Piccola nota positiva, una goccia nel mare, ma mi ha fatto un immenso piacere: Ieri sera ero al lavoro (se così si può definire) dal pizzaiolo sotto casa (napoletano) e ad un certo punto sono entrati 2 clienti, un uomo elegante, con moglie gnocca al seguito e un bambino (poveretto) con la maglia di Milito... Inutile dire che in quel momento si stava giocando Napoli-Inter e il risultato era ancora di 0-1 per le merde (passatemi il termine). Si è acceso un discorso calcistico (il bambino in realtà non diceva una sola parola, si limitava ad ascoltare imbarazzato) tra il cliente elegante (riscopertosi milanista) e il pizzaiolo. Ci siamo così trovati al punto di sembrare una barzelletta: "Ci sono uno juventino, un napoletano, un milanista ed un interista..." Ovviamente all'inizio il discorso (teso da parte del pizzaiolo, un po' più oggettivo da parte del milanista) era sulla situazione del Napoli e il crollo avvenuto dalla 32ma giornata in avanti. Fino a qui le solite cose, ma poi sono rimasto piacevolmente shokkato! Quando mi sono esposto nella mia gobbaggine, dicendo che io per quest'anno (e quello precedente e quello prima ancora) mi tenevo fuori da questi discorsi, il milanista prima si è messo a ridere, pooi però mi ha detto che secondo lui e secondo altri suoi amici (ad esclusione di quelli interisti), Calciopoli è stata una delle pagine più vergognose della storia del calcio italiano, che hanno fatto una porcata colossale nei confronti di una delle squadre che all'epoca era tra le più forti, la squadra (parole sue) "da battere"! Ha detto che secondo lui la Juventus non ha mai rubato, ma ha sempre vinto sul campo combattendo, ha ricordato di sfide memorabili contro il suo Milan nelle quali ha sempre accettato il responso del tabellone a fine gara, certo, con gioia immensa quando vincevano e con grande rabbia e rammarico quando perdevano, ma non ha mai avuto sospetti sulla regolarità delle partite. Secondo lui Moggi non faceva né più né meno ciò che facevano tutti e che se davvero volevano dare un colpo di spugna a questa situazione (che secondo lui c'è ancora) avrebbero dovuto punire tutti allo stesso modo... TUTTI! Tutte e 20 le società di A e qualcuna di B. Secondo lui vincere un campionato con una Juve in disparte, totalmente fuori dai giochi, fa bacheca, rende felici, ma non è la stessa cosa...
Lo so, è un piccolo episodio, è una sola persona... Ma è un milanista! E vi assicuro che in 5 anni è l'unico, il solo che io abbia mai sentito dire queste cose. Ed era sincero, ve lo posso assicurare... Per pochi minuti mi sono sentito bene.
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