POGBA accolto da eroe a Roissy-en-Brie, parla del suo futuro: "Se io sono alla Juve oggi è anche perché è l'unico club che mi ha accolto"
Paul Pogba è tornato a casa, a Roissy-en-Brie (Seine-et-Marne), dove è cresciuto e ha cominciato la sua carriera diventando Paul Pogba. Erano 450 i presneti, impazziti per lui, che già da tre ore prima affollavano il luogo dell'incontro.
Pogba è salito sul palco con la solita franchezza e il suo sorriso travolgente, dopo essere arrivato in scooter con un amico, però, ecco alcune sue parole riportate da Le Parisien: "Sono venuto a ringraziarvi per il vostro supporto In Brasile su internet ho visto i video che provenivano da Roissy e questo mi ha toccato ".
Sul palco, il giocatore ha distribuito doni ad alcuni bambini entusiasti che lo hanno ringraziato, rispecchiandosi nel campione francese; " Quando ho segnato contro la Nigeria, ho pensato alla mia famiglia, i miei amici, la mia squadra e la mia città. E se io sono la Juve oggi è anche perché è l'unico club che mi ha accolto quando il Roissy non mi voleva ... (ride) ".
Sul futuro non molte parole se non che a Torino sta bene e che dipende, come già detto in passato dal suo procuratore Raiola.
fontE: Tuttojuve.com