Paolo Ghisoni, esperto di tattica e di calcio giovanile di Sky Sport, ha parlato della nascente Juventus di Massimiliano Allegri in diretta a Sky Sport 24. Ecco le sue parole, trascritte da Tuttojuve.com: "Allegri punta sul 3-5-2? Dubito. Allegri è molto esperto nella gestione dello spogliatoio. Si passa da un regime totalitario a una democrazia, non illuminata, perchè comunque il peso specifico nello spogliatoio ce l'ha, ma si fa voler bene dai giocatori con un po' più di interazione rispetto a Conte, che motivato dai risultati è andato sempre dritto per la propria strada. E' un arrivo quello di Allegri che ho scoperto personalmente essere caldamente voluto da Paratici, dirigente della Juventus che opera insieme a Marotta. Da anni Paratici seguiva Allegri: piace l'impostazione di gioco, la filosofia palla a terra, piace anche l'eleganza, la pacatezza nelle interviste. Era un allenatore che era nel taccuino di Paratici e anche di Marotta da qualche stagione. Adesso si era liberata questa opzione. C'era il sentore, anche dal punto di vista tattico, che bisognasse cambiare forse totalmente aria e tipo di ciclo. Se n'è chiuso uno e adesso bisogna lavorare in direzioni abbastanza diverse. La difesa a quattro credo sia un tassello sul quale Allegri vorrà almeno provare ad iniziare. Caceres può fare il terzino destro, hanno preso Evra, i centrali sono in sovrannumero. Poi c'è da proteggere Pirlo: sicuramente Allegri ha avuto qualche problema al Milan con il centrocampista, però credo che non sia così sciocco da tagliarsi le gambe da solo, avendo un giocatore di questo genere che ha rinnovato il contratto da poco per due anni. Si cercherà di proteggerlo con un centrocampo a tre, con Pirlo fulcro. Non si può giocare a due, Pirlo lo ha dimostrato di non riuscire a sopportare questa situazione dal punto di vista tattico. L'acquisto di Romulo è strategico, perchè Romulo è il miglior prodotto low cost offerto dal campionato italiano, un'alternativa tattica a Vidal. E' un giocatore che parte dalla linea difensiva e arriva a concludere. Credo che la Juve stia puntellando un po' tutti i settori, non si è fatta trovare spiazzata dal discorso di Conte. E' una macchina con un ingranaggio ben oliato. Serve qualche tassello davanti, dove Giovinco è tornato ad essere la prima alternativa. Giovinco nelle gerarchie di Conte aveva il 3°-4° posto, in quelle di Allegri bisogna vedere. L'infortunio di Morata ha complicato le cose. Rugani rientra a Torino? Rugani preferisce restare a Empoli, perchè è la piazza giusta per fare un campionato di Serie A senza troppe pressioni e anche senza sentirsi in discussione. Torino è un'altra piazza, ha dei mostri sacri davanti. Rugani pronto per la Juve? In un altro campionato ti direi di sì; in quello italiano, mi viene l'esempio di Mimmo Criscito, che giocava nella Juventus: nella quarta o quinta giornata va a Roma, sbaglia un passaggio con Totti e si è bruciato l'esperienza. Credo che Daniele, così come Mimmo, sia molto intelligente nel capire quali possano essere i passi adeguati alla propria carriera. E' un ragazzo del 1994, ma che è già professionista nella testa. me l'hanno detto tutti gli allenatori che hanno avuto a che fare con lui. Credo che lui rimarrà fortissimamente con volontà ad Empoli, almeno per giocarsi una carriera a gradini. Ha fatto un'ottima stagione in Serie B, adesso ne serve una ottima in Serie A, anche se in una squadra che ha l'ambizione di salvarsi".

fontE: Tuttojuve.com