Nei giorni scorsi Beppe Marotta e Fabio Paratici, assieme ai loro più stretti collaboratori, hanno fatto il punto della situazione sui giovani bianconeri in giro per l’Italia. I due dirigenti hanno analizzato le relazioni sui giocatori del campionato italiano che continuano ad essere sotto stretta osservazione. E’ stata fatta una prima scrematura, si è analizzato tutto anche nei più piccoli particolari. Chi è da Juve, chi ha ancora bisogno di giocare con continuità in altre squadre e chi, invece, non rientra nei piani futuri. A questi ultimi bisognerà trovare una sistemazione definitiva cercando di monetizzare al massimo.

PROMOSSI - Via libera per Manolo Gabbiadini (a metà con la Samp) e Ciro Immobile (a metà col Toro). E ci mancherebbe il contrario. Per il granata, però, nessuna decisione visto che la sua posizione sarà valutata al termine della stagione da Beppe Marotta e Urbano Cairo. Sul sampdoriano, invece, è maturata la decisione di portarlo subito a Torino. Ha convinto tutti, proprio tutti e, fatto tutt’altro che trascurabile, piace ad Antonio Conte. L’intenzione di voler portare Gabbiadini alla Juventus è già stata comunicata alla Sampdoria. Non solo: a Torino vorrebbero un’opzione per il 2015 sul difensore Mustafi. Per la comproprietà dell’attaccante Marotta è pronto a mettere sul tavolo della trattativa alcuni giocatori che potrebbero interessare. Marrone (a metà col Sassuolo), De Ceglie, Motta (entrambi al Genoa) e lo stesso Berardi (a metà col Sassuolo) vengono considerati interessantissimi dai blucerchiati.

IN PRESTITO - Già, Berardi, la stellina del Sassuolo. Se gli emiliani si salveranno resterà ancora in neroverde, altrimenti verrà girato a qualche altro club per completare la maturazione. Non tanto tecnica, quanto caratteriale: il ragazzo, giovanissimo con i suoi 19 anni, considerando le caratteristiche non è uno da turnover. Anche Marrone e Zaza (comproprietà) non sono considerati pronti. E a Ziegler (in prestito) verrà trovata una sistemazione definitiva, probabilmente all’estero.

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