La corte serrata della Juventus, il no alle altre pretendenti, la trattativa con il Real ed infine il suo passaggio in bianconero. Alvaro Morata finalmente sbarca a Torino, firma sul contratto, presentazione e subito primo allenamento agli ordini di mister Allegri. Tutto sembra procedere per il verso giusto e invece, eccola lì, la sfortuna. Il puntero spagnolo si scontra in allenamento con Rubinho e subisce la lesione di secondo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro, questa la diagnosi dopo gli esami a cui si è sottoposto Morata. Il completo recupero per un infortunio del genere è previsto nel giro di cinquanta giorni, l’attaccante ha da tempo cominciato la fase di riabilitazione, scalpita, vuole giocare e dimostrare che l’investimento fatto dalla Juventus è cosa buona e giusta. E’ convinto della scelta che ha fatto, lo dice lui stesso: “Come mi trovo in bianconero? Benissimo, qui è tutto perfetto”. Nella festa in famiglia a Villar Perosa è stato costretto a guardare i compagni dalla panchina, Morata morde il freno, non vede l’ora di tornare in campo. L’affetto dei tifosi non manca, in tanti indossano la sua maglia numero nove, lui spera di poterlo fare il prima possibile, come riporta Tuttosport, dalla prossima settimana insieme a Barzagli tornerà ad allenarsi in gruppo. La sosta ai box per l’ex Real è quasi terminata, vuole dimostrare tutto il suo valore con la Camiseta bianconera. Il 30 agosto si alzerà il sipario sulla serie A versione 2014-2015, la caccia al quarto scudetto consecutivo partirà con il Chievo, quasi impossibile vederlo nella lista dei convocati per la sfida con i clivensi, l’obiettivo di Morata è di essere pronto dopo la sosta per le Nazionali, il 14 settembre allo Stadium arriva l’Udinese, potrebbe essere proprio nella casa bianconera la prima volta di Morata con la Signora.

fontE: Tuttojuve.com