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| Pechino: il Napoli 'spia', e la Juve si arrabbia Pechino, in fondo, è lo scenario perfetto per una spystory del terzo millennio. Anche se più di James Bond qui la scenneggiatura è più sbilanciata verso il capolavoro banfiano l'Allenatore nel pallone. Perché quando gli uomini della sicurezza Juve si sono trovati due assistenti di Mazzarri, Enzo Congina e Cluadio Nitti con il viso schiacciato sui vetri di una palestra dell'Olympic Sport Center non potevano credere ai loro occhi. L'allenamento era iniziato da pochi minuti e i flash della macchina fotografica ha attirato l'attenzione della security bianconera. Così è stato avvertito il ds Fabio Paratici che ha riconosciuto i due uomini di Mazzarri (Congina è stato anche suo compagno al Piacenza). La scena è stata imbarazzante e alla Juventus non l'hanno presa benissimo, sono seguite chiamate fra i due ds Bigon e Paratici, chiarimenti, scuse. Ma è chiaro che la tensione della finale di Supercoppa sta lievitando fra i due club. TUTTOSPORT.COM
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