Incredibile. L’ Italia distrugge letteralmente la Germania, quella stessa Germania che prima di questa semifinale aveva vinto quindici partite su quindici, senza mai soffrire. Una vittoria rabbiosa di chi ha tutta l’ intenzione di dimostrare al mondo che questa Nazione non è solo scandali, non è solo recessione. E’ finita due a uno, ma il risultato sarebbe potuto essere nettamente più ampio, i tedeschi hanno sfoderato tanta corsa ma non sono mai riusciti ad essere davvero pericolosi dalle parti di Buffon, vero e proprio eroe nazionale, nessuno come lui. Si è parlato tutta la settimana di una candidatura al pallone d’ oro per Pirlo, ma se c’è qualcuno che merita questo riconoscimento è proprio super Gigi, che al termine della partita, in segno di polemica, ha rinunciato ai festeggiamenti.
La Germania dura appena 3 minuti: l’ inizio della partita non è dei migliori per gli Italiani che rischiano di capitolare in almeno 3 occasioni, poi è un dominio azzurro. Gli undici di Prandelli guadagnano sempre più campo e chiudono ogni varco a Schweinsteiger e co, incapaci di impensierire la difesa azzurra. Tatticamente è un’ Italia perfetta, Marchisio e De Rossi offrono una copertura incredibile davanti alla difesa, Montolivo brilla nel ruolo di trequartista tuttofare, che aiuta in copertura e parte all’ attacco per servire il duo offensivo Cassano – Balotelli, Pirlo come al solito ottimo playmaker. Al 20.mo minuto la svolta: Cassano fulmina Hummels e serve in area Mario Balotelli con un cross perfetto, Supermario divora fisicamente Badstuber e porta l’ Italia in vantaggio. La Germania prova a reagire, ma non riesce a trovare varchi, gli Azzurri sono indemoniati e nonostante il vantaggio continuano ad attaccare e fabbricare occasioni da goal. Passano 16 minuti e l’ Italia firma il raddoppio: Montolivo pesca Balotelli in posizione regolare, il centravanti sfodera una cannonata che brucia Neuer. Pazzesco, l’ Italia che solo un mese fa perdeva contro la Russia 3-0, l’ Italia che solo pochi giorni stava per capitolare nei gironi sta letteralmente umiliando la super corazzata tedesca.
Nel secondo tempo Loew prova a scuotere i suoi inserendo Reus e Klose al posto dei deludenti Podolski e Gomez, ma anche la seconda frazione di gioco non sembra girare in favore dei 3 volte campioni del mondo e d’ europa. Con il passare dei minuti Cassano e co. iniziano ad accusare la stanchezza e proprio fantantonio, seguito da Montolivo e Balotelli, lascia il campio per far spazio a Diamanti. Entrano anche di Natale e Motta ma la partita non cambia, l’ unica azione pericolosa per i Tedeschi arriva su calcio di Punizione dove Buffon compie un’ altro miracolo dei suoi, poi c’è solo tanta Italia che sfiora il 3-0 in almeno altre 3 occasioni, fallite da Marchisio, lo stesso Di Natale e Diamanti. Al 91.mo minuto di gioco viene concesso un calcio di rigore alla Germania per fallo di mano di Balzaretti, dal dischetto Oezil accorcia le distanze ma ormai è troppo tardi. L’ Italia vola in finale, dove ad attenderli c’è l’ imbattibile Spagna, sembra una sfida impossibile ma contro questi azzurri davvero nulla sembra vietato. E’ ora di crederci!
GERMANIA-ITALIA 1-2
Germania (4-2-3-1): Neuer 6,5; Boateng 5,5 (26′ st T.Mueller 6), Hummels 5,5, Badstuber 5, Lahm 6; Schweinsteiger 5,5, Khedira 6,5; Kroos 6, Oezil 6, Podolski 5 (1′ st Reus 6,5); Gomez 4 (1′ st Klose 6). A disp.: Wiese, Zieler, Gundogan, Schmelzer, Howedes, Schuerrle, Bender, Mertesacker, Goetze. C.T.: Loew.
Italia (4-3-1-2): Buffon 6,5; Balzaretti 6,5, Barzagli 7, Bonucci 6,5, Chiellini 6; De Rossi 7,5, Pirlo 7, Marchisio 7; Montolivo 8 (18′ st Motta 6); Cassano 7 (13′ st Diamanti 6,5), Balotelli 8 (23′ st Di Natale 6). A disp.: Sirigu, De Sanctis, Ogbonna, Balzaretti, Giaccherini, Borini, Giovinco, Nocerino. C.T.: Prandelli.
Arbitro: Lannoy (Fra)
Reti: 20′ Balotelli (I); 36′ Balotelli (I); 46′ st Oezil (G) rigore
Ammoniti: Balotelli (I), Bonucci (I), De Rossi (I), Motta (I), Hummels (G)
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