[Topic unico] Cagliari-Juventus 0-2., CAMPIONATO: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

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muni79
view post Posted on 3/5/2012, 18:02 by: muni79     +1   +1   -1




Fonte: Tuttojuve

CONTE, conferenza integrale: "Buffon non deve scusarsi con nessuno. Devo soltanto ringraziare questi ragazzi. Calendario? Ora conta solo vincere"


Antonio Conte si è sottoposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa post-partita. Ecco le sue dichiarazioni, trascritte integralmente da TuttoJuve.com:

Non pensa che la Juventus, in superiorità numerica, si sia sentita un po' tranquilla, convinta che avrebbe acquisito il risultato con una certa facilità?
"Tutte le considerazioni possono essere buone, nel senso che ognuno è giusto che abbia la propria considerazione. E' inevitabile però che la cosa che saltà più all'occhio è quella che sull'1-0, in dieci contro undici, la cosa normale era fare il secondo gol. Ci abbiamo provato, siamo stati imprecisi, a volte è stato bravo Benassi. Io penso comunque che oggi sia successo qualcosa di imponderabile, di non programmato, di strano. Questo è il calcio, io ci sto da tantissimi anni, prima da calciatore e adesso mi sto dilettando da allenatore, e oggi è successo qualcosa di imponderabile. Purtroppo è successulto alla terz'ultima, ma mi avessero detto all'inizio della mia avventura alla Juventus, che a due giornate dal termine mi sarei trovato con un punto in più sulla diretta concorrente e con la finale di Coppa Italia da disputare, avrei dato del matto a chi mi proponeva questo, ma ci avrei messo centomila firme perchè sicuramente è una situazione che qualcosa di straordinario, così come sono straordinarie le 36 partite utili consecutive. Oggi siamo arrivati a 36. Oggi dobbiamo cogliere gli aspetti per crescere ancora di più, per capire che nel calcio non c'è niente di scontato e che bisogna continuare, sapendo che siamo padroni del nostro destino, sapendo che dobbiamo vincere le altre due partite. Se saremo bravi a farlo, entreremo nella storia della Juventus, partendo da due settimi posti. Se non riusciremo a farlo, significa che gli altri sono stati più bravi e noi ci accontenteremo di un campionato straordinario, di una qualificazione in Champions e vedremo poi cosa faremo in Coppa Italia".

Buffon da grande uomo e da grande campione quale è, si è scusato con tutto lo stadio. Tu cosa gli hai detto?
"Ma io penso innanzitutto che Buffon, per la sua carriera, per quello che ha dato, per quello che sta dando e per quello che darà alla Juventus, non debba scusarsi, con nessuno, perchè è un grande campione. Ed io a questi ragazzi, iniziando da Buffon e finendo col nostro terzo portiere Manninger, posso solamente dire dopo questa stagione, grazie, un grazie quanto una cosa per quello che stanno facendo e per quello che faranno. Quindi un infortunio ci sta, ma ripeto: io a questi ragazzi, iniziando da Gigi e finendo al ventiquattresimo, perchè ne abbiamo ventiquattro nella rosa, devo dire solamente grazie per quello che stanno facendo".

Può subentrare adesso un po' di paura di vincere? Quali virtù occorrono adesso per le prossime due partite?
"Guardate, io da questo punto di vista sono molto fatalista, io credo sempre che comunque c'è un destino. Penso che quello che è accaduto oggi serva per crescere. Questo gruppo è cresciuto in maniera esponenziale, in maniera straordinaria e mi ha stupito; ma oggi è un giorno in cui dobbiamo prendere delle situazioni che ci aiutino a crescere. Detto questo, io ragiono in maniera molto molto semplice e dico: se saremo bravi a vincere le prossime due partite, avremo meritato questo scudetto e fatto qualcosa di super straordinario; se non dovesse essere, significa che sono stati più bravi altri, significa che dobbiamo ancora lavorare di più, significa forse che non siamo pronti per lo scudetto e ci sono altri più pronti di noi, più bravi e più accreditati. io sono molto fatalista. Se saremo bravi a vincere queste due partite... grandissima prestazione, grandissimo campionato, super, super, super, da parte nostra: entriamo nella storia e scriviamo qualcosa di importante. Se non dovessimo farcela, significa che non siamo pronti e bisogna fare i complimenti agli altri. Nel campionato vince il migliore, se saranno gli altri, noi saremo i primi ad applaudire. Io mi auguro e sono convinto che daremo il 110% in queste due partite, le vogliamo vincere. E se riuscissimo a vincerle avremo fatto qualcosa di storico e di straordinario, ricordando che arriviamo da due settimi posti".

Com'era l'atmosfera negli spogliatoi? I giocatori sembravano abbattuti. Hai parlato con loro?
"No, dopo la partita è raro che io parli. E' raro perchè a caldo tante volte non si analizza bene la situazione, a volte si dicono delle cose, invece di altre. Poi quando ci riflette e passa la nottata... ci confronteremo benissimo con i ragazzi già da domani, ribadendo un discorso: che questi ragazzi stanno facendo un qualcosa di straordinario e che oggi abbiamo raggiunto la 36esima partita utile consecutiva, quarantesima con la Coppa Italia, non ci ha battuto nessuno. Mancano due partite da giocare veramente alla grande per entrare nella storia; altrimenti dovremmo rimandare e sarebbe un peccato. Però uno deve vincere: o vinciamo noi, o vince il Milan".

Quando dici che stasera dovete trarre un insegnamento, a cosa ti riferisci?
"L'insegnamento della partita è semplice semplice: che non c'è niente di scontato, che anche quando stai tranquillo e sereno, da un momento all'altro, può succedere qualcosa, soprattutto se il risultato è in bilico. Quindi questo è l'insegnamento grande che ci dà questa partita. Oggi brucia di più perchè è la terz'ultima partita e vincendo oggi avremmo messo una seria ipoteca.... non avremmo dovuto vincerne due, ma sarebbe bastata una".

Domenica preferisci giocare in contemporanea con il Milan, o sostanzialmente non te ne frega nulla di giocare prima o dopo?
"Guarda, queste sono cose che deve guardare la società, le deve valutare. Io penso che bisogna fare le cose nella maniera migliore e nella maniera giusta".

Pensi che conti qualcosa il calendario nelle ultime due giornate?
"Conta vincere. Conta vincere le due partite per essere certi. Quindi conta solamente quello, al di là degli avversari, bisogna comunque vincere le due partite"(redazione TuttoJuve.com).

fontE: Tuttojuve
 
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655 replies since 3/5/2012, 00:43   6814 views
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