Troppo Bayern per la Juve: bianconeri ko 2-0
Nell'astronave dell'Allianz Arena la Juventus vive una notte da dimenticare. Il primo round del quarto di Champions va al Bayern Monaco che supera i bianconeri con un netto 2-0. Risultato figlio di una prestazione maiuscola degli uomini di Heynckes, più esperti e smaliziati degli avversari. Troppo rinunciataria la Juve, demolita soprattutto nel primo tempo da un vero e proprio tsunami bavarese. Colpa di un gol subito una manciata di secondi dopo il fischio d'inizio. Una mazzata vera che indirizza subito la sfida verso la sponda tedesca. La Juve lotta ma non è in serata. Subisce troppo in mezzo al campo, è imprecisa in difesa e lascia troppo spazio alle scorribande dei Rossi padroni di casa che nella ripresa raddoppiano con Mueller in un'azione viziata da un fuorigioco piuttosto evidente. Ma andiamo con ordine.
PRIMO TEMPO, CHE SOFFERENZA! - La prima frazione bianconera è sofferenza pura. Dopo una manciata di secondi il Bayern è già avanti. Bastano 27 secondi ad Alaba per indovinare da distanza siderale il colpo vincente grazie anche ad una colpevole disattenzione di Buffon che parte in ritardo sul tiro. L'1-0 istantaneo regala sicurezza ai tedeschi e incrina le sicurezze della Juve che in Champions non prendeva gol da cinque partite. Il Bayern affonda, i bianconeri tengono gli argini con estrema difficoltà. Le ondate bavaresi arrivano soprattutto dalle fasce. Ribery e Mueller sono imprendibili, Barzagli e Chiellini in costante difficoltà. La prima fiammata ospite arriva su calcio da fermo: Pirlo calcia bene ma sbaglia di poco mira. Un minuto dopo è Vidal a provare dal limite con palla a lambire il palo. Il Bayern perde dopo tredici minuti Kroos, costretto ad uscire per un problema muscolare all'adduttore della gamba destra. Al suo posto il tarantolato Robben. La serata per i settemila tifosi della Juve è tutt'altro che serena. Proprio Robben spreca due incredibili occasioni da gol calciando entrambe le volte a lato. Anche Ribery ha una buona chance ma la sua conclusione a botta sicura è deviata in angolo da Bonucci al 20'. Si gioca ad una porta sola, la Juve è in apena. Una punizione di Schweinsteiger mette i brividi a Buffon, poi Mandzukic protesta per un dubbio contatto in area con Chiellini al momento di concludere in porta. La Signora è alle corde, i Rossi insistono senza pause. Quagliarella e Matri non riescono mai a mettersi in luce, colpa di rifornimenti che non arrivano praticamente mai. Pirlo viene raddoppiato ogni volta che ha la palla fra i piedi, Vidal lotta ma è troppo impreciso. L'ultimo brivido del primo tempo lo regala la Juve con Bonucci che di testa 'spizza' un angolo di Pirlo con palla alta non di molto.
BAYERN SHOW- Nella ripresa lo spartito non cambia. Conte non effettua sostituzioni, la Juve continua a soffire l'intraprendenza avversaria. Mandzukic è una furia e in contropiede prova a battere Buffon sul suo palo, il portiere stavolta è attento e devia da campione. Alaba spaventa gli uomini di Conte su punizione, poi, impietoso, arriva il raddoppio tedesco. Siamo al 63' quando un tiro dalla distanza di Gustavo impegna Buffon; sulla ribattuta si avventa Mandzukic (in fuorigioco) che serve al centro Mueller per il più facile dei tap-in vincenti. L'Allianz Arena esplode di gioia, la Juve è all'angolo. Conte cambia tutto l'attacco: toglie Quagliarella e Matri (due fantasmi) e inserisce Vucinic e Giovinco per provare a dare imprevedibilità ad un reparto troppo sterile. Al 67' arriva un problema in più per la Juve: il diffidato Vidal tocca con la mano e viene ammonito. Per il cileno niente ritorno. Proprio il centrocampista bianconero prova a scuotere la sua squadra con una doppia conclusione in pochi secondi: Neuer è attento in entrambe le circostanze. Conte toglie uno stanco e spaesato Peluso per Pogba: si passa al 4-4-2. Al 76' Lichtsteiner si prende un giallo per simulazione: anche per lui niente sfida di ritorno. Negli ultimi minuti il Bayern controlla con ordine e all'89' va ad un passo dal terzo gol con Mueller che spreca malamente a pochi passi da Buffon. Finisce 2-0. La strada che porta alle semifinali si fa ora davvero in salita per la Juventus. Al ritorno i bianconeri saranno chiamati ad una vera impresa.
TUTTOSPORT.COMConte: «Bayern fortissimo, la Juve deve migliorare»
"Abbiamo incontrato una squadra forte, lo sapevamo, sono tra i favoriti con Barça e Real. In più erano incattiviti dalla sconfitta in finale dell'anno scorso. Complimenti, hanno fatto un'ottima partita". Il tecnico della Juventus, Antonio Conte, parla ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta in Champions contro il Bayern Monaco, e riconosce il merito agli avversari.
"Ai miei giocatori non ho nulla da rimproverare -spiega-, ho detto ai ragazzi di dare il 100% e poi avremmo visto. Ci hanno battuto i più forti, capita. Queste partite ci devono far capire la distanza tra queste squadre top. Ora pensiamo al campionato, e poi pensiamo al ritorno. Nel calcio può succedere di tutto, ma servirà un'impresa. Noi prendiamo questo ko come esperienza e cercheremo di migliorare. Penso che noi la partita l'avevamo preparata bene, poi bisogna fare i conti con gli avversari. Oggi il Bayern ha mostrato anche cattiveria e fisicità. Ripeto, complimenti al Bayern. Noi siamo tornati competitivi in Italia ora dobbiamo continuare a lavorare per migliorarci sempre di più".
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