[Topic unico] Milan-Juventus 0-2., CAMPIONATO: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 1/3/2014, 13:09     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Juve, le dritte di Conte: «A San Siro si vince così»


juventus_turchia_confstampa26_93294_immagine_ts673_400


Ironizza, Antonio Conte : «Sissì, ok, va bene... Diciamolo pure, facciamo passare il messaggio: la Juventus ha vinto facile facile a Trebisonda, quasi quasi non ha neanche giocato, le maglie bianconere non erano neanche sudate. Oltretutto il viaggio di ritorno è comodissimo, non crea nessun problema e la squadra a San Siro sarà fresca e riposata, contro il Milan sarà una passeggiata...». Poi si fa serio, eccome, proprio non ce la fa a sentir parlare di cose semplici, di strada in discesa. Sa bene che qualsiasi calo di concentrazione può essere fatale e sa che ci sarà da lottare, dunque Conte mette subito i puntini sulle “i”, a scanso di equivoci e soprattutto di leggerezze da parte dei suoi: «Ma quale passeggiata, quale vittoria facile facile! Stiamo attraversando un periodo impegnativo, in cui dobbiamo dare il massimo. E finora lo stiamo facendo». In sostanza: guai a sminuire l’ottima prestazione di Arturo Vidal e compagni contro il Trabzonspor in Europa League e guai ad abbassare la soglia di attenzione in campionato. Per non “toppare” - udite bene - servirà una Juventus incazzata , una Juventus di... Cristiano Ronaldo . «Se si arrabbia lui dopo aver sbagliato un gol... I miei attaccanti devono avere questo atteggiamento!».

PROVA DI FORZA Guai a sminuire la prestazione di giovedì, si intende, perché «è stata un’ottima partita dal punto di vista dell’approccio. Non c’è più la vecchia mentalità italiana di chiudersi e andare in contropiede. Abbiamo dimostrato in casa loro che meritavamo di passare il turno senza se e senza ma. Sono molto contento perché ho utilizzato tanti calciatori che magari avevano giocato di meno. Ho avuto risposte e spero che ora questi giocatori guadagnino autostima e fiducia: spesso vengono bistrattati, sbagliando. Come ho già detto, ho bisogno di tutti, non ci sono seconde linee per me. La sostituzione di Pogba ? È avvenuta perché quando la partita si è messa in discesa ho preferito togliere minuti a chi finora ha giocato con maggiore continuità. Paul è praticamente sempre stato in campo in questa stagione, inoltre viene dal Mondiale Under 20. Ha vent’anni, il tempo non gli manca, qualche minuto in meno glielo faccio.

TUTTOSPORT.COM
 
Web Web  Top
view post Posted on 1/3/2014, 13:46     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Seedorf: «Contro la Juve una grande prestazione»


332688892a19ad9f3798e22ee5fc11bd_72258_immagine_ts673_400


Sarà una partita spettacolare. Tra previsioni e speranze, scorrono le parole di Seedorf durante la conferenza stampa alla vigilia di Milan-Juve: "Conte si è lamentato del calendario? Non è il massimo della vita è vero ma sono cose che capitano a chi gioca anche in Europa". Una puntata sulle polemiche arbitrali: "Non entro in certe cose, però sono d'accordo con Montella che dobbiamo essere tutti uniti. Dobbiamo arrivare alla tecnologia per aiutare i direttori di gara". Sulla partita contro i bianconeri: "La crescita del Milan non dipenderà da questa sfida che si gioca contro una grande che da tre anni comanda la serie A. Balotelli? Anche senza i grandi giocatori si riescono a fare grandi prestazioni. A volte la squadra è più motivata senza un elemento determinante".

TUTTOSPORT.COM
 
Web Web  Top
view post Posted on 1/3/2014, 15:34     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Baresi e il suo Milan-Juve: «Con il mitico Scirea»


cms_20140301_baresijpg1393680672_immagine_ts673_400


Milan-Juve come non è più. E non solo per il distacco abissale in classifica a favore dei bicampioni d'Italia di Antonio Conte. Milan-Juve com'era una volta, quando c'erano campioni gentiluomini, quando in difesa comandavano i liberi. Milan-Juve, tanti anni fa, ma non troppi. Roba da amarcord, da magliette a strisce strette, di pantaloncini a mezza coscia, di scarpette bullonate ancora nere. Meno marketing, più sostanza, cuore, classe, con le gambe all'aria, dove potevi vedere i segni delle entrate. «Un ricordo della stagione '84-85, aspettando Milan-Juve con il mitico Scirea», scrive Franco Baresi, infinito capitano dei rossoneri vincitutto. In quell'immagine (con Boniek sullo sfondo), c'è il passaggio generazionale, da un campione a un campione, entrambi di poche parole, entrambi con la fascia, entrambi enormemente toccati dal dio del pallone. Infinitamente bravi. Essì, era una sfida degna della Scala del calcio, eccome…

TUTTOSPORT.COM
 
Web Web  Top
DesmondHume
view post Posted on 1/3/2014, 15:54     +1   -1




Rigorelli non dovrebbe esserci.
 
Top
view post Posted on 1/3/2014, 16:20     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Seedorf: «Con la Juve una bellissima rivalità»


8d46c992-ccd3-4f1e-bd60-2d980587469e


«E’ il primo Milan-Juventus che affronterò dalla panchina, sono onorato di poterlo vivere». Clarence Seedorf ha un bagaglio di esperienza enorme sul campo. E' stato un fuoriclasse assoluto, è l'unico calciatore ad aver vinto la Champions con tre squadre diverse, ha illuminato il gioco per vent'anni, ma ora si confronta con una nuova sfida. E in panchina, per sua stessa ammissione, ha ancora molta strada da fare. Ora si trova ad affrontare la Juve per la prima volta da tecnico e non può che ammirare il percorso fatto dai bianconeri e da Conte negli ultimi anni: «Faccio i complimenti alla Juventus che dal primo scudetto è cresciuta tanto – sottolinea l'olandese alla vigilia del big match di domenica sera - Credo che Conte abbia dato qualcosa di nuovo al calcio italiano che ritengo molto positivo, così come Montella. Gli allenatori italiani sono tutti molto preparati e questo è uno dei motivi per cui il calcio italiano è uno dei più difficili al mondo. Io ho ancora tutto da dimostrare, sto guardando attentamente cosa fanno gli altri, cerco di imparare in fretta mettendo a disposizione la mia esperienza calcistica al nuovo ruolo che ricopro».

I frutti del suo lavoro iniziano a vedersi. Il Milan ha ritrovato fiducia e autostima e ora si trova ad affrontare l'esame con la Juve: «Più che di esame parlerei di opportunità. - ribatte Seedorf - Con la Juventus c’è una rivalità sportiva bellissima e per fortuna nella mia carriera spesso sono riuscito a portare a casa il meglio. Ma questo ora non conta e sono convinto che i ragazzi metteranno in campo una grande prestazione rispettando la forza degli avversari, una grandissima squadra che è prima da tre anni. Per noi non conta la classifica, ma i tre punti».

Riguardo alle recenti polemiche arbitrali e al modo per farla finita con certe stucchevoli discussioni, Seedorf non ha dubbi: «Penso che serva l'aiuto della tecnologia, perché altrimenti, pur essendo gli arbitri italiani molto bravi, ci saranno sempre discussioni. Credo sia necessario fare dei passi in avanti -conclude il tecnico rossonero - per rendere il calcio uno sport più trasparente, coerente e bello per i tifosi».

JUVENTUS.COM
 
Web Web  Top
view post Posted on 1/3/2014, 16:36     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Balotelli lascia Milanello in anticipo: niente Juve


milatl27_48766_immagine_ts673_400


Mario Balotelli non sarà tra i protagonsiti di Milan-Juventus. L'attaccante rossonero ha infatti lasciato anticipatamente Milanello a causa del dolore alla spalla che spingerà Seedorf a non convocarlo per la sfida con i bianconeri. Balotelli avrebbe voluto essere della partita, il tecnico olandese però ha preferito non rischiarlo dando così fiducia a Pazzini.

TUTTOSPORT.COM
 
Web Web  Top
view post Posted on 1/3/2014, 16:55     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Seedorf: «Contro la Juve una grande prestazione»


live3401_73712_immagine_ts673_400


Sarà una partita spettacolare. Tra previsioni e speranze, scorrono le parole di Seedorf durante la conferenza stampa alla vigilia di Milan-Juve: "Conte si è lamentato del calendario? Non è il massimo della vita è vero ma sono cose che capitano a chi gioca anche in Europa. Devo però fare i complimenti a Conte per il gran lavoro, ha ridato slancio al rinnovamento del calcio italiano, lui e Montella sono positivi. Pirlo? L'accoglierà con un abbraccio".

MUNTARI - "Sono convinto che i ragazzi siano pronti a fare una grande prestazione, giocando da squadra e rispettando la forza della Juventus". "Più di questa partita, era un esame la precedente contro la Sampdoria", ha notato l'olandese, che con un sorriso ha risposto a chi gli domandava cosa ricordasse della sfida con la Juventus del 2012, quella del gol fantasma di Muntari: "Non mi ricordo proprio nulla".

ARBITRI - "Finché non si applica la tecnologia per aiutare i giudizi arbitrali ci saranno sempre polemiche", "arbitri, giocatori e allenatori devono essere uniti: facciamo tutti parte dello stesso film che si gira ogni settimana". "Sono arrivato da poco tempo, non voglio fare parte della polemica" ha risposto Seedorf a chi gli domandava se ritenesse che la Juventus, avversaria del suo Milan domani, sia stata favorita da alcune decisioni arbitrali. "Supporto una dichiarazione che ho sentito da Montella. Arbitri, giocatori e allenatori dobbiamo essere uniti, facciamo tutti parte stesso film che si gira ogni settimana. Le polemiche fanno venire il mal di testa - ha continuato l'allenatore rossonero -. Non si può fermare la tecnologia: ci sono cose che non si possono vedere. Finché non si applica la tecnologia, come è successo in tanti altri sport, per aiutare i giudizi degli arbitri, che in Italia sono molto bravi, ci saranno sempre polemiche"
BALOTELLI - Mario Balotelli tenta il recupero in extremis in vista della sfida del Milan di domani con la Juventus: stamattina è arrivato a Milanello alle 11 per curare la spalla destra infortunata ma la sua presenza è ancora in forte dubbio. "Balotelli è da valutare oggi, anche Pazzini ha avuto dolori ma sarà disponibile, come De Sciglio, che potrebbe sentire qualche dolore alla caviglia", ha spiegato Clarence Seedorf, sottolineando che "quando i migliori giocatori sono assenti per una stagione è un conto, ma quando mancano per una partita l'effetto è contrario spesso e volentieri perché la squadra dà qualcosa in più. Pazzini ha più esperienza di Mario, è più definito, la sua motivazione è una garanzia".

TUTTOSPORT.COM
 
Web Web  Top
muni79
view post Posted on 1/3/2014, 17:54     +1   -1




LIVE - Conte porta a Milano 21 uomini: ci sono anche Chiellini e Asamoah! Squadra in viaggio. Le ultime di formazione



17:44 - SQUADRA IN VIAGGIO - La Juventus ha terminato l'allenamento ed è già in viaggio verso Milano. Antonio Conte contro il Milan punterà sul 3-5-2: in porta ci sarà Buffon. In difesa ci saranno Barzagli, Bonucci e Caceres. L'uruguaiano è in vantaggio su Ogbonna. A centrocampo resta il dubbio legato ad Asamoah, per il resto ci saranno Lichtsteiner; Pogba, Pirlo e Marchisio. In attacco spazio a Tevez e Llorente.

17:40 - Buone notizie da Vinovo. Nella lista dei convocati diramata da Antonio Conte al termine della seduta di rifinitura, ci sono sia Giorgio Chiellini, sia Kwadwo Asamoah. A Milano, dove domani sera è in programma la sfida contro i rossoneri, partono in 21. Questo l'elenco diramato dal tecnico:


1 Buffon
3 Chiellini
4 Caceres
5 Ogbonna
6 Pogba
8 Marchisio
10 Tevez
12 Giovinco
13 Peluso
14 Llorente
15 Barzagli
18 Osvaldo
19 Bonucci
20 Padoin
21 Pirlo
22 Asamoah
26 Lichtsteiner
27 Quagliarella
30 Storari
33 Isla
34 Rubinho



16:43 - TRA POCO LA PARTENZA PER MILANO - La Juventus, tra poco partirà alla volta di Milano. Per la gara contro il Milan resta il dubbio su Asamoah resta da capire se sarà convocato e sarà in campo domani dal primo minuto. Per il resto non ci sono dubbi. In difesa Caceres, secondo Sky Sport, sostituirà Chiellini. Insieme al numero 4 juventino ci saranno Barzagli e Bonucci. A centrocampo Lichtsteiner si riprenderà il suo posto sulla destra; in mezzo Marchisio sostituirà Vidal squalificato, insieme a lui spazio a Pirlo e Pogba. In attacco dopo aver riposato in Europa League torneranno Tevez e Llorente.

15:43 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus ha terminato l'allenamento e a più tardi partirà per Milano. Per quanto riguarda la formazione resta l'unico dubbio legato ad Asamoah. Per il resto Conte punterà sui suoi uomini migliori. In porta ci sarà Buffon, davanti a lui si muoverà la linea a tre formata da Barzagli, Bonucci e Caceres. A centrocampo sulla destra agirà Lichtsteiner; in mezzo giocheranno Pogba, Pirlo e Marchisio; sulla sinistra resta da capire se ce la farà Asamoah altrimenti è pronto Peluso. In attacco non ci sono dubbi e ci saranno Carlitos Tevez e Fernando Llorente.

14:43 - ALLENAMENTO IN CORSO - La Juventus è in campo a Vinovo per l'allenamento della vigilia della sfida contro il Milan. In questi istanti, si sta prendendo la decisione su Asamoah, infatti, la risonanza magnetica a cui si è sottoposto ha escluso lesioni. Conte lo staff medico e il giocatore si confronteranno e decideranno se poterà giocare contro i rossoneri, ma non si vogliono correre rischi. Se Asamoah non dovesse farcela è pronto Peluso. Per il resto Conte si affiderà al 3-5-2: in porta ci sarà Buffon. In difesa mancherà Chiellini che dovrebbe essere sostituito da Caceres che agirà con Barzagli e Bonucci. Sulla destra spazio a Lichtsteiner; in mezzo giocheranno Pogba, Pirlo e Marchisio, vista l'assenza di Vidal squalificato. In attacco giocherà la coppia formata da Tevez e Llorente. Al termine dell'allenamento la Juve partirà in pullman direzione Milano.

13:05 - JUVE IN CAMPO TRA MEZZ'ORA SOTTO LA PIOGGIA - Tra una mezz'ora la Juventus scenderà in campo a Vinovo per allenarsi in vista del Milan. La squadra oggi lavorerà sotto una fitta pioggia. Nell'allenamento odierno si capirà se Asamoah potrà scendere in campo nella sfida di domani contro i rossoneri. Se il numero 22 juventino non dovesse farcela sarà sostituito da Federico Peluso. Contro il Milan mancherà certamente Chiellini al suo posto con Barzagli e Bonucci ci dovrebbe esserci Caceres che, secondo Sky Sport, sembra favorito su Ogbonna. A centrocampo sulla destra sarà titolare Lichtsteiner che a Trebisonda ha riposato. In attacco Conte si affiderà ancora a Carlitos Tevez e Fernando Llorente.

12:25 - SQUADRA A VINOVO DALLE 13:30 - La Juventus sarà a Vinovo dalle 13:30 per poi scendere in campo per una seduta pomeridiana. Per quanto riguarda la sfida contro il Milan, trapela un po' di ottimismo per Kwadwo Asamoah. Infatti, il numero 22 juventino - riferisce Sky Sport - ha effettuato una risonanza magnetica che non ha evidenziato nessun problema. Oggi, Asamoah farà un provino e poi parlerà con Conte e lo staff medico perché non si vogliono correre rischi, qualora non sentisse fastidio potrebbe giocare contro il Milan. Se invece, il ghanese non dovesse farcela sarebbe pronto a sostituirlo Peluso. In difesa mancherà quasi certamente Chiellini al suo posto ci sarà ancora una volta Caceres. A centrocampo sulla destra tornerà Lichtsteiner; in mezzo spazio a Pirlo con Marchisio e Pogba. In attacco torneranno i titolarissimi Tevez e Llorente. Al termine dell'allenamento la Juventus partirà per Milano.

FONT:e tUTTOJUVE.COM
 
Top
view post Posted on 1/3/2014, 18:10     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


21 convocati per San Siro


8afc6035-157c-48fd-b22f-9030be26c591


Sono 21 i convocati da Antonio Conte per la sfida contro il Milan di domenica sera, in programma a San Siro alle 20.45. Questo l'elenco diramato dal tecnico al termine dell'allenamento di rifinitura sostenuto questo pomeriggio a Vinovo:

1 Buffon
3 Chiellini
4 Caceres
5 Ogbonna
6 Pogba
8 Marchisio
10 Tevez
12 Giovinco
13 Peluso
14 Llorente
15 Barzagli
18 Osvaldo
19 Bonucci
20 Padoin
21 Pirlo
22 Asamoah
26 Lichtsteiner
27 Quagliarella
30 Storari
33 Isla
34 Rubinho

JUVENTUS.COM
 
Web Web  Top
muni79
view post Posted on 1/3/2014, 18:19     +1   -1




QUI MILAN - Rifinitura pomeridiana: De Sciglio, Bonera, Silvestre, Zapata, Birsa, Robinho e Pazzini (con maschera protettiva), in gruppo. Balotelli non ha lavorato con la squadra



Il Milan ha sostenuto nel pomeriggio la seduta di rifinitura in vista del match contro la Juventus di domani sera. Prima di iniziare il lavoro sul campo - riporta il sito ufficiale del club rossonero - si è tenuta la premiazione per le 100 presenze in maglia Rossonera di Urby Emanuelson. A premiarlo l'amministratore delegato Adriano Galliani. Al suo fianco mister Clarence Seedorf. Al termine della premiazione Urby ha ricevuto l'applauso di tutti i compagni. Subito dopo sul campo centrale di Milanello è iniziata una fase di riscaldamento. In questa prima fase gli uomini di Seedorf dopo 15 minuti di lavoro atletico, hanno iniziato il lavoro col pallone, con un possesso palla su campo ridotto. Poi il lavoro è proseguito con esercizi con la palla ed esercitazione tattica a tutto campo in preparazione alla gara contro la formazione bianconera. De Sciglio, Bonera, Silvestre, Zapata, Birsa, Robinho e Pazzini, con maschera protettiva, hanno lavorato in gruppo.

Mario Balotelli non ha lavorato con la squadra. Come anticipato da Sky, l'attaccante rossonero non sarà convocato per la sfida con la Juve a causa del problema alla spalla.

fontE: Tuttojuve.com
 
Top
view post Posted on 1/3/2014, 18:26     +1   -1

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Gold Member
Posts:
97,802
Reputazione:
+2,547
Location:
Laguna Larga

Status:


E' un peccato non avere Balotelli..in quel 4231 ci sta veramente una merda ed è sicuramente più pericoloso Pazzini :(
 
Top
view post Posted on 1/3/2014, 18:28     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Pirlo torna a San Siro: il Milan lo rimpiange


Pirlo_91221_immagine_ts673_400


Andrea Pirlo riconquista una Juve qualificata in Europa League e con metà scudetto in tasca. Ma, soprattutto, dopo la "pausa" di Trebisonda, l'architetto del carrarmato bianconero riconquista San Siro con, nell'altra tasca, il nuovo contratto. Il regista prolungherà il legame con la Juventus di altri due anni ancora, fino al 2016, e domani sera a San Siro non avrà solo il piacere di tornare ad abbracciare Seedorf, sentimento ricambiato dall'allenatore rossonero, ma proverà anche quella nuova, sottile goduria di presentarsi sul fronte nemico con un sorriso beffardo. Berlusconi nelle scorse settimane aveva pensato di osare l'impossibile, cercando di aprire un canale dialettico anche direttamente con il giocatore, provando a incunearsi nella trattativa in corso tra la società bianconera e Pirlo: respinto con perdite, giacché la mossa ottenne soltanto un garbato "no grazie, la priorità è per la Juventus". E quando entrerà in campo, domani sera, si vedrà un Pirlo sempre più juventino, straordinariamente calato in una parte che rappresenta non solo il recente passato dei due scudetti con Conte, ma anche e soprattutto il futuro: con l'edizione della prossima Champions League cui dare l'assalto, sull'onda (è la speranza di Pirlo, già manifestata anche pubblicamente) di centrare intanto l'accoppiata scudetto-Europa League. «Sono felice di restare a Torino», ha già comunicato l'architetto. Che a Milano, una volta tanto, non avrà però al fianco Vidal, squalificato. Suoi alfieri saranno Marchisio e Pogba, un altro che rifilò un bello schiaffo al Diavolo: quando preferì la Juventus al Milan, al momento di lasciare lo United.

TUTTOSPORT.COM
 
Web Web  Top
view post Posted on 1/3/2014, 18:29     +1   -1

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Gold Member
Posts:
97,802
Reputazione:
+2,547
Location:
Laguna Larga

Status:


^E' più affascinante il nostro :dah: :ghgh:
 
Top
King Arturo
view post Posted on 1/3/2014, 19:04     +1   -1




Llorente alla carica: «Nessuno ci fa paura»


lazio_juventus_103_85673_immagine_ts673_400


Balotelli non c'è, Llorente sì. la realtà dei due bomber è cambiata in questi mesi: lo spagnolo si è affermato con la Juventus leader senza ostacoli, l'azzurro non riesci ad avere continuità tra infortuni e disavventure varie. Così, la sfida alla Scala del calcio, domani sera, sarà galvanizzante per il Re Leone, penalizzante per SuperMario fermo ai box per il dolore alla spalla. Milan-Juventus come la vedrà Fernando in un'intevista a Sport Mediaset XXL condotto domenicalmente da Mino Taveri. Ecco un Llorente più carico che mai, anche se il ct Vicente Del Bosque non l'ha convocato per l'amichevole di mercoledì contro l'Italia. «Noi non abbiamo paura di nessuno. È vero che il Milan è una buona squadra: con Seedorf ora stanno cominciando a migliorare e vogliono batterci, perché noi siamo la squadra da battere, sempre. Ma conosciamo l’importanza di questa partita: l’obiettivo è la conquista del campionato e allora vogliamo vincere a San Siro». Chiaro, diretto. La svolta c'è stata, da tempo, e in Europa League si è riposato, riservando ogni energia per la grande sfida di San Siro. «Conte? Il suo segreto è il lavoro, nient’altro. Ha una grande esperienza anche da giocatore, ma si è creato uno stile e un’idea di calcio tutta sua. Mi ha sorpreso molto, è un grandissimo allenatore: nel poco tempo che ho passato con lui ho imparato tante cose e sono contento di averlo come tecnico. All’inizio ho dovuto lavorare molto, assimilare il gioco della squadra, ma è stato giusto così». Ok, la Nazionale può aspettare. «Manca ancora tanto all’inizio dei Mondiali: può succedere ancora di tutto, ma io devo pensare solo a fare bene con la Juve, che in questo momento è la cosa più importante». Furia Rossa? Macché, Furia Bianconera.
SONO 21 I CONVOCATI
1 Buffon; 3 Chiellini; 4 Caceres; 5 Ogbonna; 6 Pogba; 8 Marchisio; 10 Tevez; 12 Giovinco; 13 Peluso; 14 Llorente; 15 Barzagli; 18 Osvaldo; 19 Bonucci; 20 Padoin; 21 Pirlo; 22 Asamoah; 26 Lichtsteiner; 27 Quagliarella; 30 Storari; 33 Isla; 34 Rubinho.
PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Pogba, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Tevez, Llorente. Conte.

Tuttosport

 
Top
King Arturo
view post Posted on 2/3/2014, 12:03     +1   -1




Juve, Conte: la voglia matta di sommergere il Milan


1d6c635486bc90b49bc369dcbb030b48_38521_immagine_ts673_400


Lo sente sotto pelle, lo vede bollire nel sangue, lo vive nella carne, si eccita ritrovandoselo in testa. Il Diavolo si è ficcato dentro Conte , tanto quanto Conte sta provocando se stesso, in queste ore, girandoselo tra le mani. Se c’è una partita che vuole vincere anche per un fatto di goduria tutta personale, e con una prestazione di squadra capace di non dar adito a strascichi innanzi tutto arbitrali, quella partita è arrivata. Servita sul piatto di San Siro, dove in campionato con il Milan (a differenza dei precedenti contro i rossoneri in Coppa Italia) l’allenatore (da allenatore) non è mai uscito a braccia levate. A braccia levate, anche quando non vinse, uscì di sicuro 14 anni fa, si ricorderà: ancora con i mutandoni addosso, segnando il 2 a 2 al 91’, con tanto di attacco di bile per Berlusconi e Galliani , in coda a una straordinaria rimonta bianconera aperta da Trezeguet , dopo le pere di Ambrosini e Shevchenko . Ma è il presente, non il passato lontano, a stuzzicarlo, a lavorare la sua immarcescibile capacità di leggere in ogni frangente il motivo per uno scatto di rabbia e di orgoglio. A cominciare dalla sfida con Seedorf , inedita: «Non ha esperienza in panchina, ma ha tutto per diventare un grande allenatore. Non conta da dove si parte, ma conta dove si arriva». Lo diceva a metà gennaio, Conte, e un po’ pensava anche a se stesso, visto il suo curriculum da tecnico. Seedorf, già: così cattivo, con le scarpette ai piedi, contro la Juve con Conte o senza Conte, in campo. Da giocatore, per le due finali di Champions con Real e Milan e per le botte in campionato, era Seedorf a godere di più, in un immaginifico confronto diretto. Ma oggi, a bordo campo, il maestro si può sentire lui, Conte: per i 4 trofei già conquistati, per quell’onda di potere, risultati ed entusiasmo che vede la Juve meglio proiettata in un futuro anche non a breve termine.
San Siro è pur sempre San Siro. E Conte riesce a mescolare - con una enfasi dialettica trasmessa di brutto anche ai giocatori - sia lo scudetto sia la... retrocessione (altrui). Da un lato c’è la necessità primaria di assestare un proprio colpo al duello a distanza con la Roma, tanto più in considerazione del risultato dei giallorossi, ieri sera; dall’altro, ma intimamente connesso, c’è quella spinta fuori dal comune di marciare con la solita media oraria del carrarmato proprio davanti a Galliani e alle sue classifiche personalizzate, a Seedorf e ai suoi trionfi. E a un mondo, nel suo complesso, che mai aveva avuto il piacere, si fa per dire, di assistere a un Milan-Juventus con un distacco così elefantiaco in partenza: 31 punti, un’enormità storica. Mai capitato prima da quando le vittorie valgono 3 punti. E, tarando con il sistema di conteggio contemporaneo le varie classifiche dopo 25 giornate anche nei decenni più lontani, si deve tornare fino al 1982 per rintracciare qualcosa di simile: 32 anni fa, con i 3 punti a vittoria, il distacco sarebbe stato addirittura di 34 punti. Toh: il Milan, poi, finì in B.

Tuttosport

 
Top
142 replies since 28/2/2014, 01:16   1602 views
  Share