I gol di Toni e gli assist di Romulo: sono queste le due principali risorse offensive del Verona.

Già 10 le reti in campionato dell’ex attaccante juventino, alle quali va aggiunto un gol in Coppa Italia. E a dispetto di chi lo descrive come attaccante abile prevalentemente nel gioco aereo, il repertorio di Toni si sta dimostrando alquanto vario e non confinato a una sola dimensione, nella quale comunque mantiene un livello di eccellenza. Due i centri su azioni rifinite in area di rigore, siglati a Bologna e contro la Lazio (da notare che nei 16 metri il bomber ha già creato 3 sponde decisive e che è proprio Romulo, con i suoi inserimenti, il giocatore più pericoloso). Aiutata da un’incertezza di Brkic in Udinese-Verona 1-3, una rete è stata confezionata con una conclusione da fuori area e un’altra ha sfruttato un evidente errore della retroguardia della Sampdoria. Due i gol sfruttando assist in profondità, a Udine e a Sassuolo. La parte del leone, comunque, la fanno i gol di testa, per un totale di cinque: uno in Coppa Italia nella vittoria di Palermo; uno al Milan su assist di Jankovic e un altro nato da una punizione laterale di Jorginho in Verona-Lazio 4-1; ben due da calcio d’angolo di Romulo, vittime il Milan e il Cagliari.

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