Gianluca Di Marzio: "Biabiany non convince troppo la Juve, Nani profilo ideale"

Manca un mese, giorno più, giorno meno, all’apertura della sessione invernale del mercato. Gianluca Di Marzio, giornalista Sky, illustra i movimenti delle big
Il nuovo Milan nascerà presto, già i prossimi giorni potrebbero essere decisivi. Barbara vuole costruire il prima possibile la sua squadra dirigenziale, Galliani preme per andarsene subito ed evitare convivenze poco utili al futuro del Milan. Deciderà Silvio, comunque, i tempi. A incidere invece molto nelle scelte di Lady Berlusconi, sembra ci sia soprattutto lui, Antonio Marchesi: consulente manageriale, 41 anni, ex Deloitte, è entrato nel Cda rossonero da un paio d'anni. Ed ha un ascendente forte nelle decisioni di BB. La sua prima scelta, a livello amministrativo, porta a Claudio Fenucci, pronto a lasciare la Roma (dove Baldissoni ha sempre più poteri). Fenucci si porterebbe volentieri Sabatini come ds, ma l'operazione è complicata. Ecco perché avanza la candidatura di Sean Sogliano, già contattato indirettamente, con un biglietto da visita che piace alla proprietà: giovane, intelligente, con l'istinto giusto del talent scout. L'Hellas Verona non vorrebbe privarsi del suo direttore sportivo, ma al Milan ovviamente non si comanda. Anche Bigon del Napoli ha un identikit che intriga molto la new generation milanista, ma nel suo recente rinnovo contrattuale con De Laurentiis c'è anche una penale in caso di divorzio, altro aspetto da tenere in considerazione. Paratici sarebbe un'altra soluzione molto gradita, improbabile che la Juve lo lasci andare. Mentre Pradè deve prima risolvere con la Fiorentina il discorso legato all'eventuale prolungamento. Come grande ex, infine, il ballottaggio resta sempre tra Albertini e Maldini, con il primo che appare al momento favorito. Parlare di mercato, in chiave Milan, per gennaio è anacronistico: Rami è già arrivato, Honda aspetta solo l'annuncio ufficiale, non possono esserci altri movimenti veri e reali se prima non si deciderà come costruire il domani più immediato. E' l'altra Milano ad agitarsi dopo ogni dichiarazione di Thohir. Il neopresidente ha parlato a lungo con Branca e Ausilio, vorrebbe davvero fare un tentativo con il Cagliari per Nainggolan, ma negli ultimi giorni è partita una telefonata cautelativa con il Genoa, direzione Preziosi: "Avete già chiuso Kucka con il Milan?", ecco dunque l'alternativa individuata nello slovacco rigenerato da Gasperini. L'Inter, a dir la verità, l'aveva già preso Kucka, per poi rispedirlo al mittente senza mai fargli indossare la maglia nerazzurra. A volte ritornano, quindi, anche se vanno registrati gli interessamenti di Roma e Napoli (che pensa a Xavi Garcia, spagnolo del City) con De Laurentiis impegnato intanto a definire l'affare Antonelli. Vrsaljko a gennaio non si muoverà, mentre Gilardino dirà addio solo a giugno e l'offerta del Toronto comincia a fare breccia nella sua testa, i dubbi potrebbero svanire presto. I canadesi insistono e dovrebbero formalizzare a breve l'offerta d'ingaggio, dopo aver chiuso in tempi non sospetti l'accordo tra società per 6 milioni cash. Non solo cessioni, il sogno di Preziosi dopo aver tentato per ElSha (vuole restare al Milan) sarebbe Ramirez del Southampton, possibile il suo ritorno in Italia e in prestito: i rapporti tra il Genoa e Pochettino sono ottimi, pista da non trascurare. E la Juve? L'unico rinforzo programmato è quello di un esterno offensivo, destro. Magari in prestito e senza spendere follie. Biabiany non convince ancora troppo (e mai è stato sondato concretamente), così il profilo ideale resta quello di Nani, in rotta con lo United. Presto capiremo se ci saranno le condizioni per trovare davvero un'intesa. Per giugno, più per che gennaio, viene monitorato Gabriel Silva dell'Udinese. Esterno in crescita continua, nel mirino pure dell'Inter, il brasiliano potrebbe lasciare il Friuli a fine stagione, difficile che la cessione si realizzi a inizio 2014. Terzini, sinistri, come obiettivi invernali: la Roma punta D'Ambrosio (che non rinnoverà col Toro) e in alternativa pressa il St.Etienne per Goulham, mentre a centrocampo il nome di Sandro è da valutare per l'estate essendo xtracomunitario. E la Roma non ha la stessa fretta del Milan.