CITAZIONE (DesmondHume @ 26/8/2014, 17:20)
CITAZIONE (TLK @ 26/8/2014, 12:25)
Si fa un gran parlare dei soldi della Roma, ma intanto questi sanno vendere.
Sì, ma con una differenza rispetto ad altri: loro vendono i migliori della stagione passata acquistandone uno nuovo che costa di meno e sperando che giri bene. A volte va male e a volte bene, ma diciamo che quando devi vendere Osvaldo, Benatia o Lamela, non devi sforzarti per trovare compratori...
La Roma per ora ha attuato una politica da Udinese, solo ad un livello più alto. Nella speranza (per loro) che il meccanismo non si inceppi. Per dire, son curioso di vedere la difesa della Roma senza Benatia e con Manolas e Astori.
La Roma attua la politica dell'Udinese ^2, la mia preferita in un contesto che vede il calcio italiano come la Serie B d'Europa. Abbiamo meno soldi? Bene, compriamo, valorizziamo e vendiamo. Certo che non si devono sforzare a vendere i giocatori, li hanno appena valorizzati. E' quello che fecero Moggi, Bettega e Giraudo sin dal 1994 (Baggio, Vieri, Inzaghi, Zidane i casi più eclatanti), quando il campionato italiano era indiscutibilmente il più competitivo del mondo; a maggior ragione si può fare ora, coi risultati della Roma che tutti abbiamo potuto apprezzare quest'anno. Certo, servono 3 cose: competenza nel prendere sottoprezzo i giocatori futuribili, competenza nel prendere più milioni possibili dalla cessione eccellente, buoni risultati sportivi che inneschino il virtuoso processo valorizzazione-cessione-acquisto.
E' una politica condivisibilissima, la attuano da anni Porto e Borussia Dortmund, che nonostante le cessioni di Gotze, Kagawa, Hulk, Guarin, Deco, Sahin, Falcao, Lewandowski, Carvalho etc. etc. sono sempre lì, in Europa hanno ottenuti molti più risultati di noi.
Tipo, questo era un ottimo periodo per vendere Llorente. Preso a 0, ora vale 20 milioni. Io sarei andato dalla Roma a chiedere Destro, che ora stanno cercando di sbolognare.
CITAZIONE (DesmondHume @ 26/8/2014, 17:20)
CITAZIONE
E dall'arrivo di Pallotta hanno sempre avuto squadre competitive.
Per capire, noi al primo anno di Agnelli-Marotta arriviamo settimi e giù con "vendete incapaci!" "tutto da rifare!". Gli americani nei primi due anni arrivano sesti e settimi e sono "competitivi"?
Scusa, chi avrebbe formulato queste frasi? Come fai a vendere bene giocatori che hanno fatto pietà per 2 stagioni di fila? Non si innesca il meccanismo virtuoso di cui sopra. Casomai le lamentele erano limitate a certi acquisti sbagliati, non alle mancate cessioni.
Poi, la Roma ha sempre avuto signore squadre, purtroppo per loro affidate ad incapaci. Prova ne è che la Roma 2013-14, senza Lamela e Marquinhos, sostituiti da Gervinho e Benatia (per me, sono più forti i primi 2) ma con un ottimo allenatore che sa valorizzare le risorse a disposizione, ha fatto il miglior campionato della sua storia.
CITAZIONE (juvesteel 79 @ 26/8/2014, 15:07)
mo mi hai messo la pulce nell'orecchio e gli altri due chi sarebbero sul podio
Per me
1- Sabatini (Roma)
2- Galliani (Milan)
3- Pradè (Fiorentina) - Sogliano (Verona)
. O meglio, chi li ha sempre messi ha ben altre cose a cui pensare (condanne, Lodo Mondadori, mantenimento della ex moglie). Galliani ha commesso i suoi errori (media ingaggi troppo elevata), ma paga soprattutto colpe non sue. Essere competitivi senza un euro da spendere è impossibile.
