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| Juve, Primavera a Napoli: missione Coppa Italia Lo scudetto può attendere. Conquistati sabato il primo posto nel girone A di campionato e la certezza di essere testa di serie nella fase finale di Cesena (dal 2 al 9 giugno), la Juventus Primavera si è tuffata nella preparazione del ritorno della finale di Coppa Italia: stasera al San Paolo i bianconeri cercheranno di strappare al Napoli il vantaggio ottenuto con l’1-1 allo Juventus Stadium e soprattutto il trofeo. Per farlo la squadra di Marco Baroni deve assolutamente segnare (e non perdere, ovvio): lo 0-0 consegnerebbe la coppa al Napoli, mentre un pareggio con gol porterebbe ai supplementari (in caso di 1-1) o a un successo bianconero (con qualsiasi altro punteggio). BARONI: «NIENTE CALCOLI» - Baroni però non sta studiando l’artimetica dei gol in trasferta: «Ho detto ai ragazzi che in partite di questo tipo non bisogna fare calcoli. L’importante è giocarsele al meglio, senza paura. Avere l’atteggiamento giusto sarà fondamentale: troveremo una squadra grintosa e caricata da un ambiente caldo come quello del San Paolo. Questa è una partita che rappresenta un gradino importante nella crescita dei ragazzi». A richiamare pubblico al San Paolo, tra l’altro, oltre all’importanza della sfida e all’ingresso gratuito, ci sarà l’allenamento della squadra di Mazzarri, subito prima della finale. Il San Paolo però non spaventa Baroni, che proprio lì segnò il gol dell’1-0 sulla Lazio che consegnò al Napoli lo scudetto del 1990: «In campo saremo undici contro undici: stiamo bene e ci sono i presupposti per fare una grande prestazione. Se ci riusciamo e sbagliamo poco, possiamo mettere le mani sulla Coppa». TUTTOSPORT.COM
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