CITAZIONE
NOI C'ERAVAMO
Quando vincevamo, sempre. Sul campo, più di tutti.
Quando siamo caduti.
Quando non sapevamo che fine avremmo fatto.
Quando l'abbiamo saputo, e l'abbiamo accettato. Lottando per rialzarci.
Quando siamo entrati in campo a Rimini.
Quando gli altri festeggiavano.
Quando noi stavamo a guardare.
Quando speravano che non saremmo mai tornati.
Quando abbiamo cominciato a risalire.
Quando non riuscivamo a ritrovare la strada.
Quando l'abbiamo ritrovata: vincendo.
Questa è la nostra festa, conquistata fino all'ultima goccia di sudore.
E' la festa di tutti quelli che ci hanno sempre creduto.
E' la festa di tutti voi tifosi juventini che al posto di abbandonarci avete fatto sentire ancora più forte la vostra voce.
E' la festa di quelli che hanno esultato per un gol in serie B come per quello che è valso lo scudetto.
E' la festa, perché no, degli avversari (non tutti) che ci hanno sempre rispettato.
E' la festa di Balzaretti, Belardi, Bianco, Birindelli, Bojinov, Boumsong, Buffon, Camoranesi, Chiellini, De Ceglie, Giannichedda, Giovinco, Guzman, Kovac, Lanzafame, Legrottaglie, Marchionni, Marchisio, Mirante, Nedved, Palladino, Paro, Piccolo, Trezeguet, Venitucci, Zalayeta, Zanetti, Zebina. All. Deschamps.
E doveva finire così, non ho mai smesso di crederci.
Grazie a tutti, ragazzi. Godiamocela, ce la siamo meritata.
Io c'ero, voi c'eravate. Noi c'eravamo. E ci siamo, finalmente.
Siamo tornati.
Alessandro
riprendo queste belle parole del mio "mangiapanini", che riassumono alla perfezione il concetto, anche se...kovac e zenitucci chi cazzo sono?
E' stato davvero compiuto un miracolo, ovviamente nessuno ci avrebbe mai creduto all'inizio, men che meno due mesi fa, dopo l'ennesimo pareggio a genoa, dalla partita seguente, il 5 a 0 con la fiorentina qualcosa è cambiato nella loro testa e il sogno è diventato realtà
Non avrei mai pensato un anno fa di dover fare i complimenti a Marotta, eppure, le mosse le ha azzeccate praticamente tutte quest'anno
Ha vinto la squadra migliore, poche palle, con buona pace dell'arroganza rossonera e del resto del mondo antijuventino, quella che ha dominato in lungo e largo il campionato dalla prima all'ultima giornata sotto tutti i profili, per gioco, intensità, voglia di vincere, corsa, attributi e chi più ne ha più ne metta e son convinto che in una partita secca avremmo fatto fuori pure il barça quest'anno...chi dice che la juve di quest'anno ha vinto solo perchè ha corso più degli altri o non l'ha mai vista giocare o nasconde la testa sotto la sabbia, per citare il capitano
Seguo la juve dal 94/95 e a memoria non ricordo una juve con un gioco più bello ed efficace di questo, forse solo quella tanto incriminata 97/98 e di campioni ne son passati tanti in quegli anni.
E questo lasciatemelo dire è merito di un solo uomo, anzi due, ma in primis Antonio Conte, che finalmente è riuscito innanzitutto a fare chiarezza, a prendere decisioni difficili, che altri in questi anni non hanno saputo prendere... oggi sembrano lontani anni luce i nefasti anni di Del Neri e Ferrara eppure sono lì, dietro l'angolo
L'altro uomo è Pirlo, ma vabbè, di lui se ne parla sempre, sono tra quelli che, sfiduciati dalle recenti delusioni, a notizia della sua acquisizione non avrei dato un soldo bucato sul fatto che potesse cambiare la squadra da così a così, invece dopo aver visto la prima amichevole l'estate scorsa, mi son dovuto rimangiare tutto
certo, senza Vidal e Marchisio questo Pirlo non sarebbe stato lo stesso...
La difesa, che ha visto in Barzagli la sicurezza e in Bonucci la consapevolezza che stavamo crescendo e tornando grandi.
Il tanto giustamente vituperato attacco per fortuna si è saputo alternare a meraviglia, senza prescindere dal suo uomo di maggior classe e talento, quel Mirko Vucinic che è vero che tante volte volevamo prendere a sganassoni ma dai quali piedi son passati gran parte dei palloni importanti che hanno coronato questo sogno
Chapeau davvero, grazie ragazzi
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