[Topic unico] Parma-Juventus 1-1., CAMPIONATO: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

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muni79
view post Posted on 11/1/2013, 19:05     +1   -1




Guardalà (Sky): "Ballottaggio Caceres-Peluso? Giocherà..."


Caceres o Peluso? E' questo il grande dubbio di Antonio Conte in vista della trasferta di Parma. Il giornalista di Sky Sport, Giovanni Guardalà, fa il suo personale pronostico sul difensore che sarà chiamato a giocare in difesa con Barzagli e Bonucci: "Secondo me a Parma giocherà Caceres, perchè ha fatto bene contro il Milan - ha spiegato l'inviato a Vinovo del canale satellitare -. Peluso ha fatto discretamente contro la Sampdoria. Penso che Conte punterà ancora su Caceres".

fontE: Tuttojuve
 
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view post Posted on 11/1/2013, 19:08     +1   -1
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Si ma perchè Peluso non viene messo al posto di Asamoah???
 
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clarinetta
view post Posted on 11/1/2013, 19:45     +1   -1




CITAZIONE (zebrone84 @ 11/1/2013, 19:08) 
Si ma perchè Peluso non viene messo al posto di Asamoah???

:sisi: :.quoto:
Caceres terzino di difesa e Peluso al posto di Asa
Meglio di De Ceglie sarà ben
 
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muni79
view post Posted on 11/1/2013, 19:52     +1   -1




Juve verso Parma, Conte punta su super Giovinco


A tutto Giovinco. La Juve prepara la trasferta di Parma dove intende riprendere la corsa in campionato interrotta domenica scorsa con la Sampdoria e Conte punta ancora forte sul suo fantasista. Sarà ancora il numero 12 a guidare l'attacco dei campioni d'Italia; con Vucinic in dubbio per i fastidi al tendine della caviglia, è diventato un punto fermo.

D'altra parte, Seba è in grande crescita: con quello al Milan è salito a 10 gol stagionali, miglior cannoniere bianconero. Ma, reti a parte, ciò che pesa di più sono le giocate efficaci e la presenza sempre più costante nei meccanismi del gioco. Fin dal principio, il tecnico si è affidato a Giovinco con convinzione e continuità - 26 presenze su 28 gare, 20 volte dal primo minuto - e, dopo l'altalena iniziale di prestazioni, è stato progressivamente ripagato.

Capitolo mercato: in attacco, comunque, la Juve è alla ricerca di un innesto. Il sogno Drogba resta difficile ma la società bianconera resta molto presente sul giocatore. Se l'ivoriano decidesse di ridursi l'ingaggio, tutto diventerebbe più semplice. In attesa di sviluppi su questo fronte, l'ad Marotta si sta muovendo sulle alternative 'giovani'. In crescita le quotazioni di Ciro Immobile, cresciuto nelle giovanili bianconere e ora in comproprietà con il Genoa. Il suo ritorno anticipato a Torino sembra più probabile di quello di Manolo Gabbiadini, altro talento attualmente in prestito al Bologna, che intende trattenerlo. In serata i dirigenti bianconeri incontreranno sia Genoa sia Bologna per discutere dei due giocatori.

fontE: calciomercato.com













Giovinco, che carica: «Scusa Parma ma devo batterti»


L'attaccante bianconero lancia la sfida ai suoi ex compagni: «Dobbiamo riscattare il ko contro la Samp e ci servono i tre punti. La mia dedica ai rosiconi? Era solo una battuta e poi adesso l'antipatico è Marchisio»


TORINO - Stavolta Giovinco al Tardini tornerà da avversario. Due anni di gol ed emozioni con la maglia del Parma non si dimenticano facilmente ma la Formica Atomica ora deve pensare solo alla 'sua' Juve. Serve subito una risposta forte dopo il ko in campionato contro la Samp. La prima è arrivata in coppa Italia contro il Milan, adesso devono arrivare i tre punti. «Al Parma devo molto, perché ha creduto in me e mi ha rilanciato. Li conosco bene e con Donadoni sono ancora più compatti e difficili da battere. Noi però vogliamo rifarci della sconfitta subita contro la Sampdoria e fare di tutto per vincere», ha detto Giovinco ai microfoni di Sky Sport 24. «Perchè ho voluto dedicare tramite il mio profilo facebook la vittoria sul Milan ai rosiconi? Mi scrivono in tanti e non sono tutti tifosi della Juve. Era solo un modo per essere simpatico, visto che ora l'antipatico è Claudio», ha proseguito Seba, riferendosi alla diatriba fra il compagno Marchisio ed il Napoli dopo l'intervista a 'Style' in cui il centrocampista ha definito i partenopei squadra "antipatica": «Le squadra antipatiche sono tutte quelle da battere ed è normale quando c'è una competizione. Ora per esempio, io sarò un po' più antipatico al Milan». La testa torna sul campionato: «Sta arrivando il periodo più delicato, con tante partite ravvicinate di grande importanza. Questo è un bene però, perché significa che siamo in corsa per tutte le competizioni. Speriamo di continuare su questa strada. Non mi sento fondamentale perchè in questa Juve lo sono tutti».

fontE: Tuttosport
 
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muni79
view post Posted on 11/1/2013, 20:09     +1   -1




PROBABILI FORMAZIONI


Parma (4-3-3): 81 Mirante, 13 Santacroce, 5 Zaccardo, 29 Paletta, 18 Gobbi, 32 Marchionni, 10 Valdes, 16 Parolo, 7 Biabiany, 11 Amauri, 21 Sansone

(1 Pavarini, 91 Bajza, 87 Rosi, 3 MacEachen, 4 Morrone, 19 Musacci, 20 Acquah, 77 Ninis, 17 Palladino, 9 Belfodil, 88 Pabon). All.: Donadoni.
Squalificati: Benalouane, Lucarelli Diffidati: Galloppa, Rosi, Zaccardo Indisponibili: Galloppa

Juventus (3-5-2): 1 Buffon, 15 Barzagli, 19 Bonucci, 13 Peluso, 26 Lichtsteiner, 23 Vidal, 21 Pirlo, 6 Pogba, 11 De Ceglie, 12 Giovinco, 27 Quagliarella

(30 Storari, 31 Branescu, 4 Caceres, 39 Marrone, 20 Padoin, 24 Giaccherini, 33 Isla, 9 Vucinic, 32 Matri). All.: Conte Squalificati: nessuno Diffidati: Marchisio, Peluso, Barzagli, Chiellini, Vucinic. Indisponibili: Pepe, Bendtner, Marchisio, Chiellini.

fontE: Tuttojuve
 
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Federico95
view post Posted on 11/1/2013, 20:19     +1   +1   -1




Ma guarda che qui Peluso l'hanno messo nella formazione titolare eh :ghgh:
A me sta formazione ispira, anche se leverei De Ceglie per mettere Peluso sulla sinistra e metterei Caceres in difesa
 
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MattyRibasDaCunha
view post Posted on 11/1/2013, 20:22     +1   -1




CITAZIONE (Federico95 @ 11/1/2013, 20:19) 
Ma guarda che qui Peluso l'hanno messo nella formazione titolare eh :ghgh:
A me sta formazione ispira, anche se leverei De Ceglie per mettere Peluso sulla sinistra e metterei Caceres in difesa

Ops :ghgh:

Si come avevo detto nel topic di Caceres farei pure io cosi :sisi:


EDIT. ho cancellato il post, Fede non è matto :ghgh: comunque se rimane in panca si conferma quel mio pensiero
 
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view post Posted on 11/1/2013, 21:22     +1   -1
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Perché Peluso e non Caceres?
 
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view post Posted on 11/1/2013, 23:57     +1   -1
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Ancora rischio neve come l'anno scorso... :bah:
 
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~Forzact™
view post Posted on 11/1/2013, 23:59     +1   -1




ci dovrebbe essere solo pioggia a quell'ora, la neve è probabile per la sera..
 
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maroso1993
view post Posted on 12/1/2013, 10:25     +1   -1




Domani pioverà parecchio, niente neve.
 
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muni79
view post Posted on 12/1/2013, 11:14     +1   -1




QUI PARMA - Leonardi: "Non sono contro la Juve: cinque anni fondamentali per me a Torino. Giovinco presto sarà devastante"


Pietro Leonardi, amministratore delegato del Parma, ha parlato a "Tuttosport" dell0ormai prossima sfida con la Juventus:

"E’ molto importante, perché giochiamo contro i più forti in Italia e fra le prime sedici d’Europa. E’ una partita difficilissima, ma vorremmo regalare un sogno ai nostri tifosi. Non sono contro la Juventus, ma a favore del Parma: devo tutelare gli interessi della mia società. C’è molto rispetto per i bianconeri, anche perché non dimentico il mio passato. Sono stati cinque anni di crescita enorme per me, nei quali ho sempre dato il massimo, ma ho ricevuto moltissimo. A Udine e Parma ho imparato a camminare con le mia gambe, ma non mi dimentico ciò che ho imparato da quella dirigenza non solo sul mercato, ma anche nella gestione della società. Lascerei perdere la questione antipatia. E’ sempre la solita storia: quando vinci con quella continuità aumenti la voglia di combattere contro di te, perché una vittoria sarebbe di enorme prestigio. Sarà così anche per noi domani, ma io non provo nessuna antipatia per la Juventus. Giovinco? Sta smentendo tutti gli scettici e li smentirà ancora di più nel girone di ritorno, quando si spegneranno le critiche e lui acquisirà più sicurezza. A quel punto sarà devastante. Io in una grande squadra vorrei sempre Giovinco, non ci rinuncerei mai. Mi fa ridere chi lo critica... Dopo mercoledì sono arrivati a dire: in fondo è solo la prima punizione che trasforma in gol. Ma è stata anche la prima che ha tirato! Se c’è Pirlo le batte tutte lui. Drogba? Giovinco gioca bene con chiunque e la Juve ha già un attacco fortissimo. Matri e Vucinic sono campioni, anche se io ho sempre avuto un debole per Quagliarella".

fonte: Tuttojuve

LIVE - Conte: "Napoli offeso? Antipatico come Milan e Inter perché è tra le grandi del calcio. Col Parma vogliamo riprendere cammino interrotto. Vucinic va gestito, ora sul mercato non è facile trovare chi aumenta qualità"


Alla vigilia della delicata trasferta di Parma, l'allenatore della Juventus, Antonio Conte, incontra i giornalisti a Vinovo. La redazione di TuttoJuve, come di consueto, trascrive integralmente l'intervento del mister bianconero.

"I centoventi minuti di mercoledì sono stati sicuramente molto intensi anche perché sia noi che il Milan volevamo andare avanti in Coppa Italia, c'era un obiettivo importante da raggiungere, sicuramente c'è stato un dispendio di energie sia fisico che nervoso, però siamo allenati quindi sono sicuro che questo non si farà sentire domani a Parma. Per quanto riguarda la polemica... polemica, se la vogliamo chiamare polemica, io penso che... non penso, anzi sono sicuro che a una precisa domanda Claudio ha risposto a livello sempre sportivo, a livello calcistico, ha parlato tra virgolette di antipatia sportiva, di antipatia calcistica quando si affrontano così come sono convinto che il Napoli affronta la Juventus ci mette sempre qualcosa di più a livello calcistico, perché comunque il Napoli è entrata di diritto tra le grandi, così come c'è quella antipatia calcistica tra noi e il Milan e l'Inter, adesso c'è anche il Napoli. Quindi penso che da questo punto di vista Napoli calcio e Napoli città deve essere contenta di essere entrata nel novero delle grandi e di essere diventata antipatica a livello sportivo. Ci tengo a precisarlo, quindi cioè, colgo l'occasione, anche per conto di Marchisio, per fare i complimenti per questo ritrovato status al Napoli che è annoverata tra le grandi e quindi deve mettere in conto che, come la Juventus è antipatica sportivamente, anche il Napoli a livello di calcio, di campo sarà tra le antipatiche. Io mi auguro di no tra virgolette, se è più simpatico significa che non ha vinto, ma il Napoli ha iniziato a vincere l'anno scorso proprio contro di noi in Coppa Italia e questo dimostra la forza di questa squadra, di questa città."

Per quanto riguarda domani, il Parma è l'unica squadra imbattuta in casa e poi i soliti tormentoni: come sta Vucinici, rivedremo Peluso come esterno anziché come centrale, ma soprattutto come stanno gli acciaccati?

Sì, ma andiamo ad affrontare una squadra che è sicuramente in grande salute, perché il Parma viene da quattro partite vinte, in casa non ha mai perso, il campo, il Tardini è inviolato, sappiamo che è un campo difficile, loro sicuramente vorranno fare una grandissima partita come vorremo fare noi perché vogliamo riprendere il cammino interrotto contro la Sampdoria in campionato. Son convinto che uscirà una bella partita perché questo comunque è un Parma che gioca a calcio, gioca molto a viso aperto con tutte le squadre avversarie. Credo che sarà una bella partita e mi auguro ecco come sempre che alla fine vinca chi ha espresso di più in campo. Per quanto riguarda gli acciaccati valuteremo bene come al solito le condizioni di Vucinic, perché ormai sapete benissimo stiamo monitorando la situazione e nel momento in cui ci sarà l'opportunità di schierarlo dall'inizio non voglio correre il rischio di perderlo per tantissimo tempo, quindi valuteremo attentamente con i medici, con il giocatore l'opportunità, altrimenti abbiamo delle opzioni importanti come lo sono Giovinco, come lo è Quagliarella, come lo è Matri, come lo è Beltrame. Peluso.... ma Peluso è un giocatore che sembra stia con noi da moltissimo tempo, si è integrato benissimo con il gruppo, è un calciatore che può farci due ruoli, ci può giocare sia da centrale di sinistra, che è quello che a me preme soprattutto perché non avevamo in rosa un vice Chiellini anche se a volte abbiamo adattato Caceres e Barzagli sul centrosinistra e hanno sempre fatto bene, lo stesso Caceres ha fatto bene contro il Milan. Ci dà alternativa come esterno, come esterno abbiamo diverse alternative, abbiamo De Ceglie, c'è Padoin, c'è lo stesso Isla che abbiamo provato a piede contro il Milan e che ha dato comunque delle risposte importanti, valuteremo dopo questo importante la formazione da schierare domani contro il Parma"

Matri e Quagliarella come stanno dal punto di vista della condizione e psicologico. Tu li hai sempre difesi per il lavoro che svolgono sul campo, ma magari sbagliano delle occasioni importanti. è successo entrambi, oppure azzeccano trenta minuti come è successo a Matri proprio a Parma contro il Cagliari... Insomma nel momento in cui devi decidere chi fare giocare, oggi e in assoluto, come li vedi visto che è un momento delicato per loro per mille motvi?

Ma io penso che stagioni semplici per chi gioca nella Juventus non esistono per nessuno, perché comunque giocare in una grande squadra come la Juventus significa essere sempre sotto esame, di partita in partita, non dimentichiamo che a Giovinco fino a dieci giorni gliene dicevano di tutti i colori, adesso di Giovinco non si parla più e quindi nel calderone ci può finire Matri, ci può finire Quagliarella o ci può finire tra virgolette il Peluso della situazione che è l'ultimo arrivato... L'anno scorso nel calderone c'è finito Bonucci, c'è finito Vucinic, quindi io me li ricordo bene queste situazioni. Giocare nella Juventus non è facile, vieni giudicato sia in positivo perché se fai delle cose buone te le amplificano fino a... diventi top player... un giorno diventi top player, un giorno diventi bip player, quindi... da parte mia c'è grandissimo equilibrio, c'è grandissima fiducia nei confronti dei miei ragazzi sapendo che tutti quanti possiamo migliorare, io per primo, in questo processo di crescita che è iniziato da un anno. Da parte mia c'è massima fiducia, massima considerazione nei confronti di Vucinic, di Giovinco, di Quagliarella, di Matri, del ragazzo pure che ha delle buone qualità e deve crescere, parlo di Beltrame, quindi quando faccio delle scelte sono molto sereno e tranquillo sapendo benissimo, e lo ripeto pure a loro, che non conta quanti minuti si giocano ma... cioè quello che si fa in quei minuti, perché spesso chi entra dalla panchina è avvantaggiato perché trova la squadra avversaria stanca e quindi c'è la possibilità di incidere maggiormente. Qliuindi io mi aspetto che quando Vucinic entra dalla panchina, Vucinic stranamente ha fatto 8 gol 6 partendo dalla panchina subentrando, Matri l'ultima volta è stato decisivo ci ha fatto due gol contro il Cagliari, lo stesso Quagliarella quando è entrato col Chelsea ci ha fatto il gol del pareggio, quindi è importante che i minuti che giocano me li giocano con grande qualità, con grande determinazione incidendo con gol, assist, prendendo punizioni, rigore e prendendo dei falli. Quindi io sono molto sereno, molto tranquillo, è inevitabile che tu mi parli di aspetto psicologico e io dico anche... giocare nella Juventus ha un peso psicologico molto superiore rispetto a giocare per la salvezza o per giocare per il centroclassifica o per giocare per la Uefa. Quindi, anche lì, c'è il giocatore da Juve, c'è il giocatore poi che non è da Juve, quindi da un aspetto psicologico non le accetto queste situazioni, anche perché è da un po' che lavoriamo assieme e so di avere ragazzi pronti dal punto di vista fisico e psichico"

Parlavi di Vucinic, ma la sua situazione è talmente seria, perché è magari passata in secondo piano visto che tu dici che va gestito, da poter incidere su future scelte di mercato trovando a gennaio un giocatore che abbia le sue caratteristiche?

Ma quando subentrano problemi comunque tendinei, non sai mai quando... c'è l'inizio, ma non sai mai quando c'è la parola fine, io ho sofferto per tantissimo tempo di questi problemi quado giocavo, è inevitabile che c'è bisogno di stringere i denti sempre... Bisogna cercare di gestirlo, perché quando c'è un problema se poi diventa cronico diventa un problema serio, noi non possiamo permetterci di far diventare questo problema di Mirko un problema serio e non risolvibile perché.... perché davanti abbiamo bisogno di Mirko, così abbiamo bisogno di Giovinco, di Matri, di Quagliarella e abbiamo Bendtner che è infortunato e probabilmente non lo avremo per tutta la stagione. Se mi parli di mercato, le valutazioni noi le facciamo calcolando anche il tutto, quando parlo di tutto... ripeto la possibilità di prendere giocatori che ci aumenti il tasso di qualità, se c'è la possibiltà, e anche la situazione economica... quindi sai perché scrivere è facile, ma poi cacciare i soldi... o anche cercare il giocatore giusto non è proprio facilissimo a gennaio. Perché poi a giugno c'è tutta l'estate per lavorare, adesso trovare anche dei giocatori che ci possano far fare il salto di qualità non è facilissimo, anche perché chi ce li ha se li tiene"

Ritornando a Donadoni, lei lo conosce molto bene avendo giocato un Mondiale assieme, cosa ritrova di Donadoni in questo Parma?

Il Parma è un'ottima squadra, è stata costruita benissimo, sta facendo molto bene e in questo credo c'è grando merito a Ghirardi, il Presidente, anche nella scelta di Leonardi che è un direttore sportivo molto preparato, molto bravo che ho avuto il piacere di conoscere quando lavorava qui alla Juventus. Donadoni sta facendo molto bene, ha dato un'impronta di gioco alla squadra, una squadra che si gioca sempre la partita, difficilmente fanno delle barricate, vogliono giocarsi la partita e possibilmente vincerla. Quindi faccio i complimenti a loro perché c'è un'idea di gioco, c'è una voglia di giocare a calcio. Io penso che domani sarà una partita giocata a viso aperto, ognuna delle due squadre cercherà di prevalere sull'altra"

Ciao Antonio. Da domani vi aspetta un ciclo di otto partite in trenta giorni. Cosa ti aspetti? E poi cosa ne pensi di un giocatore come Immobile?

Bha, otto partite in trenta giorni in questo periodo sarà dura, io dopo la Sampdoria se vi ricordate ho detto che ci aspetta un mese, un mese e mezzo in cui bisognerà stringere i denti, bisognerà comunque essere belli compatti, determinati e concentrati perché sarà un mese, un mese e mezzo in cui dovremo far fronte anche a infortuni anche importanti... non dimentichiamo che Chiellini deve recuperare, Pepe deve recuperare, Bendtner deve recuperare, Marchisio deve recuperare, Vucinic è in mezzo, Asamoah è in Coppa d'Africa quindi... Se non sbaglio sono 6 giocatori in una rosa nostra che è giusta, non abbiamo 30 giocatori, ne abbiamo 24, siamo in tre competizioni... Se a questa rosa ne togli 6, ne restano 18, quindi fate poi i calcoli, a volte non faccio del turnover a volte c'è l'obbligo di fare dei cambi, poi le cose vanno bene passano inosservate, se vanno male ho sbagliato io. Sono delle cose che vanno sempre ponderate. Torno alla partita Juventus-Milan, c'è la sostituzione di Giovinco... Giovinco aveva un affaticamento al polpaccio e mi ha chiesto il cambio... io devo preservare Giovinco anche per la partita contro il Parma, se avessi fatto finta di non sentire Giovinco magari non lo avrei avuto domani quindi... anche nelle scelte che facciamo c'è sempre qualcosa di ragionato e studiato, io non devo fare il tifoso in panchina...

fonte: Tuttojuve

Tuttosport - Verso Parma, spunta un ballottaggio


L'edizione odierna di Tuttosport, evidenzia un ballottaggio in vista della sfida di domani. Giaccherini e Pogba scalpitano, lavorano sodo in allenamento per cogliere un’opportunità e rappresentano una garanzia. Giaccherini è il “soldatino”, il francese, il talento, da cui il tecnico pretende più umiltà ed applicazione.. A dividere Pogba da Giaccherini, oltre che otto anni d’età (20 ne compie il francese quest’anno, 28 l’azzurro) ci sono 21 centimetri d’altezza. Il centrocampista di Talla è alto 1 metro e 67 e proprio la bassa statura gli consente dribbling veloci negli spazi piccoli che gli permettono di saltare l’uomo. Arretrato da Conte sulla linea del centrocampo, ha dimostrato di essere duttile adeguandosi a nuovi ruoli e posizioni in campo. Tra e oggi e domani mattina Conte sceglierà, anche in base alle condizioni atmosferiche: meglio potenza o velocità?

fonte: tuttojuve
 
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manny1980
view post Posted on 12/1/2013, 12:09     +1   -1




CITAZIONE (~Forzact™ @ 10/1/2013, 20:42) 
Buffon
Barzagli Bonucci Caceres
Lichtsteiner Vidal Pogba Giaccherini Peluso
Quagliarella Giovinco

:sisi: Si anche per me sarebbe la formazione ideale, solo metterei Pirlo al posto di Pogbà, casomai facendolo entrare successivamente, per far riposare Pirlo. In attacco farei entrare Vucinic dal 60° in coppia con Giovinco!
 
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muni79
view post Posted on 12/1/2013, 12:19     +1   -1




Gazzetta di Parma- In cinquemila all'assalto del Tardini


La Gazzetta di Parma di oggi, evidenzia la grande affluenza prevista per la gara di domani al Tardini. Vicino allo stadio una bella fetta di città off limits ad auto e passanti e con tante divise impegnate. La gara e' definita potenzialmente a rischio. Intorno allo stadio verrà apprestata l'isola pedonale «allarga-ta» che, in pratica, va da barriera Farini a Strada Elevata coprendo tutta l'area del Tardini. Que- sto per permettere ai moltissimi supporter bianconeri, si parla già di oltre cinquemila, di pren- dere posto senza che si possano creare screzi e contrasti con i gialloblù. La chiusura intorno allo stadio dovrebbe scattare intorno alle 12 ma i dettagli ultimi verranno fissati stamattina in una riunione tecnica tra i responsabili delle sicurezza.

fonte: tuttojuve
 
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view post Posted on 12/1/2013, 12:33     +1   -1
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Conte: «Riprendiamo il cammino»


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La parola d’ordine in casa Juve è riscatto. A dire il vero riscatto c’è già stato: dopo il passo falso di domenica scorsa contro la Samp è subito arrivato il successo contro il Milan. Quella però era Coppa Italia e Conte, giustamente, ama distinguere le varie competizioni. La vittoria contro i rossoneri quindi è già dimenticata. L’unico residuo è, al limite, lo sforzo profuso nei tempi supplementari: «I 120 minuti di mercoledì sono stati molto intensi perché sia noi che il Milan volevamo andare avanti. Il dispendio di energie, fisiche e nervose, c’è stato, ma siamo allenati e sono sicuro che la fatica non si farà sentire a Parma, dove vogliamo riprendere il cammino interrotto dalla Sampdoria».

La Juve si prepara ad affrontare una delle squadre più in forma del campionato: «Affrontiamo una squadra in salute - spiega Conte - che viene da quattro partite vinte e che in casa non ha mai perso. Il Tardini è un campo difficile e loro vorranno fare una grande gara. Il Parma è una squadra costruita bene e grande merito va a Ghirardi, che ha scelto un direttore sportivo molto bravo come Leonardi. Donadoni poi ha dato un’impronta ai suoi uomini, giocano sempre la partita a viso aperto e difficilmente fanno barricate. Sarà una bella partita».

Per quanto riguarda la formazione, resta qualche nodo da sciogliere. Intanto il possibile impiego di Vucinic dal primo minuto: «Come già detto, quando potremo schierarlo dall’inizio lo fare senza rischiare di perderlo per lungo tempo. Quando subentrano problemi tendinei, sai quando iniziano, ma non quando finiscono, io ne ho sofferto quando giocavo e li conosco bene. Si devono stringere i denti sempre e bisogna gestire la situazione, perché non possiamo permetterci che il problema diventi cronico».

Le alternative non mancano, ma la stampa insiste perché se ne trovino di nuove sul mercato: «Scriverne è facile - sorride Conte - diverso è trovare giocatori che aumentino il tasso di qualità e “cacciare” i soldi... A gennaio poi c’è poco tempo e tutto si fa più complicato. Immobile? Provo grande affetto e stima per lui. L’ho visto crescere nella primavera della Juve, e l’ho voluto a Siena con me per metà stagione, perché poi lui preferì andare a Grosseto. Ha fame e voglia di arrivare, per metà è nostro, quindi lo monitoriamo attentamente».

Conte ha comunque in mano una rosa ampia e di qualità e può far ruotare i giocatori a suo piacimento. In attacco Matri e Quagliarella scalpitano e se qualcuno pensa che non stiano vivendo una stagione semplice il tecnico ricorda che «stagioni semplici, per chi gioca nella Juve non ce ne sono mai, perché qui si è sempre sotto esame, dopo ogni partita. Giocare nella Juve ha un peso psicologico superiore rispetto a chi gioca per una squadra in lotta per la salvezza o per la zona Uefa. Anche dal punto di vista psicologico, c‘è chi è da Juve e chi non lo è. Pensiamo a Giovinco, fino a dieci giorni fa gliene dicevano di tutti i colori... Ora nel calderone possono finirci Matri o Quagliarella o Peluso. Lo scorso anno ci finirono anche Vucinic e Bonucci, lo ricordo bene... La verità è che alla Juve, se giochi bene una partita sei un top player, poi ne sbagli un’altra e diventi un “pip player”. Da parte mia c’è massima fiducia e considerazione per tutti possono migliorare e quando faccio le scelte sono sereno. E poi non conta quanti minuti si giocano, ma quello che si fa in quei minuti e spesso e volentieri chi entra dalla panchina può incidere maggiormente perché trova gli avversari stanchi. Vucinic, entrando dalla panchina, ha fatto 8 gol, Matri la doppietta con il Cagliari, Quagliarella, contro il Chelsea, a Londra, ha segnato la rete del pareggio. E’ importante che chi entra incida sulla gara».

La rotazione è inevitabile, specie in questo periodo: Dovremo giocare otto partite in trenta giorni e sarà dura. Ci aspetta un mese e mezzo in cui dovremo essere compatti e concentrati, perché dobbiamo far fronte a infortuni importanti. Chiellini, Pepe, Marchisio e Bendtner, devono recuperare, Vucinic non è al top, Asamoah è in Coppa d’Africa... Tutto questo in una rosa di 24 giocatori. tolti quei sei e restano 18. Chiaro quindi che è un obbligo cambiare, alle volte anche cinque o sei elementi per volta».

Tornando alla formazione anti-Parma, resta quindi da chiarire chi giocherà al posto di Chiellini e chi come esterno. Peluso potrebbe essere una soluzione, visto che «si è integrato bene con il gruppo, può ricoprire entrambi i ruoli. ne avevamo bisogno, perché non aveva o un vice Chiellini e alle volte abbiamo dovuto adattare Barzagli o Caceres, che con il Milan si è comportato molto bene. Come esterno di sinistra possono giocare anche De Ceglie, Padoin o Isla, che proprio contro il Milan abbiamo provato “ a piede invertito” e ha dato risposte importanti».

Infine, ballottaggio a due tra Giaccherini e Pogba per sostituire Marchisio: «Valuterò il loro stato di forma. Giaccherini è tra quelli che a inizio stagione ha pagato un po’ di più l’esplosione di Pogba. Io per lui stravedo, è il mio pupillo perché è talmente serio che non posso far altro che parlane benissimo. Pogba deve continuare a fare bene con continuità e cattiveria. Non rappresenta il futuro, ma il presente, visto che ha anche giocato partite importanti come quella con lo Shakhtar. A centrocampo insomma anche se ne manca uno siamo sereni».

Per chiudere, un pensiero sulla futile polemica che si è accesa dopo l’intervista rilasciata da Marchisio al magazine Style: «Se la vogliamo chiamare polemica... Io penso, anzi, sono sicuro, che Claudio a precisa domanda, abbia risposto a livello sportivo, parlando di un’antipatia calcistica. Come c’è per il Milan e l’Inter, ora c’è anche per il Napoli, entrata di diritto tra le grandi. Quindi Napoli e il Napoli devono essere orgogliosi di questo ritrovato status e anzi, colgo l’occasione per fare loro i complimenti. Devono mettere in conto che come la Juventus, a livello calcistico, saranno antipatici. Mi augurerei di no, perché vorrebbe dire che non riescono a vincere, ma lo hanno già fatto contro di noi in Coppa Italia e questo dimostra la forza di questa squadra e di questa città».

JUVENTUS.COM
 
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266 replies since 10/1/2013, 02:05   2446 views
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