Quattro ultras del Catania che avrebbero partecipato, domenica scorsa, al tentativo di bloccare il passaggio del pullman della Juventus diretta al Massimino sono stati identificati e denunciati dalla Digos della Questura etnea e sottoposti a Daspo. Ai disordini avrebbero partecipato anche tifosi organizzati del Napoli, tanto che nelle indagini collabora la polizia del capoluogo campano. Proseguono gli accertamenti per identificare altri aggressori.

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Il questore di Catania ha emesso un Daspo nei confronti di quattro ultras napoletani che avrebbero preso parte al blocco attuato nel capoluogo etneo da circa 80 ultras, in piazza Santa Maria di Gesù, nei confronti del pullman della Juventus che si stava dirigendo verso lo stadio "Angelo Massimino" il 23 marzo scorso in occasione dell'incontro di calcio Catania Juventus. I quattro, orbitanti nel gruppo denominato "Bronx Napoli", sono stati denunciati per violenza priva in concorso dalla Digos della Questura di Catania. Uno di essi ha precedenti di polizia per lesioni, minacce e danneggiamento. Alle indagini anno contribuito le videoriprese effettuate dal personale del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica di Catania. Gli investigatoti hanno infatti accertato che al blocco del pullman abbia preso parte anche una quindicina di tifosi partenopei, storicamente acerrimi rivali della tifoseria juventina, che erano giunti a Catania per sostenere gli ultras catanesi. Secondo quanto accertato inoltre i quattro denunciati, identificati grazie anche alla collaborazione della Digos di Napoli ed al riscontro visivo fornito dalle telecamere dei tornelli dello stadio, hanno assistito all'incontro di calcio prendendo posto in Curva Nord insieme ai tifosi locali.

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