"La grande bellezza" di Paolo Sorrentino

« Older   Newer »
  Share  
Furiadicheb
view post Posted on 5/3/2014, 12:11     +1   -1




CITAZIONE (DesmondHume @ 5/3/2014, 11:59) 
Qualcuno probabilmente definirebbe noiosi pure i film di Fellini o Antonioni...


D'altronde è cambiato il mondo in quindici anni. Ormai la gran parte delle persone che voleva vederlo l'aveva già visto, per vie legali o meno... :ghgh:

Mah solo perchè si chiama Fellini non vuol dire che debbano piacermi per forza. Non giudico il film in base al nome. Ma a quello che mi suscita. Solito disagio esistenziale, la roma bene, si salvano solo le inquadrature della città, fantastiche, ma il film è mediocre. Per me ovviamente.
 
Top
DesmondHume
view post Posted on 5/3/2014, 13:00     +1   +1   -1




Ma infatti mica pretendo che tutti la pensino come me, eh. Ci mancherebbe. Diciamo che non ho mai troppo sopportato il pressappochismo del cosiddetto grande pubblico.
 
Top
view post Posted on 5/3/2014, 14:04     +2   +1   -1

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Juventus Fans Member
Posts:
15,383
Reputazione:
+754
Location:
Acireale

Status:


Senza alcuna polemica, ma ho notato che l'80% delle persone cui ho sentito parlare male di questo film sono le stesse che la sera prima erano a guardare il ritorno del Grande Fratello.

Detto ciò, film a mio parere da vedere. Non il miglior film che abbia mai visto nè in assoluto nè nell'ultimo anno (imho mi ha emozionato molto di più il film di Pif), ma allo stesso tempo non merita assolutamente le critiche così feroci che sto ascoltando da più parti. Quelle stesse che per Checco Zalone etc. fanno la fila al botteghino.
 
Contacts Contacts  Top
Comelui Celletti
view post Posted on 5/3/2014, 14:14     +1   +1   -1




CITAZIONE (MattyRibasDaCunha @ 5/3/2014, 12:09) 
E' semplicemente un film non da grande pubblico..soprattutto per il pubblico di Canale5 :ghgh:

Parolone... :ghgh:

Non c'è niente da fare, l'italiano medio (sintetizzato in maniera impeccabile da Maccio Capatonda) è quello che si batte per le nomination al reality di turno e va a fare la fla per le vaccate dei Vanzina. Altrimenti 20 anni di berlusconismo non si potrebbero spiegare.
Siamo un popolo di merda, ne più ne meno.
 
Top
MattyRibasDaCunha
view post Posted on 5/3/2014, 23:04     +1   -1




Comunque vorrei dire una cosa semplice semplice; a chi non è piaciuto il film "La grande bellezza" non è che in automatico si deve beccare i cinepanettoni eh..c'è pure altro in tv e al cinema! :ghgh:
 
Top
TLK
view post Posted on 5/3/2014, 23:19     +1   -1




Vabbè bravissimo Servillo, bravo Verdone, ottima regia, ok. Ma come ha fatto a vincere Golden Globe ed Oscar un film che ha meno trama de "L'allenatore nel pallone"? Ok che l'assenza di una trama (credo) sia una scelta di Sorrentino per sottolineare la vacuità dei personaggi, ok che un film non deve raccontare solo una trama ma dare sensazioni al pubblico, però in questo continuum tenterei di trovare un punto di equilibrio, altrimenti la pellicola lascia una sensazione di incompletezza. Che non dovrebbe accadere per un film vincitore di un Oscar.
Bel film, mi ha fatto riflettere, però credo sia incompleto. Paragonato al film italiano medio, è ovviamente oro
 
Top
Furiadicheb
view post Posted on 6/3/2014, 09:47     +1   -1




CITAZIONE (Redpepper90 @ 5/3/2014, 14:04) 
Senza alcuna polemica, ma ho notato che l'80% delle persone cui ho sentito parlare male di questo film sono le stesse che la sera prima erano a guardare il ritorno del Grande Fratello.

Ti assicuro che sono anni che non seguo il grande fardello :ghgh:

più o meno na decina d'anni :ghgh:

A me davvero il film non è piaciuto per niente. Questo non vuol dire che chi non lo ha apprezzato non sia intelligente (no perchè a leggere certi commenti sui social di pseudo intellettuali sembra cosi) semplicemente non ha suscitato nessun tipo di emozione.

Un film che non piace all'80 per cento delle persone non può vincere Golden Globe e Oscar.
Questi sono eventi per un pubblico di massa non per una nicchia.
Io davvero fatico a capire come abbia potuto vincere :disorientato: forse troppe analogie con il genere di Fellini non so :disorientato:

Continuo a rimanere inorridito :ghgh:

Servillo bravissimo, le inquadrature fantastiche, ma il film scadente francamente.

Solito disagio esistenzialel, solita analisi della pochezza delle persone di fronte alla ricchezza alla cultura ecc.........

Non so sinceramente Sorrentino cosa abbia voluto dimostrare con questo film. Non ha nessun senso, non prende mai una direzione.

Pensavo davvero che il cinema italiano dopo "La vita è bella" avesse ritrovato splendore, un barlume di luce, mi sbagliavo.

Siamo rimasti fermi a "La vita è bella". Film che forse per adesso ha chiuso il panorama cinefilo italiano.
 
Top
view post Posted on 6/3/2014, 11:02     +1   -1

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Juventus Fans Member
Posts:
15,383
Reputazione:
+754
Location:
Acireale

Status:


CITAZIONE (MattyRibasDaCunha @ 5/3/2014, 23:04)
Comunque vorrei dire una cosa semplice semplice; a chi non è piaciuto il film "La grande bellezza" non è che in automatico si deve beccare i cinepanettoni eh..c'è pure altro in tv e al cinema! :ghgh:

Infatti ho specificato che non tutti rientrano in quella categoria, ma una gran parte sicuramente sì, e questo già fa riflettere. Il fatto che tu possa rientrare in quel restante 20% mi può fare solo piacere :sisi:
CITAZIONE (TLK @ 5/3/2014, 23:19)
Vabbè bravissimo Servillo, bravo Verdone, ottima regia, ok. Ma come ha fatto a vincere Golden Globe ed Oscar un film che ha meno trama de "L'allenatore nel pallone"? Ok che l'assenza di una trama (credo) sia una scelta di Sorrentino per sottolineare la vacuità dei personaggi, ok che un film non deve raccontare solo una trama ma dare sensazioni al pubblico, però in questo continuum tenterei di trovare un punto di equilibrio, altrimenti la pellicola lascia una sensazione di incompletezza. Che non dovrebbe accadere per un film vincitore di un Oscar.
Bel film, mi ha fatto riflettere, però credo sia incompleto. Paragonato al film italiano medio, è ovviamente oro

Hai centrato il punto: Non c'è una trama. E visto il messaggio che il film si proponeva di far passare (la vacuità dei personaggi e dei loro costumi) non avrebbe potuto essere altrimenti. Lo stesso protagonista, per diventare ciò che è diventato, ovvero il re della mondanità romana, si è dovuto adeguare allo stato delle cose, sfruttandolo a proprio vantaggio. Che poi il film non abbia una trama, una storia e una sensazione di incompletezza lo dimostra la scena in cui Servillo spiega perché non ha scritto altri libri oltre al primo: non aveva nulla da raccontare, se non le feste a cui ha partecipato per tutta la vita, e che sono state la sua vita. Da qui si capisce perchè a ciò abbia preferito il silenzio.
CITAZIONE (Furiadicheb @ 6/3/2014, 09:47) 
Ti assicuro che sono anni che non seguo il grande fardello :ghgh:

più o meno na decina d'anni :ghgh:

A me davvero il film non è piaciuto per niente. Questo non vuol dire che chi non lo ha apprezzato non sia intelligente (no perchè a leggere certi commenti sui social di pseudo intellettuali sembra cosi) semplicemente non ha suscitato nessun tipo di emozione.

Un film che non piace all'80 per cento delle persone non può vincere Golden Globe e Oscar.
Questi sono eventi per un pubblico di massa non per una nicchia.
Io davvero fatico a capire come abbia potuto vincere :disorientato: forse troppe analogie con il genere di Fellini non so :disorientato:

Continuo a rimanere inorridito :ghgh:

Servillo bravissimo, le inquadrature fantastiche, ma il film scadente francamente.

Solito disagio esistenzialel, solita analisi della pochezza delle persone di fronte alla ricchezza alla cultura ecc.........

Non so sinceramente Sorrentino cosa abbia voluto dimostrare con questo film. Non ha nessun senso, non prende mai una direzione.

Pensavo davvero che il cinema italiano dopo "La vita è bella" avesse ritrovato splendore, un barlume di luce, mi sbagliavo.

Siamo rimasti fermi a "La vita è bella". Film che forse per adesso ha chiuso il panorama cinefilo italiano.

Vale lo stesso discorso di Matty, fortunatamente fai parte di quel 20% :ghgh:
Mai detto che il film se impegnato debba piacere per forza, è sempre una questione di gusti. Ciò che non mi piace sono tutti i critici improvvisati che l'ultimo film che hanno visto prima di questo è "Sole a catinellle"; così come non ho detto che il film non è piaciuto all'80% delle persone (personalmente ho visto un 50 e 50), ma che l'80% delle critiche sono di persone abituate a cinepanettoni.

Per il resto, se siamo rimasti a 20 anni fa sotto il profilo cinematografico, credo che sia un po' anche lo specchio della situazione del Paese, che anche dal punto di vista del progresso è rimasta ferma di un ventennio. "La grande bellezza", imho, ha avuto il pregio/difetto di rimarcarlo, a costo di apparire noioso.
 
Contacts Contacts  Top
Furiadicheb
view post Posted on 6/3/2014, 11:24     +1   -1




CITAZIONE (Redpepper90 @ 6/3/2014, 11:02) 
Per il resto, se siamo rimasti a 20 anni fa sotto il profilo cinematografico, credo che sia un po' anche lo specchio della situazione del Paese, che anche dal punto di vista del progresso è rimasta ferma di un ventennio. "La grande bellezza", imho, ha avuto il pregio/difetto di rimarcarlo, a costo di apparire noioso.

Io sono sempre più convinto che noi italiani dovremmo dedicarci ad un tipo di cinema diverso, senza copiare per forza registi di 40 anni fa o hollywood

Cinecittà ha attaversato i periodi più belli con i film storici, con le commedie dei vari Sordi-Totò-De Sica, commedie dove veniva mostrata l'Italia, commedie che facevano ridere e piangere al tempo stesso....e se guardate solo Benigni ci è riuscito nell'età della tecnologia.....

Forse dovremmo riscoprire quei valori e quel tipo di cinema.

Se guardiamo le commedie di oggi..... porca troia, tra i vari cinepanettoni, Zalone e compagnia cantante, come siamo rovinati.
 
Top
view post Posted on 6/3/2014, 12:48     +1   -1

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Juventus Fans Member
Posts:
15,383
Reputazione:
+754
Location:
Acireale

Status:


^D'accordissimo. Ma è un tipo di cinema che sarà difficile riproporre, sia perchè sono epoche diverse sia per lo stato attuale della commedia italiana oggi, che propone Zalone e "Fuga di cervelli" (una porcata clamorosa).
 
Contacts Contacts  Top
DesmondHume
view post Posted on 6/3/2014, 16:40     +1   -1




Ecco, se posso permettermi, una categoria che non sopporto quanto i facebookari improvvisamente scopertisi eredi di Roger Ebert, è quella dei fenomeni patriottici un tanto al chilo, che parlano de La grande bellezza come rinascimento di Roma e del cinema italiano (e dell'Italia intera, chissà). Dai giornalisti ai politici di ogni specie e livello. Gente che non ha capito che questo film ce l'aveva SOPRATTUTTO con loro, che non ha capito che l'intento di quest'opera era sottolineare la futilità e lo squallore del mondo da loro creato, vissuto e propagandato. La gente che sente "vibrazioni", ma non sa spiegare quali. Gente che si prostra davanti ad un film che l'ha appena presa a schiaffi davanti al mondo.
 
Top
Mats Viktor
view post Posted on 6/3/2014, 20:00     +1   -1




CITAZIONE (Furiadicheb @ 3/3/2014, 11:02) 
Si ma deve aver cacciato parecchi soldi per comprarsi l'esclusiva...in fondo la stragranze maggioranza degli italiani ancora non lo ha visto e forse una copia del DVD l'avrebbe comprata o visto in streaming a pagamento.
E' la prima volta che succede nemmeno con Benigni successe.

Perché l'ha prodotto Medusa, ovvero Mediaset. In pratica fanno il cazzo che vogliono.
Ah vedo che ti ha già risposto il buon Matty :sefz:

CITAZIONE (DesmondHume @ 6/3/2014, 16:40) 
Ecco, se posso permettermi, una categoria che non sopporto quanto i facebookari improvvisamente scopertisi eredi di Roger Ebert, è quella dei fenomeni patriottici un tanto al chilo, che parlano de La grande bellezza come rinascimento di Roma e del cinema italiano (e dell'Italia intera, chissà). Dai giornalisti ai politici di ogni specie e livello. Gente che non ha capito che questo film ce l'aveva SOPRATTUTTO con loro, che non ha capito che l'intento di quest'opera era sottolineare la futilità e lo squallore del mondo da loro creato, vissuto e propagandato. La gente che sente "vibrazioni", ma non sa spiegare quali. Gente che si prostra davanti ad un film che l'ha appena presa a schiaffi davanti al mondo.

Quotone.
Per non parlare del fatto che il film è passato da:
- maggio 2013, esce il film. Reazione popolare: "è na merda"
- viene candidato e vince i Golden Globe: "è un film particolare, va capito"
- viene candidato e vince l'Oscar: "CAPOLAVORO STRAORDINARIO, grande Sorrentino ti seguo dai tempi in cui paravi nel Chievo"

Ovviamente l'ultimo punto non vuole certo attaccare nessuno in particolare, ma girando sul web ho visto la coerenza andare a farsi fottere. Questo è un grande film, sì, va capito, e registicamente/a livello di fotografia è impeccabile. Poi può essere lento, noioso, può scorrere male ecc. ma è un film di altissimo livello (la mia impressione più dettagliata l'avevo data nel topic dell'ultimo film durante una discussione con Desmond)
 
Top
TLK
view post Posted on 8/3/2014, 13:06     +1   -1




CITAZIONE (DesmondHume @ 6/3/2014, 16:40) 
Ecco, se posso permettermi, una categoria che non sopporto quanto i facebookari improvvisamente scopertisi eredi di Roger Ebert, è quella dei fenomeni patriottici un tanto al chilo, che parlano de La grande bellezza come rinascimento di Roma e del cinema italiano (e dell'Italia intera, chissà). Dai giornalisti ai politici di ogni specie e livello. Gente che non ha capito che questo film ce l'aveva SOPRATTUTTO con loro, che non ha capito che l'intento di quest'opera era sottolineare la futilità e lo squallore del mondo da loro creato, vissuto e propagandato. La gente che sente "vibrazioni", ma non sa spiegare quali. Gente che si prostra davanti ad un film che l'ha appena presa a schiaffi davanti al mondo.

Detto che non rientro nelle categorie menzionate :ghgh: , il messaggio che il film manda mi sembra proprio l'opposto: non ce l'ha con la gente, ce l'ha con una piccolissima parte della società (l'alta borghesia) che è rimasta ferma a 40 anni fa, volutamente distaccata dal popolo.
 
Top
view post Posted on 12/3/2014, 20:00     +1   -1

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Juventus Fans Member
Posts:
15,383
Reputazione:
+754
Location:
Acireale

Status:


^Concordo. :sisi:
Solo che un popolo diverso dal nostro avrebbe compreso il messaggio, invece si sofferma sulla bellezza di Roma (Città decadente e che più volte è stata sull'orlo della rovina nel corso della propria storia, location tutt'altro che scelta a caso).
 
Contacts Contacts  Top
DesmondHume
view post Posted on 12/3/2014, 22:27     +1   -1




CITAZIONE (TLK @ 8/3/2014, 13:06) 
Detto che non rientro nelle categorie menzionate :ghgh: , il messaggio che il film manda mi sembra proprio l'opposto: non ce l'ha con la gente, ce l'ha con una piccolissima parte della società (l'alta borghesia) che è rimasta ferma a 40 anni fa, volutamente distaccata dal popolo.

Ma infatti io non intendevo il popolo (definizione ormai piuttosto vuota, a dire il vero). Probabilmente intendiamo lo stesso concetto, anche se borghesia, altro termine ormai abusato, non è la parola che avrei usato io. :ghgh:
 
Top
45 replies since 13/1/2014, 11:02   321 views
  Share