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Ah. Se siete entrati vuol dire che ci siete cascati. Anzi, a dir la verità la notizia c'è... ma temo sia solo la prova delle fantasie di tuttosport. Infatti, seppur l'articolo sia vecchiotto, fa sempre sorridere:
Messi alla Juve, un sogno Possibile. TORINO, 2 gennaio - Facile come scalare l’Everest senza ossigeno, ma allo stesso modo non impossibile. Sognare Messi in bianconero, insomma, non è reato per chiunque ami la Juventus, soprattutto se questo sogno è autorizzato da uno di Famiglia, cioè uno abituato a dialogare con la storia bianconera e scriverla attraverso colpi di genio, intuizioni e firme su assegni stellari. Il sogno, insomma, si può realizzare, tenendo conto di questo scenario. EX INTOCCABILI - Ora Lionel Messi è virtualmente intoccabile. Al di là della clausola rescissoria di 150 milioni di dollari, il Barcellona sta puntando tutto su di lui, la stessa cessione di Ronaldinho si inquadra nell’esaltazione della Pulce che rappresenta il simbolo della squadra. Quest’anno, poi, Messi è in corsa per tutto: Liga (può soltanto perderla), Champions League, Pallone d’Oro... Con la maglia blaugrana può centrare un en plein clamoroso, diventando in un colpo solo il giocatore più famoso del mondo e, verosimilmente, il più costoso. Ma, attenzione: non è detto che tutto questo si verifichi e, soprattutto, bisogna tenere conto delle (vecchie) abitudini del Barcellona. I catalani, prima o poi, vendono sempre i loro campioni. E’ accaduto con Maradona, con Romario, con Ronaldo, con Figo, con Ronaldinho, solo per citare i casi eccellenti. Se in questo momento Messi sembra intoccabile, potrebbe non esserlo fra sei mesi o fra diciotto, quando - magari - il Barcellona avrà già trovato un suo “erede” (qualcuno ha detto Bojan Krkic? ndr) e proverà a monetizzare la megacessione. Il nocciolo è quindi stare dietro alle strategie del Barça e stare dietro ai desideri del ragazzo, che - pure lui - non vorrebbe lasciare Barcellona, in questo momento, ma poi... NUMERI DA SOGNO - La trattativa non sarebbe economica e, sicuramente, un po’ complessa per i grandi interessi che stanno dietro al giocatore, ma stiamo parlando di Barcellona e Juventus, non di due piccoli club: al prezzo giusto l’accordo si troverebbe senza grossi problemi. Ma quale sarebbe il prezzo giusto? Dipende molto dal momento in cui la trattativa si dovesse concretizzare: ora il valore effettivo di Messi (al di là della clausola di 150 milioni di dollari) è quantificabile in una cifra fra i 70 e gli 80 milioni di euro, magari proprio 75, cifra da far girare la testa. Ma che sarebbe sicuramente ripagata dall’infinita classe di Messi che, se dovesse cambiare squadra nei prossimi due anni, avrebbe ancora tutto il tempo per essere ammortizzato, visto che adesso ha ventun’anni. Servirebbe un grande sacrificio (finora la campagna acquisti più costosa dell’attuale Juventus ha visto un passivo di cinquanta milioni), un atto coraggioso che non può non partire dalla Famiglia. Cioè da John Elkann, ma in senso allargato, anche da Andrea Agnelli, che il sogno Messi l’ha esternato due giorni fa a Tuttosport. MARKETING - In definitiva: Messi può cambiare squadra nel corso delle prossime due stagioni, è un’operazione che - ingaggio escluso - costerebbe intorno ai 70/75 milioni di euro, che potrebbero essere in parte ripagati con oculate operazioni di marketing (è pur sempre uno dei tre giocatori più famosi del mondo). E dal punto di vista sportivo? Il successo sarebbe sicuro. Io ho riso per mezz'ora, non so come la prenderete voi! |