[Topic unico] Juventus-Celtic 2-0., CHAMPIONS LEAGUE: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

« Older   Newer »
  Share  
Furiadicheb
view post Posted on 4/3/2013, 14:05     +1   -1




Zebrone mi ha detto che porta sfiga che si aprano due topic delle prossime partite :ghgh:
 
Top
view post Posted on 4/3/2013, 14:58     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Le condizioni di Chiellini, Caceres e Anelka


674f8e6c-0fd2-4f45-bb40-1ed25be39d73


Giorgio Chiellini non ha partecipato all’allenamento sostenuto questa mattina dalla squadra a Vinovo. Il giocatore non ha preso parte alla seduta a causa del persistere del fastidio alla caviglia.

Si sono invece allenati a a parte Martin Caceres e Nicolas Anelka che continuano nel lavoro differenziato per smaltire la lombalgia accusata la scorsa settimana.

JUVENTUS.COM
 
Web Web  Top
view post Posted on 4/3/2013, 15:18     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Il Celtic nel mirino


9b79024f-4f05-4ca9-9c32-b20f76a47907


La Juve torna a respirare il profumo di Champions e si prepara ad affrontare il Celtic in una sfida che potrebbe proiettarla tra le migliori otto squadre d’Europa.

Il 3-0 ottenuto al Celtic Park lo scorso 12 febbraio è un bel biglietto da visita, ma non può bastare per far dormire sonni tranquilli ai bianconeri, specie contro la squadra di Lennon, che in patria continua a dettare legge.

Conte sta quindi preparando la gara con grande attenzione e anche durante l’allenamento sostenuto questa mattina a Vinovo, ha curato anche i minimi dettagli, facendo lavorare la squadra su schemi e meccanismi da ripetere mercoledì sera allo Juventus Stadium.

Domani continuerà la marcia di avvicinamento alla gara, con l’allenamento di rifinitura che i bianconeri sosterranno a Vinovo nel pomeriggio. Prima della seduta avrà luogo la consueta conferenza stampa di vigilia.

JUVENTUS.COM

Juve, Conte non molla nulla. Lezione di tattica anti-Celtic


C_3_Media_1658059_immagine_ts673_400


La Juve torna a respirare il profumo di Champions League e si prepara ad affrontare il Celtic in una sfida che potrebbe proiettarla tra le migliori otto squadre d’Europa. Il 3-0 ottenuto al Celtic Park lo scorso 12 febbraio è un bel biglietto da visita, ma non può bastare per far dormire sonni tranquilli ai bianconeri, specie contro la squadra di Lennon, che in patria continua a dettare legge.

CONTE MANIACALE - Conte sta quindi preparando la gara con grande attenzione e anche durante l’allenamento sostenuto questa mattina a Vinovo, ha curato anche i minimi dettagli, facendo lavorare la squadra su schemi e meccanismi da ripetere mercoledì sera allo Juventus Stadium. Domani continuerà la marcia di avvicinamento alla gara, con l’allenamento di rifinitura che i bianconeri sosterranno a Vinovo nel pomeriggio. Prima della seduta avrà luogo la consueta conferenza stampa di vigilia.

TUTTOSPORT.COM
 
Web Web  Top
juvesteel 79
view post Posted on 4/3/2013, 18:32     +1   -1




dalle prime battute vedremo se scenderanno in campo per vincere o per passatempo
 
Top
view post Posted on 4/3/2013, 19:07     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Juve, Chiellini non si allena: in dubbio per il Celtic


C_3_Media_1659347_immagine_ts673_400


La caviglia tormenta ancora Chiellini e lascia dubbi sulla Juve. Il difensore bianconero oggi non si è allenato e al momento non si possono fugare i dubbi sulla sua possibilità di scendere in campo mercoledì contro il Celtic. Differenziato per Caceres e Anelka, ancora alle prese con la lombalgia che li ha tenuti fuori dalla sfida del San Paolo contro il Napoli.

TUTTOSPORT.COM
 
Web Web  Top
juvesteel 79
view post Posted on 4/3/2013, 19:34     +1   -1




vedremo un massiccio turn over ...grosso sbaglio
 
Top
Flogger
view post Posted on 4/3/2013, 19:47     +1   -1




CITAZIONE (juvesteel 79 @ 4/3/2013, 19:34) 
vedremo un massiccio turn over ...grosso sbaglio

ok.. Peluso, Pogba, Isla, Asamoah, Matri, Quagliarella..

Insomma, tutti questi giocatori son dei gran pipponi e non meritano la fiducia del nostro allenatore e la nostra...

E comunque, questi sostituti che scenderanno in campo, sarebbero titolari in altre squadre quindi, tutto sto sacrilegio non lo vedo proprio..


Alla fine Conte farà le scelte giuste... Perchè bisogna pensare a far almeno 1 gol al Celtic e poi tocca al Catania... Se poi tu vuoi far giocare i diffidati + Chiellini che è acciaccato.. accomodati ^^
 
Top
MattyRibasDaCunha
view post Posted on 4/3/2013, 20:27     +1   -1




Il turn over bisogna farlo per forza ma i giocatori che scenderanno in campo non lo devono prendere come un segnale di snobbatura..
 
Top
juvesteel 79
view post Posted on 4/3/2013, 21:16     +1   -1




flogger troppo polemico ..hai mangiato rognoni ???
 
Top
Flogger
view post Posted on 4/3/2013, 23:27     +1   +1   -1




CITAZIONE (juvesteel 79 @ 4/3/2013, 21:16) 
flogger troppo polemico ..hai mangiato rognoni ???

Non è un fatto di esser polemico... Tu vedi del marcio dove non c'è ne sta..

Un conto avere una panchina come il Napoli che sono tutti quanti dei normali giocatori che sicuramente non ti cambiano la partita.. Un altro è avere una panchina come quella della Juventus dove ci sono giocatori che hanno dimostrato a tutti che se hanno la possibilità, giocano al 110% e cambiano sicuramente la partita

Perchè lo ripeto, i vari, Peluso, Giaccherini, Pogba, Quagliarella ecc.. Sono giocatori che giocherebbero titolari in qualsiasi squadra di serie A ed alcune d'Europa..

Quindi io non mi dispero se si dovesse far un Turnover.. E' una cosa logica soprattutto quando si ha una panchina che ti da a prescindere da chi entra una garanzia di non far caxate ^^

Semplice, poi scusa se ti son sembrato polemico.. Ma volevo solo farti capire come la penzo io e penso anche tanti altri ^^
 
Top
view post Posted on 5/3/2013, 13:04     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Juve, tieni gli occhi aperti. Lo 0-3 recuperato una volta


C_3_Media_1649458_immagine_ts673_400


Un dato: 99,4 per cento. Ecco le probabilità che, secondo un calcolo di EuroSport , avrebbe la Juventus di passare il turno, domani sera, e conquistare l’accesso ai quarti di finale di Champions League. Lo 0-3, perentorio, rifilato agli scozzesi al Celtic Park dovrebbe insomma garantire agli uomini di Antonio Conte di dormire sonni più che tranquilli.

A TAVOLINO - Pausa: è il momento dei gesti scaramantici. Riprendiamo. Un dato figlio dell’analisi statistica di centinaia e centinaia di partite disputate sino a ora nelle Coppe europee: c’è soltanto un precedente di un club riuscito a ribaltare, nel ritorno in trasferta, uno 0-3 incassato in casa. Vale a dire a compiere l’impresa che dovrebbe realizzare il Celtic. Si è verificato nell’Europa League 2009-2010, playoff per accedere alla fase a gironi: la Dinamo Bucarest reduce da uno 0-3 a tavolino (inflittole a causa di invasione di campo da parte dei tifosi) ribaltò il risultato nel ritorno, in casa dello Slovan Liberec. Altro 0-3, poi supremazia ai rigori. Curiosità: tecnico della Dinamo era Dario Bonetti , bianconero dal 1989-1991. Ebbene, a parte questo caso, non risulta nessun altro precedente di scivoloni così clamorosi nel proprio stadio.

FUORI CASA - Le imprese, le storiche rimonte del calcio europeo sono semmai state compiute nelle gare di ritorno disputate nel proprio stadio. Ad esempio, tra le più note, spicca il capolavoro compiuto dal Deportivo La Coruña, che all’Estadio Riazor - quarti di ritorno della Champions League 2003-2004 - riuscì a ribaltare una sconfitta per 4-1, imponendosi con un perentorio 4-0. A farne le spese fu il Milan di Carlo Ancelotti e di... Andrea Pirlo .

TUTTOSPORT.COM
 
Web Web  Top
Bòòmerang
view post Posted on 5/3/2013, 13:25     +1   -1




:prete : **sgratt** :prete :
sai com'è.... gufi ce ne sono tanti... :prete :
:.forever: :1229773541.gif:
 
Top
view post Posted on 5/3/2013, 15:29     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Conte: «Antenne dritte!»


acdb2cfc-1a40-44df-ad37-5a526477ee2b

648c98e4-6509-419f-90dd-531846a76dd5

94dfba41-5a14-4816-83dc-2b2c0fc044ae

dca3186b-548c-4fde-85df-b438d0d29599

736aa845-e21e-4027-8f98-ab42a9547d4f


La Juve mette i quarti di finale di Champions nel mirino. I bianconeri si giocano il ritorno degli ottavi contro il Celtic partendo dal 3-0 ottenuto a Glasgow, ma per quanto il vantaggio sia notevole, Conte invita tutti a frenare i facili entusiasmi: «La partita di andata ha messo una seria ipoteca sul passaggio del turno, ma il calcio può sempre riservare sorprese se non si affrontano le gare con la giusta attenzione, specie contro il Celtic, una formazione fisica, che può creare pericoli anche sulle palle inattive. Le qualificazioni si conquistano in 180 minuti e nei 90 che restano da giocare affronteremo una squadra forte e orgogliosa che vorrà riscattare il risultato dell’andata. Quindi, antenne dritte. Sarà un bel banco di prova per tutti, iniziando dal sottoscritto. Sappiamo quanto abbiamo lavorato per arrivare a vivere queste vigilie, ora abbiamo la possibilità di andare avanti e vogliamo farlo».

Conte non è tipo da fare calcoli, ma certo i tre diffidati Lichtsteiner, Marchisio e Vidal, potrebbero spingere il tecnico a “risparmiarli” in vista dei quarti: «Faremo le nostre valutazioni, sapendo che le diffide rimarranno anche dopo questo turno. Qualcuno potrà giocare e altri riposare, vedremo in base alla situazione e alla disponibilità dei singoli. Sento dire che potrei ruotare i giocatori: se lo farò è perché avrò ricevuto le più ampie garanzie da chi andrà in campo».

Lennon, il tecnico del Celtic, si era lamentato all’andata, sostenendo che i suoi, durante i tanti angoli battuti, avevano ricevuto un trattamento poco tenero da parte dei bianconeri. Lo scozzese aveva addirittura ventilato l’ipotesi di presentare un dossier alla Uefa in merito: «Se Lennon si lamenta degli arbitri, può venire ad allenare in Italia... - sorride Conte - A parte gli scherzi lui sta facendo grandi cose e il Celtic gioca molto bene. Se però vado ad analizzare la partita, ogni volta che c’era un angolo per il Celtic, Hooper bloccava il nostro portiere in area piccola. Il regolamento dice che in quella zona il portiere non dev’essere toccato e quindi, ogni volta, c’era sistematicamente un fallo a nostro favore. Parliamo di calcio e dei giocatori, che sono i veri protagonisti».

E protagonisti i bianconeri lo sono stati indiscutibilmente all’andata, senza farsi condizionare dal clima rovente del Celtic Park: «A Glasgow, abbiamo trovato tifosi molto corretti, che però hanno tuonato per 95 minuti e non era facile giocare lì. Esserne usciti indenni è stato un grande merito. Anche la gara con il Napoli è stata giocata in un clima molto caldo. In un anno e mezzo abbiamo dimostrato di saper stare quasi sempre sul pezzo. Le volte che non eravamo presenti al 100% l’abbiamo pagata».

Quindi massima attenzione anche mercoledì sera, in uno Juventus Stadium in cui al momento ci sono ancora alcuni posti disponibili: «Ripeto quanto ha detto Buffon prima della partita di Londra contro il Chelsea: andiamo a giocare la partita forti delle nostre conoscenze e della nostra organizzazione».

Un’organizzazione che proprio Conte ha dato alla squadra, riscuotendo complimenti da tutta Europa: «Quando lavori bene è inevitabile che qualcuno lo noti e questo fa piacere. Dobbiamo esserne orgogliosi tutti: società, allenatore e giocatori. Ora cerchiamo di fare ancora meglio, perché è l’unico modo per far sì che si parli di noi».

Chiuso il capitolo europeo, Conte si concede una divagazione sul campionato, rispondendo a Galliani che recentemente si è sbilanciato sull’esito del campionato, dicendo che la Juventus ha già lo scudetto in tasca: «Questo mi dà un ottimo spunto per tenere viva l’attenzione dei miei calciatori. Un anno fa il Milan era a più sette sulla Juventus e praticamente aveva già vinto lo scudetto. Forte di quell’esperienza faccio gli scongiuri e dico a tutti di stare attenti, perché l’anno scorso solo il Milan poteva perdere il campionato... e alla fine l’ha perso. Quando accaduto deve servirci da esempio. Ringrazio Galliani per la stima nei nostri confronti -conclude Conte con un sorriso. So che in fondo lui è juventino e se dovessimo vincere, in fondo, sarà contento...»

JUVENTUS.COM

Barzagli: «Sempre al massimo»


d6931f1b-25ac-436f-927e-eeafcc6e701e

c8a0d8fc-c6c0-4a0b-9ccd-1f6d7a11026d

1da69e19-13c5-41a4-9dcd-600a541384f6

04099a78-d0a0-4eba-a0e2-547f3fcdc6f5

9d124f3e-f31d-4abf-919e-f1de5f76e007


Sarà l’ottimo momento dei bianconeri, tra Italia ed Europa. Sarà il 3-0 dell’andata a Glasgow. Ma nella conferenza stampa di vigilia, si parla poco della sfida di ritorno degli ottavi di Champions League con il Celtic.

Ad accompagnare Antonio Conte in sala stampa è Andrea Barzagli. Il difensore si sta confermando uno dei punti di forza della squadra bianconera. Leader sul campo e leader anche a parole. «Quest’anno sto giocando molto, ma è sempre il mister che decide chi mettere in campo. Io mi auguro di poter giocare sempre, anche 60 partite in una stagione per me vanno bene, vuol dire che sto bene fisicamente. Questa la mia migliore stagione? Non sta a me dirlo. Probabilmente facendo parte di una grande squadra come la Juve è più facile che le prestazioni abbiano maggior risalto. Con l’esperienza ho capito che meglio ci si allena e più si hanno benefici. Andando sempre al massimo si raggiunge un top della qualità da mettere in partita».

Barzagli super, come super si sta dimostrando la difesa juventina. La meno battuta in Italia e anche in Europa. Merito dei singoli, senza dubbio, ma anche e soprattutto dell’apporto della squadra. Per questo, i meriti vanno equamente divisi. «In questi due anni – conclude Andrea - siamo migliorati tutti, ma sappiamo di poter migliorare anche di più e il lavoro ci aiuta. In quei pochi momenti che le partite ce lo consentono, ci prepariamo molto accuratamente. Alla base comunque ci sono organizzazione e affiatamento, per cui chiunque giochi non cambia la solidità. Noi dietro facciamo un grande lavoro, ma anche chi sta davanti che ci dà sempre una mano. La squadra è compatta, tutti ci aiutiamo».

JUVENTUS.COM
 
Web Web  Top
view post Posted on 5/3/2013, 15:46     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Conte risponde a Galliani: «In fondo lui è juventino»


C_3_Media_1651553_immagine_ts673_400


Antonio Conte è pronto alla sfida contro il Celtic. La qualificazione non sembra in ballo ma il tecnico della Juve non abbassa la guardia, a partire dalla formazione da mandare in campo: «Le diffide rimarranno. Faremo delle valutazioni ma magari qualcuno può giocare altri possono riposare. Tutto dipende da disponibilità giocatori anche calcolando infortuni che ci stanno. Aspettiamo l'allenamento. Nessuno sminuscie importanza del ritorno di Champions. Le qualificazioni si conquistano in 180 non 90. Affronteremo squadra forte e orgogliosa che vorrà ribaltare il risultato dell'andata. Io se decido di far giocare una certa squadra è perché gli uomini in campo mi danno garanzie». Conte affronta poi il tema qualificazione: «Sarà una prova per tutti iniziando dal sottoscritto ma anche per i calciatori e la società. Sicuramente la partita d'andata ha fatto mettere seria ipoteca sul passaggio del turno. Ma il calcio può riservare sempre sorprese soprattutto perché loro sono sempre pericolosi sulle palle inattive. Abbiamo fatto tanto per arrivare qui e quindi volendo andare avanti dobbiamo dare il massimo».

LA QUESTIONE BENDTNER - Il tecnico della Juve dice la sua sulla questione Bendtner: «Penso che sia difficile dare giudizi su vicende che sono lontane dall'Italia. Poi ci sarà sempre la società che affronterà bene la situazione e prenderà provvedimenti. Se fosse successo in Italia avrei fatto qualcosa. È sempre un nostro giocatore ma bisogna capire bene la situazione e poi verranno presi provvedimenti». Poi Conte torna su Napoli-Juve: «La visione di Mazzarri sul match del San Paolo? Tutto è soggettivo e l'interpretazione sugli eventi è diversa. Quello che importa a me è andare a vedere le cose positive e quelle negative. Non mi importa quello che dicono gli altri. Io cerco sempre di migliorarmi e di migliorare la squadra guardando le cose per come sono. I fatti accaduti prima della partita? I fatti e le immagini si commentano da soli. La squadra poteva farsi spaventare e invece ci siamo mostrati maturi. Tre pietre non hanno scalfito l'approccio della squadra».

SUL CONTRATTO E LA CLAUSOLA - Conte parla anche del contratto e della possibilità di andare all'estero: «Io penso di aver risposto su mia permanenza Juve. Fa piacere il fatto di interessare all'estero. Inevitabile che se fai bene qualcuno lo possa notare. Dobbiamo essere orgogliosi di questo così come di quello che stiamo facendo. Anche la società deve essere orgogliosa del tecnico e giocatori scelti. Noi dobbiamo sempre fare meglio perché l'unico modo di far parlare di noi in Italia e all'estero e continuare a vincere. La clausola? La faremo mettere la prossima volta».

IRONIA SU LENNON E LA PERSONALITÀ - Poi una battuta su Lennon: «Le proteste di Lennon sul nostro atteggiamento aggressivo e la possibilità di una protesta all'Uefa? Beh, per come si lamenta può allenare sicuramente in Italia. Comunque a parte gli scherzi se si analizza bene la partita d'andata ogni volta che c'era un calcio piazzato in favore del Celtic un giocatore scozzese bloccava Buffon nell'area piccola. Il regolamento lo vieta quindi magari farò io un dossier su questo. Io cerco di "europizzarmi", lui di "italianizzarsi"». Poi sulla personalità della Juve, in grado di giocare in arene molto calde: «Juve di personalità? Non è facile giocare in ambienti caldi. Con il Celtic abbiamo trovato tifosi corretti che però nei 95' hanno tuonato. Essere riusciti ad uscire indenni da quella partita è stato un grandissimo merito per i ragazzi. Anche la partita con il Napoli era su quel livello e la squadra è stata anche in quel caso molto brava. In un anno e mezzo questo gruppo ha sempre dimostrato di stare sul pezzo tranne che in qualche occasione. Mi auguro in Champions di andare avanti e di darti una risposta più aggiornata da questo punto di vista. Proprio per questo riprendo in questo caso una frase di Buffon detta prima della sfida con il Chelsea: "Noi sappiamo cosa dobbiamo fare e il fatto che i ragazzi siano sereni e tranquilli è un motivo in più per sperare di fare bene"».

LA BATTUTA SU GALLIANI - Conte in chiusura regala una battuta anche su Galliani che in mattinata aveva detto che la Juve "ha già vinto lo scudetto": «Galliani mi ha dato lo spunto per tenere altissima la tensione. Se vado indietro di un anno, infatti, il Milan era a +7 sulla Juve e lo scudetto, a detta di molti osservatori lo aveva già vinto. Poi sappiamo come è finita quella storia. Quindi forte di quell'esperienza, negativa per loro, ma positiva per noi faccio innanzitutto gli scongiuri e poi traggo spunto da quella esperienza per evitare che noi possiamo fare la fine del Milan. Ringrazio Galliani perché penso che in fondo, in fondo, in fondo è juventino e se dovesse accadere che davvero rivinciamo il titolo allora anche lui sarà contento».

TUTTOSPORT.COM

Barzagli: «Difesa della Juve è organizzata ed affiatata»


C_3_Media_1602749_immagine_ts673_400


In pochi lo nominano, ma uno dei segreti della Juve è senza dubbi Andrea Barzagli. Il centrale bianconero sta disputando una stagione straordinaria ma l'ex Wolsfburg non si esalta troppo: «Non lo so, l'importante è che ci sia continuità. Comunque è tutto il reparto ad essere solido. Noi però non ci accontentiamo. Ho fatto tante altre annate positive, magari al Palermo, ma quando sei alla Juve tutto è molto di più sotto osservazione. Sulle presenze decide il mister. Gioco tanto? Menomale, anche se dovessi giocare 60 partite».

SEGRETO JUVE - Barzagli spiega poi il segreto della difesa della Juve, una delle più impenetrabili d'Italia e d'Europa: «La base della nostra difesa è l'organizzazione. Ci lavoriamo molto e poi lavoriamo anche sull'affiatamento. Abbiamo girato molto per infortuni e squalifiche, ma siamo rimasti solidi. Comunque voglio sottolineare che alla base di tutto c'è il lavoro della difesa, ma anche del centrocampo. Siamo compatti e lo si vede sul campo. Tutti ci aiutiamo e quindi anche dietro siamo aggressivi e siamo più alti».

TUTTOSPORT.COM
 
Web Web  Top
view post Posted on 5/3/2013, 16:10     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Mercoledì sera arbitra il turco Aydinus


6aca5bee-5343-4084-a3ab-8a2ec517d239


Sarà il turco Firat Aydinus il direttore di gara di Juventus-Celtic, ritorno degli ottavi di finale di Champions League.

Geologo di professione e residente a Istanbul, Aydinus assapora la platea internazionale per la prima volta a luglio 2005, svolgendo il ruolo di quarto ufficiale in occasione del primo turno preliminare di UEFA. Champions League tra FC Sheriff-Sliema Wanderers FC. Ricopre il medesimo incarico negli anni successivi durante le qualificazioni per il Campionato Europeo Under 17 e Under 19 UEFA.

Diventato arbitrato FIFA nel 2006, lo stesso anno esordisce dirigendo un turno preliminare di Coppa UEFA. Aydinus arbitra la prima partita del torneo vero e proprio in occasione della sfida Hamburger SV-FC Unirea Urziceni, primo turno dell'edizione 2008/09. Finora ha diretto 36 gare Uefa, tre delle quali in Champions League.

Mercoledì sera allo Juventus Stadium Aydinus sarà coadiuvato dagli assistenti Ok e Tascioglu e dagli arbitri d’area Simsek e Ozkalfa. Quarto ufficiale sarà il signor Satman.

JUVENTUS.COM
 
Web Web  Top
172 replies since 2/3/2013, 01:18   1815 views
  Share