Questione di valutazioni. Di dare (o strappare) il giusto prezzo alle altrui voglie. Nonché questione di punti di vista, di posizioni più o meno privilegiate dalle quali partire. Di rapporti di forza, insomma, tra chi offre e chi domanda. Soggetti in questione del contendere, in questo caso, sono la Juventus ed il Psg. E gli oggetti del contendere, manco a dirlo, sono Paul Pogba e Marco Verrati. Il braccio di ferro è partito...

CONTATTI E SONDAGGI - L’azzurro ex Pescara ora in forza alla super potenza parigina (che l’aveva soffiato proprio alla Juventus nell’estate del 2012) è infatti tornato prepotentemente al centro dell’attenzione del club bianconero: elemento al vertice della lista delle preferenze stilata da Antonio conte. Per la prossima campagna di rafforzamento (una campagna di rafforzamento, si sa, che vale anche più d’un clamoroso aumento dell’ingaggio, allo scopo di blindare il tecnico a Torino pure negli anni a venire). Ebbene proprio in ottica di un nuovo assalto a Verratti, il club di corso Galileo Ferraris ha già dato il via ad una serie di contatti, sondaggi, “perlustrazioni”. La sensazione è che davvero questa trattativa possa diventare una delle più calde del mercato. Anche perché, da una prima smossa d’acque, è già possibile prendere atto d’un alzarsi di toni e... acuminarsi d’artigli. Al di là dei «nulla di vero» di circostanza - che fanno sempre e comunque da contorno a qualsivoglia trattativa che si rispetti - trapelano posizioni e anteprime di strategie. Che peraltro portano prepotentemente in pista il nome di Pogba, obiettivo (a più riprese dichiarato) del Psg in cerca d’un campione - possibilmente di origini parigine, quali sono appunto quelle di Pogba - che possa diventare un uomo simbolo della squadra da qui ai prossimi 15 anni.

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