo dopo 15 giorni dalla sentenza. Ne sono passati all'incirca 20 e non ho ancora ricevuto gli atti. Né io né Drascek. Conte, e non è colpa sua ci mancherebbe, li ha ricevuto il giorno stesso. Intanto però il danno è fatto..."

Oltre al contratto col Pavia, perderà qualcos'altro?

"Al momento siamo in mezzo a una strada, la situazione è drammatica. Ma non sto parlando solo di soldi. Se anche volessi fare l'allenatore e prendere qualche patentino federale, non potrei. In caso di squalifica superiore ai 120 giorni, per fare il corso da allenatore dovrebbero passare altri 5 anni".

L'intervista si conclude con una riflessione: "Leggendo gli atti ci si accorge che il tutto è molto ridicolo e inverosimile. Il problema è che della nostra situazione interessa a pochi. Per molti siamo solo dei nomi messi in una lista di squalificati e per una buona parte di persone, siamo colpevoli a prescindere. Se la gente leggesse le carte processuali si renderebbe conto dell'incredibile vicenda che a ragazzi come me e Drascek sta accadendo. E' una cosa drammatica. Grazie per lo spazio che ci date, non vogliamo correre il rischio di finire nel dimenticatoio. Anche 12 ore di squalifica sarebbero troppe per chi, come noi, non ha fatto assolutamente niente".

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vicenda allucinante..siamo nel paese delle banane..Abete Petrucci sono i capi mafia del calcio...Palazzi l'esecutore a comando...vergonaaaaaaaaaaaa !!!! :bad: : :bad: : :bad: :
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