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| Qualcosa si muove. Il mercato sta per entrare nel vivo e la Juventus, che non ha bisogno necessariamente di vendere, sta valutando come monetizzare per poi eventualmente investire. L'ad Beppe Marotta è stato chiaro: nessuno vuole andare via, ma qualora qualcuno lo chiedesse e ci fossero le condizioni… Insomma, per comprare serve anche fare cassa. E il club campione d'Italia ha tanti nomi interessanti nella rosa. Diciamo un pokerissimo, sotto la prima fascia degli incedibili salvo offerte indecenti (Pogba, ovvio): si tratta di Giovinco, De Cegie, Vucinic, Peluso e Padoin. De Ceglie, in particolare, è sondato da Genoa, Sassuolo e Roma. Magari la Juve potrebbe accettare anche un prestito e una compartecipazione al pagamento dell'ingaggio sul milione. FORMICA ATOMICA La questione Giovinco è più complessa: fosse per lui, non lascerebbe mai la maglia bianconera, ma al momento ha avvero poco spazio. La fiducia di Antonio Conte non è venuta meno, il talento cresciuto in casa ha ripagato anche in Coppa Italia. Il Toro pare interessato, ma la Juventus, che ha ricomprato la metà per 11 milioni, lo cederebbe dietro compenso adeguato, magari in comproprietà. Resta aperta la pista di un eventuale ritorno a Parma: allora si prenderebbe in considerazione Biabiany come contropartita. Il tutto all'interno di un domino a caduta, con Antonio Cassano di nuova alla Samp. Ma serve la prima mossa. TUTTOSPORT.COM
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