Comelui Celletti |
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| @ Matty CITAZIONE (Comelui Celletti @ 29/4/2016, 22:01) Applausi e solo applausi alla società Juventus. Anche perché a memoria mia non ricordo una squadra nei campionati maggiori (tolta la Germania dove il Bayern, se vuole, si compra in blocco il Borussia secondo, tanto per dire il divario economico) che dopo aver cambiato tanto come noi lestate scorsa (dando via in sostanza alla rifondazione e perdendo calibri da 90 come Vidal e Tevez) e pronti via rivince lo scudetto mettendo le basi per rivincere per i prossimi anni. Anche perché a me ora come ora vengono in mente squadre tipo le milanesi che ancora non si sono riprese dopo i fasti dei primi anni 2000 e anzi sono delle barzellette, così come il MNU in Inghilterra, mentre in Spagna il Barça dopo il ciclo di Pep c'ha messo il suo tempo a tornare al vertice (poi con quel budget tutto si sistema...) mentre noi siam sempre lì.
Merito di un presidente (che per quanto mi stia antipatico) che non si impiccia delle cose di campo ma fa quello che gli riesce meglio, guidare la oscietà, di un ad che s fare il suo lavoro (nonostante delle cantonate clamorose cui non riesce proprio a fare a meno) di un team manager (ok Nedved è i vicepresidente, ma in sostanza quello fa) di un uomo mercato capace nel riconoscere e selezionare il talento come Paratici e di una sezione di scouting al top non solo in Italia (dove siamo i migliori a mani basse) ma pure in Europa. Questo scudetto, oltre al lavoro clamoroso fatto dalla squadra e dallo staff tecnico, nasce anche se non soprattutto da qui. BRavi bravi bravi.Presidente check AD check VicePresidente check uomo mercato check. Davvero, chi avrei dimenticato?
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