Giovinco: «Scusa Parma, ma voglio batterti»
Sebastian Giovinco non si ferma più. Con la punizione-gioiello infilata al Milan, la Formica Atomica è salito a quota 10 reti in stagione, miglior marcatore della Juve, e «siamo solo all’inizio», ribadisce ai microfoni di Sport Mediaset. «Ora sta arrivando il periodo più delicato, con tante partite ravvicinate di grande importanza. Questo è un bene però, perché significa che siamo in corsa per tutte le competizioni. Speriamo di continuare su questa strada. Se mi sento fondamentale? No, perché questa è una squadra in cui tutti sono importanti allo stesso modo».
La sua rete con il Milan però, arrivata pochi minuti dopo il vantaggio rossonero, fondamentale lo è stata, eccome. E sulla sua pagina Facebook, Seba l’ha dedicata “ai rosiconi”: «Beh, mi scrivono in tanti e non sono tutti tifosi della Juve - spiega l’attaccante - ogni tanto qualcuno mi attacca e allora ho risposto così. Era solo un modo per essere simpatico, visto che ora “l’antipatico” è Claudio». Il riferimento è ovviamente alla polemica montata in rete dopo l’intervista rilasciata da Marchisio al magazine Style, in cui il “Principino” individua nel Napoli la squadra più “antipatica”. In realtà si trattava di un complimento, visto che si parlava di una sana rivalità sportiva, ma le parole del centrocampista sono state travisate ed è montato un caso. Seba sdrammatizza con un sorriso: «Le squadra antipatiche sono tutte quelle da battere ed è normale quando c’è una competizione. Ora per esempio, io sarò un po’ più antipatico al Milan...».
La speranza è di risultare altrettanto antipatico ai tifosi del Parma, domenica pomeriggio, anche se Giovinco con i ducali ha giocato due stagioni, regalando loro tante soddisfazioni: «Al Parma devo molto, perché ha creduto in me e mi ha rilanciato. Li conosco bene e con Donadoni sono ancora più compatti e difficili da battere. Noi però vogliamo rifarci della sconfitta subita contro la Sampdoria e fare di tutto per vincere».
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