Tagliavento è un arbitro nella bufera. Dopo la partita dei quarti di finale di coppa Italia tra la Roma e la Juventus vinta dai primi per 1-0 il fischietto viene accusato di aver nettamente favorito la squadra capitolina. A Tagliavento viene contestato l’atteggiamento costante contro i bianconeri per tutti i novanta minuti con falli invertiti e ammonizioni inique. Tagliavento fa bene a non espellere il difensore della Roma, non c’era chiara occasione da goal su Giovinco giusta l’ammonizione ma lo stesso Benatia rimane impunito su tre netti falli da ammonizioni successivamente. Sarrebbe stato espulso. La presunta cattiva fede di Tagliavento si evince quando a centrocampo De Rossi fa un fallaccio durissimo e non viene ammonito,dopo pochi minuti ammonisce Peluso per un fallo molto ma molto meno pesante. Annulla con l’aiuto di un assistente un goal regolare alla Juventus propiro di Peluso, la palla non era uscita dal campo durante il cross di Isla. Tagliavento continua con grande astuzia a invertire quei falli a centrocampo da tenere la Juventus lontana dall’area di rigore. Nei minuti di recupero si è superato, a 30 secondi dalla fine chiama alla Juventus un contro fallo e fa perdere tempo prezioso.
Sergio Vessicchio

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Pienamente d'accordo con questo articolo, io questo attegiamento di Tagliavento l'ho notato subito, ma ovviamente nessuno ne parla, ed anzi se sarebbe successo a parti invertite sarebbe scoppiata la 3° guerra mondiale!!!! VERGOGNATEVI!!!!!!!! FIERO ED ORGOGLIOSO DI NON ESSERE COME VOI ALLA FACCIA DEL SISTEMA E DEGLI AIUTINI!!!!!!