Gomez ha detto: "Avremo una tifosa in più", orgoglioso del fatto che il premier italiano Matteo Renzi, tifosissimo della Fiorentina, abbia regalato la sua maglia alla collega tedesca Angela Merkel. Ma il dono della casacca viola non è passato inosservato nella blogosfera juventina, che ha subito ironizzato con un fotomontaggio. "Fiorentina-Juve? Questione di gusti" la didascalia della foto che unisce la premier tedesca insieme alla showgirl Cristina Chiabotto, rigorosamente vestita con la maglia bianconera.

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Juve, con la Fiorentina la vendetta di Osvaldo

Pablo Osvaldo, fatti vedere. Domani Conte è intenzionato a schierarlo a fianco di Tevez se sarà in buone condizioni fisiche altrimenti l’Apache entrerà nella ripresa e Llorente partirà dall’inizio. La decisione verrà presa solo dopo l’allenamento di questa mattina prima della partenza di Firenze. Il tecnico vuole valutare con molta attenzione la situazione: considerando che quella di domani sarà una battaglia punterà su atleti al top della condizione.

AVVENTURA La sua avventura in bianconero è cominciata bene. A Verona, appena entrato, dopo appena tre minuti, al primo pallone toccato, ha colpito il palo. E in Coppa Uefa, contro i turchi del Trabzonspor, tra andata e ritorno ha firmato una doppietta. Ha deluso un pochino, invece, nel match d’andata contro i viola. Può succedere, certo...

MA ORA...Ma adesso la musica è cambiata. La Fiorentina è solo un’avversaria da battere. Perchè l’Europa League è diventata da ultima spiaggia. La Juve vuole la qualificazione alla finale di Torino, dopo l’eliminazione Champions ne ha fatto una questione d’onore. Vuole festeggiare un trofeo di prestigio a casa davanti ai propri tifosi. L’occasione è unica, da non sprecare, forse non capiterà più di aver la possibilità di giocare in casa propria. Conte e i giocatori lo sanno bene, a Firenze la Juve giocherà come in una finale di Champions. Da vincere a tutti i costi. Sì, la Fiorentina è avvisata.

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Abbiamo consultato gli esperti. E abbiamo posto loro tre domande sull'argomento Fiorentina-Juve e quello più generale dell'Europa League. Sono emerse risposte interessanti ecco un riassunto di quello che trovate sul quotidiano in edicola o nella sua versione digitale.

JUVE, MEGLIO L' EUROPA LEAGUE O RECORD DEI 100 PUNTI?

CAMORANESI, ex Juve
“Dopo aver vinto due scudetti e con il terzo sempre più vicino, per la Juve conta di più la finale di Europa League del record dei 100 punti in campionato. La Juve ha bisogno di un trofeo internazionale per il suo prestigio”

LUCESCU, tecnico Shakhtar
“Lo scudetto della Juve è blindato, fossi nella Juve mi concentrerei sull’Europa. E’ un po’ di tempo che i bianconeri non si impongono fuori dall’Italia: meglio provare a vincere un trofeo internazionale che inseguire un record”

CHI SARA' L’UOMO DECISIVO DI FIORENTINA-JUVE?

TACCONI, ex Juve
“Sono trascorsi cinque anni dall’ultimo gol segnato in Europa da Carlos Tevez. Questa volta tocca all’Apache, sarà lui a portare i compagni ai quarti di Europa League. L’argentino farà centro”

CHIESA, ex Fiorentina
“Tra i giocatori della Fiorentina molto dipenderà dallo stato di forma di Gomez, il più pericoloso tra i viola. Ma se a spuntarla fosse la Juve l’uomo del successo sarebbe con ogni probabilità Carlos Tevez”

FIORENTINA O JUVE: CHI PASSA IL TURNO?

JUGOVIC, ex Juve
“Mi aspetto una bella lotta, con tanto equilibrio. Alla fine penso che la spunterà la Juve: i bianconeri sono meno spettacolari dei viola a livello tecnico, però sono più rodati e più abituati a giocare per il risultato”

ZOFF, ex Juve e Fiorentina
“Sulla carta, dopo l’1-1 dell’andata, parte favorita la Fiorentina. Ma la Juve ha tutte le qualità per segnare e ribaltare la qualificazione. I bianconeri, come si vede in serie A, sono sempre molto pericolosi”.

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Emergenza in difesa per la Juventus in vista del ritorno degli ottavi di Europa League in programma domani a Firenze. Angelo Ogbonna non ha preso parte questa mattina all'allenamento di rifinitura e la sua presenza nel match è esclusa. Conte, tra l'altro, non ha già a disposizione Barzagli e Peluso, infortunati e neanche a Vinovo: restano soltanto Caceres, Bonucci e Chiellini. Regolarmente in campo invece Carlos Tevez, pronto al rientro: il suo partner d'attacco sarà uno tra Llorente e Osvaldo. lavoro in gruppo per Vucinic, Marchisio e Giovinco a parte.

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