La casa dei baby talenti italiani: la Juve prende anche Rosseti
Lorenzo Rosseti ha il sorriso timido e lo sguardo di chi vuole imparare. Ha parole d'amore per il Siena, fallito e scomparso dai professionisti ma una valigia in mano. I colori cambiano poco, il prestigio s'impenna. Perché dal bianconero del Palio, sale la giostra del calcio e vola a Torino, dipingendo il suo futuro di quello della Juventus.
Ieri la firma, tra un sorriso ed uno sguardo emozionato. Tappe, percorsi, strade. Rosseti ancora non è pronto per la Juventus ma forse presto lo sarà. Per questo c'è già la A nel suo presente, per questo i bianconeri hanno deciso di mandarlo in prestito altrove.
L'Atalanta s'ingolosisce, potrebbe e dovrebbe prenderlo per due stagioni a titolo temporaneo con quel diritto di recompra oramai celebre dopo il colpo Morata. Riscatto, per dirla in soldoni.
Cagliari, Cesena e Sassuolo riflettono, Rosseti fa gola perché è ragazzo serio e talento puro. Siena se n'è andata, ma, a proposito di tappe, è stata solo una, splendida, in una carriera solo agli albori. Da un bianconero all'altro. Da Siena a Torino, però. Quei dettagli che cambiano la vita.
TMW