Ora Verratti scalda di nuovo la Juve
Mentre la Juve trova più di un nuovo motivo per ripensare a Verratti , il sogno a Parigi è sempre lo stesso: veder giocare Pogba non solo quando indossa la maglia della Francia, ma anche quella del Psg. Per questo Nasser Al-Khelaifi sta preparando un’offerta monstre per convincere la Juve a sacrificare il suo gioiello. I soldi a Parigi non mancano, 60/70 milioni si possono anche pagare per un giocatore, corteggiato dalle grandi d’Europa (in azione anche il Bayern e il Real). Un futuro che non sembra interessare Deschamps , ct dei Bleus , che ieri ha inserito Pogba nell’elenco dei 24 giocatori che affronteranno l’Olanda il 5 marzo. «Non importa che giochi alla Juve o al Psg, la cosa più importante è che sia in un grande club, e giochi partite importanti. Non ho parlato con Conte in questi giorni, ma ho visto le ultime partite di Paul. Ho visto cosa è successo a Verona quando la Juve ha avuto un rilassamento e Paul era tra quei giocatori che hanno mollato un po’. Lui ha un potenziale enorme, ma è giovane e ancora ha bisogno del bastone e della carota, e Conte fa bene a utilizzare questo trattamento. Certe decisioni poi possono servire nel percorso di crescita di un giocatore ed evitare che queste situazioni si ripetano».
COME MONET - Come Pogba, anche Verratti riesce a far brillare gli occhi di tifosi, corteggiatori e sceicchi. Di Campli , il suo agente: «A ragione si parla tanto di Pogba, ma se lui è la Gioconda, Verratti come minimo è un Monet. Marco, nei giorni scorsi, ha confermato di trovarsi molto bene nella capitale francese, ma è ovvio che una stagione strepitosa come quella che sta disputando meriti un’attenzione particolare da parte della dirigenza parigina». Di recente il procuratore ha ripetuto più volte il concetto: «Vorremmo avere attenzione totale da parte del club, in Europa le qualità di Marco sono riconosciute da tutti. Non è solo una questione di rinnovo, perché Verratti sa di essere considerato dal club, ma sarebbe bello che quelli che lo stimano in tutto il mondo sapessero in maniera concreta quanto per il Psg la sua presenza sia considerata importante». Un segnale concreto la dirigenza l’aveva dato già l’estate scorsa, raddoppiando l’ingaggio di Verratti: poco meno di 2 milioni all’anno, allungandogli il contratto fino al 2018. Cifre di tutto rispetto, ma che poi si sgonfiano un po’, considerando che Thiago Motta , Matuidi e Maxwell nelle passate settimane hanno ottenuto rinnovi e adeguamenti decisamente superiori, che Cabaye ha firmato un contratto da 2,5 milioni per essere solo una riserva, per non parlare degli assegni stellari staccati da Al-Khelaifi per tenersi Ibrahimovic e Thiago Silva . Non è detto, però, che il Psg accetti di sedersi nuovamente a un tavolo per trattare un aumento di stipendio per Verratti, appena 6 mesi dopo la firma del nuovo contratto, anche perché era stato proprio Marco a dare il via a quell’effetto domino di rinnovi, in cui Sirigu , Alex e Pastore aspettano ancora il loro momento. Ecco perché le frasi dell’agente di Verratti mettono i dirigenti parigini davanti a un bivio: iniziare a trattare, con il rischio di ritrovarsi una fila di altri procuratori davanti alla porta, oppure valutare le offerte che arriveranno in estate.
C’È PURE IL REAL - La Juve segue la situazione da vicino (i contatti con l’entourage del giocatore non si sono mai interrotti) e valuterà come agire al momento opportuno, anche perché è forte del gradimento del centrocampista che nel 2012 era stato promesso sposo bianconero, prima che Ancelotti e Leonardo decidessero di portarlo a Parigi, facendo - al Pescara e a Verratti - un’offerta impossibile da rifiutare. Ma se Pirlo resterà a Torino fino al 2016, la Juve deve comunque pensare già al suo futuro e Verratti potrebbe approfittare di un apprendistato bianconero per affinare ancora le sue qualità. Anche il Real attende di verificare la presenza di eventuali crepe tra il Psg e il giocatore: Ancelotti che l’ha allenato nel suo primo anno parigino conosce bene il valore del playmaker (destinato a tornare in azzurro contro la Spagna la prossima settimana) e come giocatori del genere nel mondo siano rari. Non a caso, Verratti e Pogba sono entrambi ai primi posti della sua lista dei desideri. Va poi ricordato che in attesa di rinnovo contrattuale è lo stesso Pogba, a Torino: e anche questa trattativa influenzerà il mercato estivo. Infine, cambiando argomento, va detto che in Spagna c’è chi inserisce pure il Barcellona tra i corteggiatori di Vidal (dopo Real e Bayern): lo ha fatto il quotidiano catalano Sport , che evoca contatti tra il club e l’agente del cileno. Che, però, ha già fatto sapere di «essere felice di restare a Torino».
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