Il piano Champions della Juventus parte dall’attacco: Antonio Conte vuole un altro colpo alla Carlitos Tevez. Un big per innalzare la qualità del reparto e avvicinarsi alle superpotenze europee. Le manovre dei dirigenti sono cominciate da un po’. E i nomi nel mirino, come è ovvio che sia in questo momento dell’annata, sono diversi. La lista stilata negli uffici di corso Galileo Ferraris sarà soggetta a mutamenti in base all’evolversi delle trattative di mercato. L’obiettivo è quello di rivoluzionare il reparto offensivo ripartendo dai soli Tevez, Llorente e da uno dei giovani attualmente in giro: Immobile, Berardi o Gabbiadini.

IL COLOSSO - In pole, ora come ora, c’è sempre Mario Mandzukic, 27 anni, fresco vincitore della Bundesliga col Bayern Monaco. Centravanti dei campioni di tutto, capocannoniere del campionato tedesco. Tra le varie competizioni ha segnato 22 gol. Eppure il futuro bavarese dell’attaccante croato è tutt’altro che scontato. Pep Guardiola il prossimo anno riceverà in regalo Robert Lewandowski (Borussia Dortmund), ingaggio già prenotato a parametro zero. L’uno non escluderebbe l’altro, in teoria. Ma la realtà spesso viaggia su binari diversi. A Mandzukic l’idea di recitare un ruolo minore non sembra allettare molto. Con una Champions già in bacheca (e una seconda che potrebbe arrivare a breve) sembra pronto a lanciarsi in una nuova avventura. Mezza Europa è pronto ad accontentarlo. Se l’Arsenal lo corteggia, l’interesse del Real Madrid sembra più timido. Florentino Perez di solito preferisce giocatori più glamour e, visti i buoni rapporti con Agnelli, non si metterebbe a rovinare i progetti della Juventus per l’attacco, se la mossa dovesse favorire l’aggancio di Pogba.

20 MILIONI - Un anno di studio con Guardiola ha avvicinato ulteriormente Mandzukic al credo calcistico di Conte. Il Bayern valuta il croato 30 milioni, la Juve sarebbe disposta a metterne sul piatto 20. Un compromesso a metà strada non è impossibile, soprattutto se fosse Mandzukic a spingere per la destinazione bianconera. Attraverso i soliti intermediari si ragiona su un contratto di 3 anni (con opzione per il quarto) con stipendio fissato a 3 milioni più bonus. Un bel punto di partenza in vista dell’estate.

IL PARAMETRO D’ORO - Ma sempre nel ruolo di centravanti va registrato un altro contatto affascinante. Didier Drogba, già vicino alla Juve 12 mesi fa, è in scadenza di contratto e di sicuro a giugno lascerà il Galatasaray. L’ivoriano non è più un ragazzino, ma anche quest’anno ha dimostrato di saper far la differenza nei momenti che contano. Stando a quanto filtra dagli ambienti mercatari, sarebbe stato l’agente di Drogba a proporsi e non la Juventus a cercarlo.

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