Nella pagina mercato di alcuni quotidiani stranieri, compaiono i nomi di Juve, Napoli e Galatasaray accanto a quello di Kolarov. L'interesse per l'esterno del Manchester City aumenta con il passare dei giorni e con l'avvicinarsi dell'ultimo anno di contratto del giocatore. L'accordo con il club inglese non è stato rinnovato, il serbo sembra voler ottenere il massimo da questa situazione visto che potrebbe firmare l'ultimo grande contratto della sua carriera. Classe 1985, cresciuto con la Lazio, Kolarov è sinonimo di garanzia in difesa ma anche di gol grazie alle sue qualità sui tiri dalla lunga distanza.

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Non è passata inosservata la presenza di Fabio Paratici a Milano, a margine dell'assemblea di Lega. Il ds juventino non è uomo per "questioni politiche", ma decisamente più protagonista delle vicende di mercato. E a Milano, infatti, ha incontrato l'agente Fifa, Sergio Berti la cui scuderia conta anche Aleksandar Kolarov. E proprio del terzino di fascia sinistra del City hanno parlato il dirigente juventino e il procuratore. Un primo sondaggio per capire se possono esserci margini per tentare l'ennesimo assalto al giocatore che sarebbe l'ideale per la fascia sinistra, particolarmente sguarnita nella rosa bianconera (in pratica c'è solo Asamoah che, per altro, non è un estenro di ruolo). La trattativa con il City deve iniziare, quindi l'affare non è ancora decollato, ma la disponibilità del giocatore apre un nuovo fronte nella campagna acquisti della Juventus.

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I contatti sono quotidiani e tesi a preparare il terreno a una trattativa vera e propria. Per adesso la Juventus, al capitolo Nenad Lulic, può vantare l’evidente gradimento del calciatore al passaggio in bianconero. Più elaborato è il discorso con la Lazio. Anche perché non riferito soltanto all’esterno bosniaco, ma saltellante tra un aggiornamento su Antonio Candreva (i bianconeri continuano a ragionare sul centrocampista), e un punto della situazione su Fabio Quagliarella. Attaccante che a gennaio ha opposto resistenza al passaggio in biancoceleste - facendo arrabbiare non poco il patron dei capitolini Lotito -, ma che conserva grandi chance di far presto parte della Lazio. Lo stesso Lotito, per Lulic, spara invece una cifra ritenuta eccessiva dai dirigenti bianconeri: tra i 16 e i 18 milioni. Anche mettendoci dentro il cartellino di Quagliarella, che con la Juve ha il contratto in scadenza nel 2015 e dal quale Marotta e Paratici possono ricavare sui 7 milioni, l’esborso resterebbe eccessivo. Quagliarella e 4, 5 milioni di euro, questo il budget di spesa previsto dalla Juve per Lulic. «Il mio sogno? Non ho mai vinto un campionato, mi piacerebbe conquistare uno scudetto», ha intanto dichiarato il bosniaco nell’ambito di un incontro con i bambini di una scuola romana.

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