Juventus-Genoa 1-1: le solite storie che stufano

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principio.paolino
view post Posted on 27/1/2013, 15:03     +3   +1   -1




JUVENTUS-GENOA 1-1
Buffon 5.5; Barzagli 6, Bonucci 6.5, Caceres 6; Lichtsteiner 7, Vidal 6, Pogba 5.5, Marchisio 5 (Beltrame 6), De Ceglie 4.5 (Giaccherini 6); Vucinic 6, Quagliarella 6 (Giovinco 6).

Noi cento tiri e un gol, loro un tiro e un gol. Una situazione che ultimamente si sta verificando troppo spesso. Il nostro problema principale, in questo momento, sta tutto nella fascia sinistra, orfana di Chiellini e Asamoah e con un Marchisio non ancora al top della condizione. Defezioni che si ripercuotono su entrambe le fasi: sia in quella offensiva, perché su quel lato siamo meno propositivi, e così finiamo con l'attaccare solo a destra, diventando più prevedibili; sia in quella difensiva, visto che i gol li prendiamo tutti da lì. Ecco perché mi coprirei maggiormente su quella fascia, invertendo Barzagli e Caceres, anche considerando che l'uruguagio mi sembra un po' più a suo agio a destra, e poi il lavoro di Lichtsteiner assicura già un buon equilibrio. Lo stesso non può dirsi di De Ceglie: l'anno passato è stato autore di una buona stagione e sembrava avesse raggiunto un livello atto a garantire una certa affidabilità, invece ora va riconosciuto che l'esterno aostano non offre garanzie. Meglio puntare su Giaccherini che, a mio avviso, non se la cava male nemmeno nei ripiegamenti. Inoltre, è arrivato il momento di fare un'altra ammissione: Buffon alza l'asticella del carisma e della personalità, qualità imprescindibili in una grande squadra, ma è sempre più un portiere normale e sempre meno un marziano. Occorre imparare a convivere con questa nuova realtà. Del resto, se gli altri segnano ogni volta che tirano, ciò vorrà pur dire qualcosa. Il solo aspetto positivo di questo pareggio è che magari martedì in Coppa vedremo una squadra più feroce. Vorrei ora ampliare l'analisi. Innanzitutto vorrei ricordare che, dacché si è insediata la nuova dirigenza, la società Juventus è passata da un passivo di 100 milioni di euro a uno di 50. Senza dunque fare follie, ha vinto lo scudetto e la Supercoppa, è arrivata in finale di Coppa Italia, è passata dal settimo al primo posto, è tornata in Champions e ha superato il turno vincendo il proprio girone, da 30 giornate consecutive è in testa al campionato e ci permette di cantare "Salutate la capolista". Bisogna mettersi in testa che la priorità adesso è mettere a posto i conti, personalmente non ho voglia di fare la fine del Milan che, per stare a galla, deve cedere Thiago Silva e Ibra. Insomma, in questo mercato di gennaio pare che arrivare a Leo Messi non fosse proprio possibile. La Juve ha dunque cercato di incrementare il numero delle punte con un'operazione vantaggiosa. Ha sondato il terreno per Immobile, Gabbiadini e Lisandro Lopez, lo ha fatto anche per Drogba, ma sarebbe stato un bagno di sangue. E allora alla fine ha preso Anelka, per la miseria - si fa per dire - di 600 mila euro. Un giocatore che non troppo tempo fa ha raggiunto un livello internazionale assoluto. Un giocatore che però molti hanno già etichettato come un bidone, ancor prima di vedere se in una qualche maniera potrà esserci utile, magari come lo fu Borriello, anch'egli accolto benissimo l'anno passato. Molti hanno aggiunto che, oltre a essere un bidone, è pure vecchio, trattandosi di un classe '79; alcuni sono gli stessi che continuano a invocare Del Piero, che è un '74. Se ci pensate, i 50 milioni attuali di passivo sono esattamente quelli che sono stati spesi per Diego e per Felipe Melo. Se ci pensate, non troppo tempo fa la Juventus si districava nel mercato di riparazione prendendo Michele Paolucci con un prestito da 400 mila euro. Oggi, invece, abbiamo Pirlo preso a parametro zero, oppure Pogba e Barzagli arrivati per cifre irrisorie. Oggi abbiamo Vidal, comprato a pochissimo, che vorrebbero tutte le squadre del mondo. Abbiamo Lichtsteiner che è uno dei più forti esterni di destra in circolazione, e anche per lui non ci siamo svenati. Insomma, questo criticare tanto per farlo lo trovo sempre più fastidioso, sarebbe più opportuno incitare la squadra e riconoscere - per carità, in mezzo a qualche sbaglio - il lavoro prezioso fatto da Andrea Agnelli, Marotta, Paratici e via discorrendo. Se poi qualcuno pensa che questo campionato non avremmo nemmeno dovuto giocarlo vista la nostra schiacciante superiorità, beh, ci sarà pure un motivo se invece lo stanno facendo disputare regolarmente invece di assegnarcelo a tavolino. Oltretutto, gli scudetti a tavolino li può vincere solo l'Inter. Un'ultima cosa: domani a lavoro, quando mi assegneranno un compito un po' più arduo, giusto per curiosità proverò a fare come l'arbitro Guida di Torre Annunziata, dicendo che non me la sento. Chissà cosa succederà...
 
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magri92
view post Posted on 27/1/2013, 16:52     +1   -1




CITAZIONE
Vucinic 6

Nemmeno fosse raccomandato...
 
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view post Posted on 28/1/2013, 15:52     +1   -1

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Sono d'accordo su tutto, un'analisi perfetta.
 
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Barone48
view post Posted on 28/1/2013, 16:16     +1   -1




Evito commenti, ho già messo un police verde all'analisi di Paolino
 
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3 replies since 27/1/2013, 15:03   126 views
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