LA JUVE FA SCUOLA IN ITALIA
È un'Italia brava e in un certo senso anche un pizzico fortunata quella che batte il Belgio e che comunque mantiene sempre una forte impronta bianconera grazie al gol dell'ex bianconero Giaccherini e soprattutto alla buona prova difensiva del trio che da anni storia della Juventus.
Abbiamo sofferto assieme davanti alla tv con le prodezze di Buffon in porta e soprattutto le belle chiusure di Bonucci aiutato dai compagni bianconeri, oltre alla prova gagliarda del centrocampo e alla capacità di chiudere la gara di Pelle' dopo aver mancato qualche gol.
È un'Italia che in un certo senso sorprende perché forse nessuno avrebbe mai detto di poter battere due a zero la formazione belga che in questi anni aveva chiaramente fatto meglio rispetta quella di Conte.
Però l'Italia è così una squadra che nelle grandi competizioni si risveglia e a volte riesce a fare imprese che vanno fuori dall'ordinario e perché no adesso il passaggio del girone diventa possibile con delle buone gare contro Svezia e Irlanda e poi magari ci vorrà qualche altra storica gara per pensare in grande.
Pensare in grande grazie alla mentalità che portano i giocatori di scuola Juventus, loro si che sono abituati a vincere e perché no magari provare a vincere anche in nazionale non sarà più un'utopia
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