Il sorteggio del calendario 2014-15 potrebbe essere ricordato come quello della sfida a distanza tra Demetrio Albertini e Carlo Tavecchio, invitati dalla Lega ad assistere al varo delle 38 giornate della prossima Serie A in programma oggi negli studi di Sky. Insieme ai duellanti di Via Allegri saranno presenti anche i rappresentanti dei 20 club della massima divisione. Per una volta almeno all'inizio la curiosità principale sarà sui due candidati alla presidenza Figc più che sulla collocazione di derby e partitissime.

UN INCASTRO IN MENO - Ieri la Lega Serie A ha diffuso i criteri di compilazione ormai collaudati. Unica differenza: saranno sei e non sette come nella scorsa stagione le coppie di squadre che non potranno giocare contemporaneamente in casa. Insieme alle protagoniste dei cinque derby, ci saranno solo Parma e Sassuolo che per ragioni di ordine pubblico non possono scendere in campo nello stesso turno al Tardini e al Mapei Stadium di Reggio Emilia divisi da pochi chilometri. Questo vincolo invece non riguarda più Cagliari e Udinese perché i sardi, tornati stabilmente nella loro città, non hanno più come campo di riferimento il Nereo Rocco di Trieste. Milan, Roma, Genoa e Chievo cominceranno in casa; Inter, Lazio, Sampdoria e Verona in trasferta. Lo stabilisce il principio di inversione previsto per chi condivide lo stesso stadio.

IL LIGA - A Torino invece decide... Ligabue. Il rocker - con spiccata e riconosciuta fede interista - mette il suo zampino nei calendari e spinge il Torino in trasferta alla seconda giornata di campionato. Il 14 settembre la squadra granata non potrà infatti giocare all'Olimpico a causa del concerto della rockstar di Correggio in programma il 9 settembre. Esigenze di risistemazione del prato consigliano di evitare un incontro di calcio a pochi giorni di distanza. Per evitate che la squadra di Ventura debba cominciare con due trasferte, è già sicuro che la prima giornata sarà giocata davanti al pubblico amico. Così si assisterà a un bis della partenza della scorsa stagione: granata all'Olimpico per evitare una partenza con due trasferte, Juventus ancora fuori al debutto.

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