Arturo Vidal firma solo per vincere. E’ il caso di dirlo, visto che tra qualche giorni, quando si troverà in sede per autografare il nuovo contratto potrebbe portare a casa un rinnovo molto particolare: l’aumento di stipendio, per altro meritato dal cileno nel corso delle ultime due strabilianti stagioni, non sarà eclatante. In compenso i bonus legati alle vittorie di squadre e al rendimento personale del giocatore saranno decisamenti più alti. Le cifre per il momento restano riservate, ma si può ipotizzare che se fosse una stagione di trionfi, Vidal potrebbe quasi raddoppiare il suo stipendio. Insomma siamo alla realizzazione del piano iniziato dalla Juventus tre anni fa con il varo dei nuovi contratti a rendimento. Con i successi degli ultimi due anni e la fiducia sempre più forte che il gruppo sta trovando in se stesso, il nuovo schema, meno ingaggio fisso, più ingaggio variabile legato ai risultati, può trovare una applicazione più estrema.

PROPOSTA - Ieri la proposta è stata avanzata da Beppe Marotta a Fernando Felicevich , il manager di Vidal che è stato ricevuto in sede per la prima puntata del rinnovo del suo assistito. La chiacchierata è stata serena e proficua, nel senso che la filosofia della proposta piace a Felicevich e Vidal, si tratta di limare i dettagli, avvicinarsi sulle cifre, curare i particolari di un’intesa che legherà il cileno alla Juventus fino al 2018. Nei prossimi giorni ci saranno altri incontri e la firma del contratto potrebbe arrivare alla fine del mercato, quando la situazione sarà più tranquilla anche per i dirigenti bianconeri e l’ evento avrebbe l’attenzione che merita. Perché dopo averlo scovato al Leverkusen e strappato al Bayern Monaco due estati fa, Marotta con questo rinnovo ripeterebbe il colpo. In un’estate in cui i club italiani vendono più che comprare e in un periodo in cui anche le grandi hanno dovuto vendere i loro gioielli per permettersene degli altri o, più semplicemente, per far quadrare i conti, l’amministratore delegato della Juventus si è permesso il lusso di riufiutare offerte stratosferiche per il cileno. Il Real Madrid di Carletto Ancelotti era pronto a sborsare quaranta milioni di euro per averlo. Una cifra che, di questi tempi, farebbe tremare i polsi a chiunque. Son ostati saldi quelli di Andre Agnelli e di Marotta: offerta gentilmente respinta al mittente e rinnovo del contratto di Vidal preparato subito dopo.

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